Cover Reveal per il secondo volume del romanzo ROSA MA NON TROPPO dell’autrice self Priscilla Potter!
TITOLO: Rosa ma non troppo – Vol. 2
AUTRICE: Priscilla Potter
EDITORE: Self published
GENERE: Chicklit
SERIE: Rosa (Primo volume “Rosa come il natale”)
PAGINE: Circa 150
PREZZI: Ebook: €0,99 – Copertina flessibile €7,50 – Gratis con KU
USCITA: 30 Maggio
TRAMA
La notte di Natale alla porta dell’antiquaria Samantha Logan a Portland, nel Maine, si presenta la persona che meno si aspettava di rivedere. Da quel momento il passato della ragazza comincia a ripresentarsi in mille modi diversi, tanto che, per aiutarla, amiche e amici si trasformano in detective. Anche la sorella minore Celia, avviata alla carriera nel modo dello spettacolo, contribuisce nel complicarle la vita.
Ma a San Valentino avviene una svolta, tanto che Samantha, in preda al panico, è costretta a stilare una lista di obiettivi da raggiungere entro il mese di marzo.
Tra incendi, uomini innamorati, stazioni di polizia, scene esilaranti e strani regali, come un misterioso libro del poeta latino Orazio, la vita di Samantha imbocca finalmente la strada per la felicità.
ESTRATTO
Ingoio la xamamina poco prima del decollo. E prendo dal carrello della hostess una birra.
Paula è seduta alla mia destra. Ascolta musica in cuffia e legge. Ogni tanto mi sorride. Prendo altre due compresse di valeriana di nascosto.
Ho una gran sonnolenza, ma anche una gran voglia di chiacchierare.
Alla mia sinistra è seduta una signora di almeno ottant’anni. Mi sembra simpatica. Ha l’aria di una che nella vita se l’è spassata.
«Ha mai scopato in videochiamata?»
Paula mi stritola il braccio, sibilando Sam.
«Ehi, mi dai il tuo numero?» risponde un imbecille delle ultime file.
«È molto diretta, signorina» mi risponde, sorridendo e senza scomporsi. Ha la voce di Angela Lansbury. Ha anche la faccia di Angela Lansbury. «Mi dispiace, non ho mai vissuto quest’esperienza. Ma una bella ragazza come lei, come mai si è ridotta a questo?»
«La scusi, signora. Sam è una ragazza a modo, ma credo che abbia abusato con i calmanti», interviene Paula, accompagnando le parole con un calcio allo stinco.
«Ahia!»
Mi rivolgo alla signora Fletcher.
«Sa, non è proprio male, è meglio di niente.»
«Immagino, mia cara. Ma perché il suo fidanzato non è con lei?»
«Sa che avevo trovato un ragazzo fantastico e me lo sono fatto sfuggire?»
«Ehi, ci sono io per te! Dammi il tuo numero!» insiste il cretino delle ultime file.
«Sa che l’ho fatto scappare perché penso sempre a James?»
«Abbassi la voce, per favore!» mi intima la hostess.
«Sono io il tuo uomo, cocca!» insiste l’imbecille.
«Mi racconti mia cara, sono ben felice di parlare con lei.»
«Sì, signora Fletcher. Vede, io ho un padre, che però non ha fatto il padre. Però mia sorella aspetta un figlio da Dandry Blue.»
«Ma che dici, Sam?» ringhia Paula.
«E c’è Pablito. E anche Juanito.»
«Sono i nomi dei suoi ex?» chiede la signora Fletcher.
«No, sono i miei fratelli, ma io non sono proprio la loro sorella. Io sono la proprietaria del Sampat. Cioè, non solo io, c’è anche Patricia.»
«Ah» risponde la Signora in giallo, rassegnata. «Però mi sono persa i fidanzati…»
