Sono tornata per una nuova recensione.
E’ finalmente il suo momento.
Lo stavo aspettando con estrema intensità!
Titolo: Rain
Autore: K.V. Rose
Editore: Virgibooks
Serie: I dannati vol. 4
Genere: Dark romance
Pagine: 605
Costo Ebook: 2,99 – disponibile in KU
Uscita: 29 Aprile 2023
I LIBRI DELLA SERIE:
1-Lilith
2-Lucifer
3-Mayhem
4-Rain
TRAMA
A Jeremiah Rain non frega niente di niente.
A parte della ragazza che un tempo chiamava sorella.
Lei è l’unica persona al mondo a conoscerlo davvero, e l’unica che lo ama nonostante i suoi difetti.
Ma il suo cuore non è solo per lui.
E questo Jeremiah non lo manda giù.
Mentre i Dannati lottano per non perdere la testa e il controllo delle proprie vite, Jeremiah e Sid continuano col loro tira e molla che li porta sull’orlo della rovina, tutto in nome di un amore malato e contorto.
Mentre loro combattono, Lucifer Malikov aspetta.
Ma non aspetterà a lungo.
E una ragazza feroce e malvagia, che li sta a guardare nell’ombra, inizia a vedere in Jeremiah Rain quello che vede in sé stessa. Un’oscurità che non può essere estirpata. Una malattia da cui non si può guarire.
Jeremiah è una rovina in carne e ossa, e a questa ragazza…
A questa ragazza non sono mai piaciute le cose scintillanti.
RECENSIONE
Stavo aspettando questo romanzo sin dalla prima lettura di Lilith.
Stavo aspettando un romanzo su quest’uomo dalle prime righe che ho letto su di lui.
Lo aspettavo. Lo bramavo. Lo desideravo.
Ed eccolo finalmente, dopo aver stalkerato per un pò la mia fantastica signorina Virgi, nelle mie adoranti manine.
Vi ritroverete a pentirvi di esservi dimenticati che il bambino che sopravvive diventa sempre l’adulto che finirà per distruggervi.
Ho letto questo romanzo tutto d’un fiato.
Partiamo dal fatto che presenta tre Pov alternati: Lilith, Rain OHMIORAIN, e quella ciabatta di Lucifer.
Si è capito che sono tremendamente di parte?
Ma leggere è anche questo, innamorarti di un personaggio o di più e tenerli stretti al cuore. Odiare tutti i loro “avversari”.
Ciò che è successo all’interno di questo volume mi ha conquistata e se ripenso alle ultime battute mi si accartoccia lo stomaco in una morsa dolorosa.
Voglio che non te lo dimentichi mai che te lo meriti. Il mio amore. Il suo amore.
Abbiamo lasciato Lilith che con la sua solita determinazione è scappata dalle braccia di Luce/Piaga per correre dal suo J.
Ed è così che li ritroviamo.
Luce/Piaga a far fronte a tutto lo schifo che si porta sulle spalle e che invece di affrontare mette a tacere attraverso la droga, l’acool e il piangersi a dosso.
Lilith che cerca di capire quale parte del suo cuore è ancora integra e a chi appartiene davvero.
Rain maledetto Rain che cerca di fare ammenda dei suoi errori passati e di far breccia in quella barriera che Lilith cerca di erigere tra di loro.
Tre personaggi tremendamente sbagliati, ma così belli nel loro mescolarsi e intersecarsi da essere luminosi come un faro nella notte. Le loro personalità spiccano tra le altre, chi un senso chi in un altro.
Jeremiah ha sempre e solo voluto proteggere Sid, amarla e avere finalmente vendetta per tutto ciò che gli è stato tolto e che gli hanno fatto. E’ disposto a tutto ed è abbastanza sociopatico da riuscire a portare a termine i suoi obiettivi. Nonostante appaia sempre come un egoista senza cuore, lui non riesce a non mettere lei davanti a tutto dimostrando con ogni suo respiro l’amore che prova.
Lucifer un ragazzino viziato che sta affogando lentamente, completamente distrutto che naviga tra l’ombra dove cerca di scomparire e il desiderio di volersi riprendere la sua Lilith. L’ha amata dal primo momento, ma la rabbia e il dolore lo spingono a ferirla a metterla alla porta e a volerla soffocare. Ma una donna come Lilith, come Sid non è una che sta in un angolo. Lei combatte, corre, scappa, si infuria. Esiste.
(vorrei fosse messo agli atti l’obbiettività con la quale ho descritto Lucifer senza far trapelare quanto io volessi cancellarlo dall’equazione per ottenere il finale che agognava il mio cuore)
E poi c’è lei.
La bambina ferita. Abusata. Distrutta. Rinata. Risorta ed ora pronta per essere madre?
E’ spaventata da Lucifer per questo ha preso la decisione di scappare da lui, ma è anche tremendamente legata a Jeremiah per quello i suoi piedi hanno corso nella sua direzione. Il suo cuore è diviso tra l’amore malato nei confronti di Luce e l’amore di sempre, l’amore di chi ci è sempre stato di J.
Ma tra i due litiganti chi si addormenterà ogni notte tra le sue braccia?
C’erano duecento modi per far finire questa storia tra di loro. Non che la serie sia conclusa, ma chiaramente alla fine la nostra Sid dovrà decidere dove fermarsi e smettere di correre.
Non starò qui a dire quale dei due si è meritato l’ambito premio perchè non sarebbe giusto, ma una cosa posso dirla. Alla fine ho pianto.
Ho pianto per l’intensità di quello che l’autrice ci ha regalato.
Ho pianto per l’intensità delle loro emozioni.
Ho pianto perchè la scelta alla fine è stata struggente.
C’era amore. C’era passione. C’era odio. C’era rancore.
C’era tutto.
Un capitolo di questa saga che mi ha stremato, colpito e affondato.
I miei preferiti restano sempre Maverick e J.
J. un pò di più.
J. un pò più profondamente.
Le sue parole alla fine hanno dimostrato l’uomo contorto che è ma che ama davvero.
A presto Mik.
