Tutta colpa di un americano – Katherine Ash

Durante il mio gironzolare per i social ho notato la copertina di questo romance, sono andata a curiosare e leggendo la sinossi mi ha colpito!
Il dualismo Inghilterra Vs America mi incuriosiva, il modo strano in cui si conoscono i protagonisti mi ha stuzzicato e quindi…me lo sono accaparrato!!

Emma, interior design con la voglia di crescere a livello personale e lavorativo ma prima di tutto vuole staccare un po’ la spina dal suo lavoro che ultimamente le comincia a stare stretto.

[Sono una donna tipicamente inglese con i capelli castano chiari e gli occhi verde-grigio, dalle forme accentuate e devo dire che i miei centosettanta due centimetri mi aiutano a snellire la mia figura quel poco che basta per farmi sembrare perfettamente in forma.]

Decide di postare un annuncio su un sito di scambio case e la sua meta è New York! Vuole provare la vita frenetica della Grande Mela e seleziona un appartamento che le piace moltissimo, la proprietaria è una certa Sophia W.
Non sa che in realtà l’appartamento è di un giovane di nome James (fratello di Sophia).

Presa dalla voglia di avventura Emma contatta Sophia…

Il giovane all’inizio rifiuta la proposta di scambio casa ma in un secondo momento si fa convincere dal suo amico e collega Mark a prendersi qualche giorno di pausa per ricaricare le batterie in vista di un importante progetto. Accetta e facendosi passare per Sophia si trasferisce per una settimana nell’appartamento di Emma, in una piccola cittadina non lontana da Londra.

Durante la permanenza in America, Emma accetta un colloquio e successivamente viene assunta in una società molto importante e al suo primo giorno di lavoro incontra James….il suo capo.

[Di primo impatto, questo James non mi piace per nulla. Troppo sicuro di sé, sembra quasi uno sbruffone, ma ha qualcosa di affascinante. Non posso nascondere che è un bell’uomo, alto con i capelli castano scuri, corti e ben pettinati, gli occhi verde chiaro, quel filo di barba tenuta alla perfezione, ma che gli dà un’aria da cattivo ragazzo, la bocca semplicemente perfetta e quelle fossette intriganti che gli si formano quando accenna ad un sorriso.]

Ebbene sì, lui sa chi è lei, ma lei non sa chi è lui!! E qui mi fermo,altrimenti vi racconto tutto!!

Mi sentono in dovere di farvi una segnalazione d’uso!
Mentre leggerete questo libro e vi immaginerete la nostra protagonista (Emma) girare per i locali più “In” della Grande Mela, tenete sotto mano la canzone di Alicia Keys, intitolata New York, perché si addice benissimo! Mi ha dato la sensazione di essere lì con lei, a sorseggiare un americano ad un tavolino a bordo pista occhieggiando qualche bel ragazzo come James.