Recensione del romanzo Mine, un romantic suspence dell’autrice self Chloe Allen.
Titolo: MINE
Autore: Chloe Allen
Editore: Self Publishing
Genere: Romantic Suspance
Serie: Standalone
Formato: Ebook – Cartaceo
Data di pubblicazione: 15 marzo 2021
TRAMA
Io, Mia Bailey, prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita, finché morte – o colesterolo – non ci separi.
Non potrei pensare di vivere senza di te al mio fianco e giuro che nessun’altra potrebbe mai prendere il tuo posto.
Oh, mia adorata e fantastica pizza, sei l’unica cosa che amo in questo mondo…
Però, ripensandoci, Blake Morgan ha qualcosa che mi attira – anche più di una buona pizza ma non lo ammetterò mai – e mi fa sentire strana.
Strana in senso positivo…
Mi ritrovo a dover decidere se seguire il mio cuore o la mia pancia e sono davvero in difficoltà.
Blake Morgan o una pizza piena di formaggio?
Quante decisioni!
Chi vincerà?
RECENSIONE
Il libro di cui vi parlo oggi è Mine dell’autrice italiana Chloe Allen.
Mia lavora presso un asilo, la sua vita è monotona e se non fosse per le sue due migliori amiche, anche molto solitaria.
Non si è però buone amiche se non si fa di tutto per accasare l’unica single del gruppo, peccato che Mia sembra avere una predilezione per i casi umani e dopo l’ennesimo appuntamento da archiviare vede la luce sulla via della sua pizzeria preferita di Chicago.
Galeotto fu quel ghiaccio sul marciapiede e Blake Morgan quasi cascò ai piedi di Mia.
Il loro primo scontro innesca in Mia un insolito formicolio allo stomaco e cupido sembra aver centrato i cuori di entrambi.
Blake è un uomo sicuro di se, forte e ha l’indiscusso fascino della divisa. Non è in cerca di avventure occasionali ma di una donna che possa accogliere lui e i suoi fedeli amici a quattro zampe. Anche se il loro incontro è durato poco più della cottura in forno di una pizza, Mia occupa gran parte dei pensieri di Blake.
Se i primi istanti di una coppia sono i più dolci da ricordare, quelli di Mia e Blake potrebbero diventare forse i più angoscianti perché uno stalker decide di intromettersi tra di loro.
Leggendo la trama mi ero fatta tutt’altra idea di come fosse strutturato il racconto, non avrei immaginato di trovare un molestatore, attimi di suspance in contrapposizione a scene particolarmente ironiche.
Gli eventi si susseguono ad un ritmo troppo incalzante senza lasciare il tempo di assimilare ciò che accade realmente ai protagonisti. Avrei preferito uno sviluppo più profondo dei personaggi, le loro emozioni, le loro sensazioni e meno descrizioni, a volte fin troppo dettagliate. In alcune parti ammetto che ho fatto fatica a comprendere il pensiero lanciato dall’autrice.
Le basi per poter essere un buon romanzo ci sono, consiglio però una revisione approfondita del testo in modo da correggere alcune frasi chiaramente dialettali e refusi che possono distrarre dalla lettura.
In bocca al lupo!!
Barbara