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Border Love – Martina Salvatori

Vi segnaliamo oggi anche il romanzo rosa BORDER LOVE di Martina Salvatori, uscito ieri 30 luglio con Collana Floreale/Flying Book. Siete pronti a oltrepassare il confine?

TITOLO: Border Love

AUTORE: Martina Salvatori

USCITA: 30 Luglio 2021

GENERE: Romanzo rosa

SERIE: Autoconclusivo

PUBBLICATO DA: Collana Floreale/Flying Book (PubMe)

FORMATO: Ebook e cartaceo

PREZZO: Ebook 0,99€ (prezzo di lancio) – 2,99€ (prezzo definitivo)

 

TRAMA:

Miriam e Diego sono molto innamorati, stanno insieme ormai da dieci anni e nonostante le difficoltà dovute anche alla loro condizione di coppia mista, non hanno mai vacillato e il loro amore cresce sempre di più.

O almeno, questo è quello che pensa lei; lui invece ha dubbi, non solo sulla relazione ma anche su se stesso, e non sa spiegarsi perché. Non dice nulla alla fidanzata e finge che vada tutto bene, riuscendo anche a ridere e a scherzare come se nulla fosse.

Le cose iniziano a cambiare quando Diego conosce Barbara, una ragazza venuta a fare uno stage nella banca dove lavora; ne rimane immediatamente affascinato, e in breve lei diventa la sua confidente fuori casa e il suo unico argomento di conversazione con Miriam, che non la prende affatto bene. Barbara diventa sempre di più il suo idolo, mentre Miriam viene sempre più svalutata.

Forse Diego non è davvero innamorato di lei, forse la sua mente ha qualcosa che non va…

Tra gelosie, dubbi, e capovolgimento dei ruoli, riusciranno Miriam e Diego a superare le avversità e ritrovarsi? Riusciranno a spingere il loro amore fino al limite massimo? O varcheranno un confine che sarebbe stato meglio non superare?

 

“Andava tutto bene all’apparenza, e allora perché si sentiva così perso? Nella sua testa c’era una gran confusione su tutto quello che lo riguardava: Miriam, il suo lavoro, la sua vita, la sua famiglia: non c’era nulla che non andasse eppure non si sentiva tranquillo. Non si sentiva vivo. In alcuni momenti della giornata aveva persino la sensazione che quello che faceva non fosse reale, come se stesse guardando sé stesso da un punto di vista esterno, quasi onirico.”

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