Chi ha voglia di un tatuaggio?
Alla nostra Ella piacerebbe ma solo se si tratta del Bird’s Eye e solo se come tatuatore c’è il bel Hanson!
Quarto volume della serie Men of Bird’s Eye di Kat Savage, Ella è pronta a parlarvi di HANSON!
Titolo: Hanson
Serie: Men of Bird’s Eye Vol. 4
Autrice: Kat Savage
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary romance.
Trope: Tatuatori, second chance, madre single, reverse age-gap.
Lunghezza: 214 pagine
Uscita: 24 maggio 2023
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TRAMA
Hanson Serrano è un uomo complicato. Anche il suo psicologo cerca di convincerlo a fidarsi di qualcuno. Ma il membro più giovane dello staff del Bird’s Eye non se ne preoccupa. Non progetta di sistemarsi nell’immediato futuro.
Questo finché non va a sbattere contro Thea James. Letteralmente. Basta un brutto capitombolo sul marciapiede, e questo brasiliano imbronciato si trova rapito da quei riccioli rossi e fondoschiena tutto curve. L’interazione però rende chiaro che dovrà lavorare sodo per conquistarla.
Thea James sta cercando qualcosa di molto specifico, e Hanson Serrano non rientra nella categoria. Non solo è tatuato dalla testa ai piedi, è molto più giovane di lei. Thea ha già avuto a che fare con dei cattivi ragazzi e ciò che ne ha guadagnato è lo status di mamma single e un ex che le rende la vita un inferno.
Quando finalmente Thea accetta di uscire con Hanson per toglierselo di torno, rimane piacevolmente stupita nel vedere che si mette davvero d’impegno. Anzi, è l’appuntamento migliore che ricordi.
La coppia alla fine si ritrova tutta aggrovigliata, tanto nei sentimenti quanto nelle lenzuola. Ma tra le barriere di Hanson, l’ex di Thea e quella fastidiosa differenza d’età, la loro nascente relazione sembra un disastro annunciato.
I due finiranno per arrendersi e abbandonare la nave o saliranno su una scialuppa e si metteranno a remare insieme?
La serie “Men of Bird’s Eye” è composta:
1- Hawk
2- Will
3- Avery
4- Hanson
RECENSIONE
“«Oh, sono un cattivo ragazzo, ricordi?» la prendo in giro. «Devo toglierti i pantaloni per magia.»”
Ce lo facciamo un tatuaggino, Incollats Romantici?
Non ci crederete, ma io ne ho alcuni. Ma non li ho fatti ahimè al Bird’s Eye!
Siamo al quarto capitolo di questa carinissima serie di Kat Savage e devo ammettere che migliora di libro in libro. Ho terminato da poco anche il volume precedente, “Avery”, e mi è piaciuto tanto quanto questo.
Thea è la madre divorziata di Ethan, un ragazzino delle medie dove lei insegna matematica; scuola anche frequentata da Ava, la figlia adottiva di Hawk, il protagonista del primo libro e diciamo il “patriarca” sia della serie che del Bird’s Eye. I due ragazzini sono amici e faranno anche da trait d’union per mamma Thea e “zio” Hanson.
Il sexy tatuatore, Hanson, è di origine brasiliana, è alto, prestante, ha il codino, un bel fisico e otto anni in meno di Thea.
“Un leone maschio non può unirsi a un branco finché le leonesse non lo accettano.”
È amore a prima vista, per lui, mentre lei cerca ancora di trovare il compagno ideale sulle app d’incontri. È diventata madre molto presto, dalla relazione con il bad boy di turno, oggi suo ex marito e padre sempre più assente per Ethan. Per questo Thea cercherà una figura stabile che in Hanson, sulle prime, non riconosce.
Vuoi per la differenza d’età, lui ha venticinque anni, lei trentatré; vuoi perché è troppo sexy e troppo tatuato per ispirare tranquillità.
Ma è proprio vero che l’apparenza inganna.
“Così, se non darò a Thea stabilità, lei finirà per fare sesso scadente gridando “Clint” e, fidatevi, non è un nome che suona bene in quella situazione.”
Per Hanson convincere Thea della sua serietà è una missione e tra citazioni di rituali d’accoppiamento di vari animali, ripetizioni di matematica e sacchetti di riso, riuscirà a farle cambiare in parte idea.
“Non so lei – anche se potrei fare qualche ipotesi – ma io sono più eccitato di un cervo in calore.”
Tra loro le cose si fanno bollenti, con una spruzzata di Christian Grey che non guasta alzando il termometro del minchiometro a livelli da bollino rosso, e diciamolo senza troppi spoiler, la cara Thea si leva qualche ragnatela notevole!
“In molte specie di uccelli, il maschio inscena danze elaborate. Ma hanno una sola chance. Se alla femmina non piace ciò che vede, passa al candidato successivo finché non è soddisfatta.”
Il romanzo è anche un inno all’amore tenero, quello che nasce tra Ava ed Ethan, a malapena adolescenti, creando un contrasto interessante con l’amore maturo di Thea e Hanson. Ma non crediate che vada tutto liscio, i fantasmi del passato e le paure sono dietro l’angolo per entrambi, e occorrerà trovare l’animale più indicato da imitare per risolvere la situazione.
“Gli albatros passano molto tempo a cercare la compagna perfetta. E la loro danza, quella che sfoggiano durante quelle sessioni, è specifica per la loro coppia.”
Nel complesso, il libro è una lettura piacevole e veloce. Questo mi dispiace un po’, perché finisce troppo presto e in fondo c’è una postilla dedicata a due personaggi, un’altra coppia, dei quali mi sarebbe piaciuto leggere un libro intero. Ma accade anche in “Avery” – il volume precedente – e non è un’anticipazione del libro successivo, è un riempitivo, una storia bonus, insomma. Non è male, ma non l’ho capita molto come scelta.
Ella