Recensione in anteprima del terzo romanzo autoconclusivo della serie A Brother’s Best Friend dell’autrice LK Farlow edito Triskell Edizioni.
Titolo: La parte migliore di me
Titolo originale: Best of me
Autrice: LK Farlow
Editore: Triskell Edizioni
Serie: A Brother’s Best Friend #3
Genere: Contemporary Romance
Formato. Digitale e cartaceo
Lunghezza: 215 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Uscita: 29 Ottobre 2021
TRAMA
Sin da quando ho memoria, sono sempre stata l’ombra di mia sorella, che invece era la luce. Io ero la stramba che voleva stare da sola, e lei una persona mondana. Ha avuto tutto mentre crescevamo: l’approvazione incondizionata dei miei, voti alti, un posto fisso al tavolo popolare della scuola e l’attenzione del ragazzo più bello che io abbia mai visto… Duke Kincaid.
Dopo diciotto anni passati alla sua ombra, non vedevo l’ora di fuggire, di essere finalmente me stessa. Eppure, eccomi qui, nella città in cui sono nata, ancora una volta all’ombra di mia sorella Valorie. Solo che ora è eterna.
Avevo programmato tutto: mi sarei arruolato, avrei sposato Valorie Parsons, e insieme avremmo creato una famiglia tutta nostra. Ho il lavoro, ma la donna e i miei sogni sono morti davanti ai miei occhi.
Su insistenza dei miei amici, ho accettato di partecipare a un appuntamento al buio.
Immaginate il mio shock quando mi sono ritrovato seduto davanti alla sorella gemella di Valorie.
Mallory dovrebbe essere un ricordo di tutto ciò che ho perso, invece sembra essere la mia redenzione… forse la vita mi sta dando una seconda opportunità.
Ma come posso essere abbastanza per lei se ho già dato la mia parte migliore a sua sorella?
RECENSIONE
È tutto relativo, Duke. A volte quello che è sbagliato per una persona, è giusto per un’altra. Se
siete felici e siete disposti ad affrontare le cose insieme, allora chi può dirti di non farlo? Certo, è
una situazione inusuale, ma è la vita. È complicata, è incasinata e frastagliata, piena di ostacoli. Non
tutto rientra in delle piccole scatole. A volte non possiamo decidere chi amare; siete due adulti
consenzienti. Io dico che ti devi buttare. E poi, non è che state facendo del male a qualcuno.
Cosa fa una lettrice quando scopre che uscirà il terzo libro di una serie che aveva amato? Lo legge subito, ovvio!
Quindi sono qui a parlarvi della mia ultima lettura: La parte migliore di me di LK Farlow.
In questo libro troviamo una storia un po’ fuori dai canoni, se così si può dire; i nostri protagonisti condividono un passato, ma senza averlo vissuto insieme.
Duke ha avuto una fidanzata storica sin dai tempi del liceo, Valorie era tutto per lui fino al giorno in cui lui ha deciso di chiederle di sposarlo e lei…in seguito a un brutto incidente, perde la vita.
Mallory è stata poco amata da sempre. Maltrattata e sottovalutata, ha sempre vissuto all’ombra della sua gemella Valorie e, anni dopo la sua morte, Mally riceve un’offerta di lavoro in un posto vicino al suo paese natale e, anche se poco convinta, decide di accettare.
In maniera del tutto casuale incontra l’ex fidanzato di sua sorella che conosceva veramente poco, ma il rapporto tra i due inizialmente è un po’ ostile, nonostante la forte attrazione che provano l’una per l’altro.
In entrambi ci sono sentimenti contrastanti in quanto essere attratti dall’ex della propria gemella morta o dalla gemella della propria fidanzata morta sembra una cosa strana e negativa.
Ma come si dice in questi casi, al cuor non si comanda e la chimica tra Duke e Mally è davvero invidiabile.
I protagonisti dei libri precedenti sono presenti come un buon gruppo di amici.
I dialoghi sono piacevoli e chiari e ritroviamo scene di una quotidianità che potrebbe essere quella di chiunque. Queste sono le caratteristiche che rende questo libro una lettura davvero piacevole.
LA PARTE MIGLIORE DI ME potrebbe sembrare a primo impatto una trama pesante ma non lo è, perché questa è la storia di una seconda occasione che la vita concede a due persone che hanno realmente sofferto.
Come dicevo inizialmente mi erano piaciuti molto gli altri due libri e questo certo non è da meno.
Lo consiglio alle amanti del genere ma anche a chi vuole leggere una storia dolce e originale.
Buona lettura,
Marina