Recensione in anteprima per il nuovo sport romance dal titolo THE COACH dell’autrice Sonia Gimor edito Dri Editore!
Titolo: The Coach
Autore: Sonia Gimor
Editore: Dri Editore
Genere: Sport
Collana: Sport Romance
Pagine: 335
Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 14,99 € circa
Data di uscita: 25 gennaio 2022
TRAMA
Ero il campione indiscusso del tennis professionistico.
Avevo il mondo ai miei piedi e la modella più in vista al mio fianco.
Mi sentivo un fottuto re.
Poi un maledetto incidente ha spazzato via ogni cosa.
Sono finito all’inferno e ne sono uscito solo quando è arrivata lei.
Evelyn ha la metà dei miei anni.
È destinata a diventare una campionessa.
È destinata a diventare la mia ossessione.
È destinata a diventare la mia rovina.
Mi chiamo Adam Davis e sto per fare la scelta più pericolosa della mia vita.
RECENSIONE
Mi avvento su di lei, sulla sua bocca, sul suo corpo che mi attira come mai mi era capitato nella vita. Impossibile fermarsi. Dopo averla assaggiata è diventata il mio tormento, la mia sete. L’unica cosa di cui non riesco più a fare a meno. Sono un drogato e lei è senza dubbio la mia dose preferita. La sola di cui abbia davvero bisogno. Perché io ho un disperato bisogno di lei, dannazione.
Forse per la prima volta posso davvero racchiudere una mia lettura usando un unico sostantivo: EQUILIBRIO! E’ tutto ciò che ho trovato in The Coach, il primo romanzo che leggo di Sonia Gimor, e posso affermare che non mi fermerò! Urge una rimpatriata dei suoi romanzi nel mio Kindle.
Quando affronto una Age Gap con una notevole differenza di età, in questo caso 17 anni tra Evelyn e Adam, lo faccio sempre con uno spirito un po’ critico ed esigente. Non amo i personaggi costruiti per sembrare più grandi, o più piccoli. Non simpatizzo che gli eventi traumatici che “fanno crescere” o “l’adolescenza negata” che rende gli adulti dei ragazzini.
Finalmente, e ne sono davvero felice, ho trovato il mio equilibrio tra le righe scritte da Sonia. Nessuna forzatura per incastrare i ruoli o gli eventi e le personalità di ognuno. Tutto è naturale, raccontato in modo coinvolgente e spontaneo. Sono riuscita a fare miei Evelyn e Adam, mi sono appassionata a loro, mi sono sentita coinvolta; una spettatrice sognante di questa coppia che ho davvero amato.
Evelyn ha 17 anni e la sua affermazione nel mondo del tennis alle porte. Fin da piccola le hanno insegnato a tener in mano la racchetta e la sua grinta e determinazione l’hanno portata ad un alto livello tra le tenniste più forti.
I suo genitori, i suoi primi e fidati fans, l’hanno sempre sostenuta in tutto il suo percorso a discapito di farle perdere le gioie di essere un’adolescente americana qualunque. Evelyn dal canto suo, ha sempre posto davanti a tutto e tutti la pallina gialla e la racchetta e da passione qual era, si è poi trasformata nella sua ragione di vita.
Adam non è certo un ragazzino ma ciò che lo accomuna ad Evelyn è indubbiamente il tennis. Ex giocatore e campione, costretto a fermarsi per un brutto infortunio, ha trovato la sua nuova aspirazione come preparatore atletico affermandosi tra gli allenatori più bravi e sfoderando campionesse all’interno del suo curriculum.
Adam ha un atteggiamento impermeabile, difficile da portare alla luce ma Evelyn, con la sua spontaneità riuscirà ad oltrepassare gli imponenti muri eretti da Adam.
Diciassette sono gli anni di differenza tra di loro, ma finché si tratta di allieva ed allenatore nulla può essere un problema se non fosse la chimica e la forte attrazione che scorre tra di loro.
Diciassette, trentaquattro. Ha la metà dei miei anni, porca puttana. Essere il suo allenatore significherebbe passare infinite ore a stretto contatto, osservare il suo corpo che si muove, che si piega… Professionalità contro desiderio. Buonsenso contro istinto. Se accetterò l’incarico dovrò rinunciare per sempre all’idea di averla nuda su un letto. E forse questa sarebbe proprio la mia salvezza.
Questo romanzo l’ho trovato genuino nei sentimenti ed eccitante da morire. Ho vissuto in modo più intenso i tormenti di Adam. Il desiderio travolgente di avere Evelyn, contrapposto al suo buonsenso e dal ruolo che a tutti gli effetti lui ricopre. Anche in questo caso c’è assoluto equilibrio tra ciò che vuole, ciò che pensa di non poter avere e quello che alla fine ottiene, soprattutto nelle tempistiche che l’autrice detta nel racconto.
Non mi piace il “tutto subito”, spesso mi passa la magia se tra i due scocca subito il primo bacio, amo invece l’attesa, lo sfiorarsi senza potersi toccare veramente perché quando accade il brivido nella lettura sale alle stelle! E qui di stelle ne vedremo parecchie!
Anche se Adam è più nelle mie corde, Evelyn è assolutamente adorabile, ha indubbiamente 17 anni, alcuni atteggiamenti sono tipici della sua età ma vengono inseriti in un contesto adeguato. I campi da tennis affrontati con il temperamento di Evelyn, ti fanno capire come la disciplina e il confronto con atlete mondiali, possa far crescere e maturare una ragazza.
Consiglio questa lettura a chi affronta per la prima volta un romanzo di questo tipo, insomma 17 vs 34 non è l’emblema della classica storia tra la principessa e il ranocchio. Se cercate un approccio misurato, equilibrato e con un indiscussa dose di passione e attrazione tra i protagonisti, questo romanzo fa assolutamente per voi.
Ringrazio la Dri Editore per questo inizio anno così esplosivo, per l’opportunità di leggere in anteprima i suoi romanzi e per dar voce a noi blogger e per il suo sostegno. Ok, la sviolinata è finita, ora non vi resta che leggerlo! 😉
E se mi dicesse che come amante faccio pena? «Ho avuto molte donne, è vero, ma non ricordo nessuna che mi abbia fatto provare qualcosa di simile a quello che ho sentito con te questa sera.»
Buona lettura,
Barbara
