Tiziana Fabiani ci porta in uno dei più famosi negozi di tattoo di New York e tra le note della musica Jazz, per lo spinoff del romanzo di A. Valeria Messina e noi non potevamo che farvi conoscere anche questa stupenda coppia: Milo e Willow.
Cristina ha letto per noi QUEENS SOUL e nonostante Willow l’abbia fatta disperare questa storia è stata promossa a pieni voti! Ben 5 diamanti!
Ringraziamo Collana Darklove (Pubme) per la copia recensione 🙂
Titolo: Queens Soul
Autore: Tiziana Fabiani
Genere: Music Romance – Hate to Love – Hot vibes/spicy
Pagine: 428
Volume: Autoconclusivo (Spinoff del romanzo Brooklyn Heart di A. Valeria Messina)
Prezzo: €2,99
Disponibile: Formato e-book su Amazon e Kindle Unlimited
Pubblicato da: Collana Darklove (Pubme)
Uscita prevista: 23 Aprile 2023
Link Amazon: QUI
TRAMA
“Io odio il jazz, ma lui si è insinuato dentro di me e ha fatto vacillare l’unica mia certezza.
Milo Bailey è un tatuatore e sassofonista jazz che, per tutta la sua vita, dentro di sé non ha sentito altro che la musica. Non ama passare il suo tempo al negozio di tatuaggi ereditato dal padre, ma con il sax il suo mondo esplode in ritmo, tormento e colori, perché è tutto ciò che sente di volere dalla vita. Almeno fino a quando non conosce Willow Clark, architetto paesaggista e fatina conturbante che attira subito la sua attenzione. Ma Willow non cede all’innegabile attrazione provata per Milo, perché lei odia il jazz con tutta se stessa, credendo che quella sia l’unica ragione di tutte le sue ferite. Per questo Milo le propone un patto per cominciare a frequentarla: niente notizie sulla sua musica in cambio della passione e della sua vicinanza.
Questo perché, è innegabile, i due non riescono a stare lontani: più Willow scappa dall’attrazione per Milo, più lui la insegue e più il jazz si mette tra di loro, rovinando ogni cosa.
Ma può un amore così totalizzante essere distrutto dalle note di un sax o dalla paura di una nuova crepa nell’anima?
Due anime ferite, un negozio di tatuaggi, tournee entusiasmanti, passione, fughe e un amore incontrollabile, faranno da sfondo a una storia che vi farà sorridere, piangere ed… emozionare.
RECENSIONE
[Le parole le porta via il vento, Milo, mi diceva Virginia, ricordati di mettere sempre nero su bianco le cose più importanti perché solo così avrai prove inconfutabili di ogni cosa che per te abbia un valore.]
Con questo pensiero che comincia la mia avventura nel mondo del Jazz, fatto di calde e soffuse atmosfere, di locali in cui si esibiscono musicisti che inseguono un sogno o che fanno di tutto per uscire da un incubo.
Ed è proprio grazie a questa musica che Milo, il nostro seducente protagonista, riesce a riemergere dalle sabbie mobili in cui è rimasto incastrato dopo la morte della sua amata Virginia.
Milo è uno di quegli uomini che sanno di piacere al gentil sesso. Simpatico, con quel pizzico di arroganza che non guasta e con un fisico da far impazzire; le donne non gli mancano tanto da cambiarne una a sera. Refrattario ai rapporti e agli impegni sia sentimentali che lavorativi, delega al suo migliore amico la gestione del negozio di tatuaggi ereditato dalla sorella prematuramente scomparsa.
Solo il Jazz riesce a rendere sopportabile la sua vita. La sua casa è lo Smock, un locale dove si rifugia tutte le sere.
[La mia ragione di vita è il jazz. Col sax è stato amore a prima vista, sono me stesso solo quando mi lascio trasportare dalle note sensuali della mia musica]
Se per Milo la musica Jazz è stata la sua ancòra in un mare di rinunce, per Willow è stato il peso che ha affondato la relazione dei suoi genitori.
Testarda e irascibile la nostra “Fatina” (come la chiama Milo), odia tutto quello che ha a che fare con il Jazz, troppo legata ad una promessa fatta alla madre, in un momento di rabbia e dolore Willow si scaglia con fervore e astio contro Milo proprio al loro primo incontro.
«Siete presuntuosi, arroganti, egocentrici e donnaioli», mi sporgo anch’io, «tutti».
Milo occupa un posto speciale nel mio cuore, è ammirevole come lui lotti con le unghie e con i denti per tenere vivo un rapporto che già dal principio sembrerebbe destinato a naufragare.
Willow invece ha rischiato di farmi arrabbiare ed esasperare, sempre troppo combattuta tra la passione che prova per Milo ma bloccata da quella stupida promessa, riesce a creare un circolo vizioso di amore e odio che sfianca non solo Milo ma anche chi legge (a parer mio).
In alcuni momenti ho pensato: “Ma chi glielo fa fare a Milo di correrle dietro!?
Ma nonostante questa mia opinione personale devo dire che questo libro è intriso di passione e di sentimenti, un racconto di crescita e emancipazione, chi dal suo passato (come Willow) e chi come Milo dall’odio e dall’ingiustizia di tutto quello che gli è capitato in passato.
Se dovessi descrivere questo libro con un aggettivo userei la parola avvolgente. Bastano pochissime righe e ti trovi racchiusa in un bozzolo di sensazione e sentimenti, la disperazione e l’insicurezza di Willow con l’affetto e l’amore di Milo per una fata dalle ali spezzate che solo lui può guarire.
Cristina
