Senza Rimorso. Powerless – Elsie Silver

Nuova recensione per il romanzo SENZA RIMORSO – POWERLESS di Elsie Silver.

Questa volta ci ha pensato l’autrice ad alzare la temperatura di Ella e di tutto il circondario! Dovete sapere che il #minchiometro (metro di valutazione, be’ avete capito quale ;)) è a livello pro.

Ma non è l’unica motivazione per questa recensione a pieni voti! Leggi, leggi 🙂

Titolo: Senza Rimorso. Powerless

Serie: Chestnut Spring Series Vol. 3

Autrice: Elsie Silver

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Contemporary romance

Trope: Friends to lovers.

Lunghezza: 384 pagine.

Data di uscita: 22 agosto 2023

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Trama

Sloane Winthrop sa bene cosa vuol dire vivere confinati nella friendzone. Conosce Jasper Gervais – proprio lui, la grande stella dell’hockey – da quando erano solo due bambini. E ne è sempre stata segretamente innamorata. Lui è diventato ricco e famoso, eppure nei suoi occhi Sloane vede ancora lo sguardo di quel bambino timido e dolce che le ha fatto battere forte il cuore per la prima volta. Jasper c’è sempre stato per lei: le è stato accanto in tutti i momenti importanti, belli o brutti che fossero. Ma ha più volte messo in chiaro che tra loro non potrà mai esserci altro che un’amicizia. Ultimamente però si comporta come se la vedesse sotto una luce tutta nuova. Una luce di… desiderio? Negli anni Sloane ha dovuto imparare ad accettare l’idea che lei e Jasper non fossero destinati a stare insieme. Adesso sta a lui dimostrarle che si sbagliava.

Recensione

“Oramai, sbavare per Jasper Gervais fa parte della mia personalità.”

Car* Incollats Romantics,

vedrete che Jasper Gervais farà sbavare anche la vostra personalità dopo aver letto questo libro.

Perché devo dirlo: Elsie Silver migliora di volume in volume. E questo, ad oggi, è il mio preferito. Perché se dalla trama o dagli assaggini che compaiono nel libro precedente vi siete – come me – figurate una storia, sarete sorprese ma affatto deluse, anzi.

Perché tutto è molto originale, divertente, accattivante, minchiometroso (sì, esiste questa parola come petaloso, finitela lì!) e, alla fine, il caro Harvey (come chi è Harvey?!) ci dà la sua pennellata mitica per il piantometro.

“Rovinerò la nostra amicizia. Mi lascerà. Mi odierà. Indugio su questi pensieri solo per quattro secondi. Poi li chiudo in una scatola e li metto via, insieme a tutti gli altri pensieri che mi divorano vivo, inclusi quelli che riguardano Sloane e che ho sempre tenuto sottochiave.”

Jasper relega Sloane nella friendzone per mille motivi. Uno è che sono cugini adottivi da quando lui è entrato nella famiglia Eaton come fratello aggiunto a seguito della perdita della sua famiglia e grazie a Beau, il fratello Eaton di cui Ella aspetta con ansia il libro…

Poi perché ci sono sei anni di differenza, che a 28/34 non si vedono quasi, ma a 18/24 causano i primi problemi.

Poi perché un giocatore di hockey e una ballerina…

Ancora perché lui è nato e cresciuto in una roulotte e lei è praticamente nobile…

“«Ma non capisci, Jas? Io ho visto tutte le parti più oscure di te, e sono ancora qui. Voglio comunque di più. Smettila di provare a spaventarmi. Non funzionerà»”

Gli altri motivi e problemi arrivano dal padre manipolatore di Sloane e dal di lei fidanzato quasi da contratto dall’emblematico cognome Woodcock. Ve lo traducete per conto vostro, eh? Ci siamo capiti.

Come diceva un tale per cui a scuola ce l’hanno sfrantacato a tutti in qualunque generazione: “questo matrimonio non s’ha da fare”, e vedremo che al contrario di Lucia e Renzo, il matrimonio tra Sloane e il suo fidanzato dal nome risibile non si farà.

Ma non è uno spoiler se ve lo dico qua. Perché la storia che dovete vivervi è un viaggio, il loro viaggio, sia per raggiungere un posto, che per raggiungere la scoperta, o meglio l’ammissione reciproca di sentimenti che entrambi hanno saputo reprimere da medaglia d’oro olimpica da una parte, o da Premio Nureyev dall’altra.

“Inspira per quattro secondi. Ed espira per quattro secondi.

Ed esistiamo solo l’una negli occhi dell’altro.”

Ci sono alcune cose che li portano ad avvicinarsi, una di queste riguarda proprio Beau che, a sua insaputa, sarà il loro cupido inconsapevole.

La storia, così come Elsie Silver ci ha abituate, è dosata in modo preciso e perfetto di ironia, pathos, rabbia e, come dicevo prima, pepe… Proprio da super minchiometro livello pro.

“Solo Jasper Gervais poteva avere un corpo da titano, un viso da modello e il cazzo da pornostar”

E io mi sono googlata anche il nome di un pornodivo canadese in pensione cui, ve lo dico in confidenza, il nostro Rocco nazionale non ha nulla da invidiare. Ci si fa una cultura però a googlare questi attori, ho scoperto che ci sono degli awards, dei premi per le migliori ammucchiate sullo schermo… cioè, altro che Oscar.

Detto ciò, il nostro Jasper potrebbe sicuramente gareggiare e vincere a mani basse alle Olimpiadi del… Ok, Ella, fa caldo.

“Avrò anche il cervello in modalità stronza, ma il mio cuore? Il mio cuore è in modalità troia.”

Sloane, come quasi tutte le protagoniste di Elsie, è favolosa. Dico quasi perché nonostante tutto Winter continua a starmi antipatica. Ma lasciamo perdere lei. Sloane è una ragazza intrepida, coraggiosa, determinata in tutto tranne che nel tener testa a suo padre e nell’ammettere quello che prova per Jasper. Ma l’essere stata una sposa in fuga le fa vedere le cose sotto un’altra prospettiva e, soprattutto, anche in questo caso un fatto relativo a Beau.

Inutile che andiate avanti, non ve lo dico.

Ho amato ogni pagina di questo libro, ogni parola, battuta, battibecco e soprattutto ogni chat di gruppo all’inizio dei capitoli. Geniale introduzione a quel che avviene dopo o una spiegazione comica di quello che è appena successo nel capitolo precedente.

Consiglio questa serie a chi vuole una lettura a 360° con tutte le emozioni e i famigerati metri della sottoscritta. Non vi deluderà!