Recensione del romanzo CI MANCAVI SOLO TU, nuova uscita italiana dell’autrice Mariana Zapata edita Newton Compton Editori!
Titolo: Ci mancavi solo tu
Autrice: Mariana Zapata
Editore: Newton Compton
Genere: Paranormal Romance
Costo Ebook: 5,99
Costo cartaceo: 9,40
Pagine: 544
Uscita: 2 Maggio 2023
TRAMA
Sono tante le cose che possono finire per caso in un giardino. Un pallone, un uccellino caduto dal nido, un aquilone. In quello di Gracie Castro, però, è piombato qualcosa di molto originale, o meglio, qualcuno: l’uomo più sexy che abbia mai visto, seminudo e gravemente ferito. Ma la serie di assurdità non finisce qui: lo sconosciuto è il Difensore, uno dei tre individui noti in tutto il mondo per essere impegnati in un’eterna lotta contro il male e le ingiustizie. In pratica dei supereroi che però… esistono davvero. Chi non desidererebbe incontrarli almeno una volta nella vita? Figuriamoci trovarsene uno in casa! Per Gracie, invece, è solo una grandissima rottura: è una tipa decisamente solitaria, e di certo non era in cerca di compagnia. Come se non bastasse, il suo ospite inatteso è scontroso e maleducato, tutto il contrario di ciò che ci si aspetta da un supereroe. Invece di metterlo alla porta, però, Gracie decide di dargli una mano a rimettersi in sesto, ma solo per il bene dell’umanità, sia chiaro! Ancora non sa che quella decisione potrebbe cambiare per sempre il destino di entrambi…
RECENSIONE
Ok ci siamo. E giunto il momento di parlarvi di questo libro. Avrei voluto scrivere la recensione di getto appena finito il libro ma sapevo che riflettere su cosa avessi appena letto, forse, mi avrebbe fatto vedere il tutto sotto un’ottica differente.
E forse l’audio di quasi 5 minuti che ho mandato a Mik ha aiutato a sfogarmi dopo il finale. (scusa Mik!)
Ma partiamo per gradi.
La Zapata ci presenta per la prima volta un romanzo paranormal. Infatti il nostro protagonista è un supereroe. Fa parte della Trinità, tre individui con super poteri che aiutano nel salvataggio delle persone nei grandi incidenti. Tipo Superman per capirci.
Gracie è una ragazza qualunque. Vive da sola dopo che i nonni sono morti e il suo unico scopo di vita è ed è sempre stato quello di nascondersi e non far sapere a nessuno chi fosse veramente.
SE NON VOLETE SPOILER NON PROSEGUITE LA LETTURA. Non sono solita fare spoiler ma in questo caso è d’obbligo per farvi comprendere cosa dirò in seguito.
INIZIO SPOILER
I genitori di Gracie, quando lei era piccola, si sono immischiati nel cartello della droga e gli hanno rubato una somma considerevole che adesso rivogliono indietro. Per questo la ragazza ha vissuto da sempre con i nonni che si sono spostati da un paesino all’altro senza attirare mai l’attenzione su di loro. La paura di essere rintracciati è sempre stata tanta.
Ma un giorno, improvvisamente, sul suo giardino precipita un uomo. Si, precipita. Gracie riconosce subito l’uomo essere uno della Trinità che aveva perso completamente i poteri ed era ridotto abbastanza maluccio.
Così Grecie decide di aiutarlo a riprendersi accudendolo nella sua piccola casa.
Non era ancora del tutto guarito quando i due vengono sequestrati e rinchiusi in una cella dal cartello.
Vabbè prometto di non svelarvi altro, ma i due alla fine riescono a liberarsi senza nessun tipo di problema e difficoltà. Una fuga liscia come l’olio. Neanche un calcio rotante per capirci.
Tutto questo succede nei primi 5-6 capitoli. Quindi capite che ero super entusiasta di continuare e sapere cos’altro sarebbe successo.
Il problema? Che non succede altro.
NULLA.
ZERO.
E no non sto esagerando. Cioè, si vengono a sapere alcune cose sulla discendenza di Gracie, ma molte questioni restano irrisolte. Molto spesso durante la lettura, specialmente nei capitoli finali, sono dovuta tornare indietro di pagine per cercare di capire se ne avevo saltata qualcuna.
Anche il finale mi ha lasciata abbastanza senza parole. Un finale non finale che mi ha fatto domandare se ci fosse un secondo libro dopo. E no, non c’è.
In più la parte paranormal, a parte una scena finale, è praticamente del tutto assente. Ed essendo uno Slow Burn, molto molto slow, i due non fanno nulla se non proprio verso alla fine.
Questo è uno di quei romanzi che mi sta facendo domandare se forse sono io a non averlo capito visto le recensioni super positive. Cioè ci sono dei momenti che la lettura è stata davvero piacevole e soprattutto divertente, in più ho apprezzato tantissimo la protagonista femminile perchè davvero si è comportata come mi sarei comportata io se mi fosse caduto dal cielo un sexy uomo, ma mi è comunque mancato qualcosa, specialmente nella seconda parte e nel finale che mi ha delusa. Essendo un libro con protagonista un supereroe mi aspettavo decisamente molta più azione.
La lettura è scorrevole e si legge velocemente e lo stile della Zapata è riconoscibile, però ecco se vi aspettate un romanzo all’altezza degli altri…beh rimarrete delusi.
A presto,
Mary
