Cristina che non ha ancora ultimato la sua scalata all’ultimo Office Romance ha letto UN AMORE IN CARRIERA di Carrie Elks, da poco uscito grazie a Newton Compton Editori.
Ecco la sua recensione 🙂
Titolo: Un amore in carriera
Autore: Carrie Elks
Editore: newton Compton
Genere: Contemporary romance, Office romance
Serie: Stand Alone
Uscita: 30 giugno 2023
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TRAMA
The Salinger Brothers Series
Ava è appena tornata da un’indimenticabile vacanza in Europa e le cose non potrebbero andarle meglio. Ha un’abbronzatura perfetta, è piena di energie positive da dedicare al lavoro e ha preso un’importante decisione: proverà ad avere un bambino.
Non importa se è single, ce la farà benissimo da sola. Ha trentasei anni e una carriera di successo, è sicura di riuscire a gestire tutto alla perfezione.
Ma appena rimette piede in ufficio, carica di ciambelle per festeggiare il rientro, scopre con orrore che la postazione del capo è occupata da… Myles, la sua nemesi. Il collega più insopportabile che abbia mai avuto è stato nominato temporaneamente responsabile, in attesa di riorganizzare l’azienda. Per Ava è un disastro di proporzioni epiche: non solo Myles continua a punzecchiarla in modo irritante, ma è preoccupata di dover rimandare la gravidanza finché la situazione lavorativa non sarà tornata stabile. Una cosa è certa: deve mantenere segreti i suoi piani a qualunque costo. Con il passare del tempo, però, Myles comincia a mostrarsi diverso da quello che Ava immaginava. Possibile che il collega più odioso di sempre si riveli il partner ideale?
RECENSIONE
Stranamente di questo libro mi ha colpito la copertina e non la trama. Ok è una bugia, office romance, mi ci tuffo con un salto carpiato al rovescio.
Quello che mi ha stupito è che di office c’è ben poco, in realtà il tema office è marginale in quasi tutto il libro perché la storia narra della voglia di una donna di diventare più madre che realizzata sul lavoro.
Ci troviamo a Charleston, ridente città in cui vive da tutta la vita la nostra protagonista: Ava.
Impiegata da oltre 10 anni presso una casa editrice di libri per ragazzi, alla “veneranda” età di 36 anni è decisa ad avere un figlio tutto suo anche a costo di utilizzare mezzi alternativi al solito metodo di concepimento.
Di ritorno da una vacanza il suo mondo viene stravolto dalla notizia che il suo caro amico (nonchè capo) è stato mandato in prepensionamento e sostituito temporaneamente da un tipo tutto muso e modi burberi dal nome Myles e con un atteggiamento da stron…terrorizza tutti i colleghi.
“Voglio baciarle il collo fino a farla implorare per averne ancora. Voglio tutto di questa donna e non so come gestire questo desiderio.”
Ava ha un conto in sospeso con lui e la ”cricca” di New York, colpevoli di aver sbeffeggiato uno dei personaggi di punta della casa editrice per cui lavora.
Myles è un burbero uomo d’affari di 43 anni con l’aspetto di un modello di GQ, si ritrova suo malgrado a gestire un ufficio dove tutti lo temono e non lo sopportano, c’è da dire che lui non fa niente per cambiare le cose, anzi con atteggiamenti dittatoriali cerca di fa andare avanti una baracca che fa acqua da tutte le parti.
Quella che all’inizio sembrava una guerra si trasforma presto in una strana amicizia fatta di complicità al di fuori dell’ufficio e di gesti cortesi al suo interno.
Ma anche l’amicizia ha vita breve, perché in un soffio Myles diventa qualcosa di più di un amico.. e Ava diventa qualcosa più di una collega a cui fare un favore.
“È allora che sento qualcosa di strano. Una risatina. E, accidenti, non riesco a vederlo in faccia. Sta ridendo e mi è sfuggito. Per qualche motivo questo mi irrita. La prossima volta che dovesse succedere, farò di tutto per averlo di fronte.”
Devo dire che i personaggi sono molto verosimili; lui uomo in carriera dedito al lavoro e senza tempo per le relazioni e che nasconde in sé un cuore di panna. Anche se non sembra è molto legato alla sua numerosa e incasinata famiglia.
Ava invece è una donna coraggiosa che decide che è arrivato il momento di costruirsi una famiglia tutta sua.
Non è da tutti prendere una decisione del genere, affrontare una gravidanza, crescere un figlio da sola. L’ ammiro per questo.
Questa storia mi ha letteralmente incantato, ho adorato le parti in cui il nostro ombroso protagonista riflette sui sentimenti che prova per Ava, quando prende coscienza che le decisioni prese lo porteranno lontano da lei e capisce che ormai è fregato e che deve fare di tutto pur di riaverla nella sua vita.
Ava è un’anima buona che vede il bene in ogni persona ma quando la verità delle azioni di Myles salterà fuori si chiederà se effettivamente quanto di buono ci sia in lui. Quando lo rivedrà davanti alla sua porta e comprenderà le motivazioni per cui è rimasta all’oscuro delle azioni da lui compiute deciderà di dargli una seconda possibilità.
Come di prassi abbiamo il lieto fine..ma…(c’è un ma)…nell’ ultimo capitolo troviamo Liam, fratello di Myles e di Sophie, migliore amica di Ava, nelle vesti di acerrimi nemici. Io voglio sapere Sig Newton!! Spero con tutto il cuore che decida di pubblicare un libro su di loro, perchè sono troppo curiosa!!
Cristina