Come Ombre nella notte – Mary Durante

TRAMA

In un mondo dove le inclinazioni del BDSM influenzano il comportamento e la natura di ogni persona, Matt Steels è uno dei Dom più potenti e invidiati della sua generazione.
Informatico geniale e miliardario amante degli scandali, trascorre le sue serate passando da un sub all’altro, almeno finché una notte non si ritrova a salvare un uomo da un gruppo di criminali.
Quello che non sa è che l’uomo in questione è uno dei ricercati più pericolosi degli Stati Uniti, un assassino conosciuto come Lucifer, con fin troppi scheletri nell’armadio e la lingua tagliente quanto i suoi coltelli.
È questione di un attimo, di un bacio scambiato con labbra sanguinanti, e tutto cambia.
Perché quella notte Lucifer ha scoperto il suo segreto. E, per quanto pericoloso, quell’assassino potrebbe essere esattamente ciò di cui Matt ha bisogno.

^{ATTENZIONE: Questo libro era stato precedentemente pubblicato nel 2017 da Quixote Edizioni. Questa seconda edizione presenta una cover diversa ma ha lo stesso contenuto, al netto di qualche sistemazione stilistica e di un’illustrazione inedita.}

RECENSIONE

Con il romanzo di cui vi parlerò oggi ho conosciuto un nuovo genere di lettura e posso dire di aver oltrepassato la mia borderline che fino a prima di Mary Durante mi ero imposta.Sto parlando di tutti quei generi che trattano BDSM, o che vengono rappresentati attraverso una parte dominante e l’altra sottomessa. Purtroppo, essendo stata scottata da una vecchia lettura in cui il sentimento reciproco tra i protagonisti, dove per me rimane essenziale, ma che in quel caso è stato introdotto come fosse una postilla, come fosse qualcosa da inserire per mantenere la categoria “romance” e nulla più. Da lì in poi ho deciso di allontanare tutte le letture con anche solo un accenno a questa pratica.Fino a Lei, vi dicevo.Lei che ho avuto il piacere di leggere con il suo romanzo “Il mio splendido migliore amico”, genere però completamente diverso, stiamo parlando di un romance contemporaneo; sempre Lei che però ha la mia stima per essere un mentore nel mondo Dom, Sub, Omegaverse e BDSM. 

Lei che ho anche conosciuto al FRI23, da cui ho comprato altri suoi romanzi “contemporanei” con una splendida dedica, Lei che ha scritto al blog chiedendo se fossimo interessate a leggere “Come ombre nella notte” e ho capito che dovevo buttarmi! Che sia ambientato in un mondo distopico e non reale mi ha aiutato ad alleggerire quel pizzico di tensione del dopo. Un mondo diviso in tre categorie:  Dom, Sub e Switch, definiti così per natura e non per loro scelta, essere Sub comporta quasi sempre una sfida alla sopravvivenza a volte lasciata alla speranza di trovare un Dom che sappia trattarlo con il dovuto rispetto. Matt Steels, uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo, con una mente geniale a capo di un’azienda informatica di successo, devolve gran parte delle sue risorse monetarie e del suo intelletto ad associazioni per la tutela e difesa dei Sub, un uomo che, come scopriremo dopo, nasconde un passato che lo porta a volersi redimere a tutti i costi, anche a costo di ammazzarsi d’alcol e rimorsi. 

«Mi sta dicendo che non ritiene sia importante garantire la sicurezza di quasi metà della popolazione mondiale?» «Non dicevo questo, ma…» «Ma, visto che lei è un Dom, se ne frega altamente di quello che può succedere ai sub. Tanto non sono una priorità che la riguarda, al punto che si rifiuta di riconoscere come la parità legislativa non sia stata seguita da una vera parità in ambito sociale. O magari le fa comodo vivere in una società dove i sub vengono tenuti lontani dai ruoli dirigenziali e faticano a fare carriera e a rivendicare la propria indipendenza, dico bene?» 

E’ in una delle sue serate ad alto tasso alcolico che crede di dover salvare un uomo da una rissa in cui sembra in difficoltà, non sapendo però che il maschio misterioso e più bello che avesse mai visto, è in realtà un letale assassino appartenente ai Sons of Heaven, una potentissima banda criminale. 

Lucifer, così si chiama l’uomo che da quella notte, sarà la costante tra i suoi pensieri. 

Matt è un personaggio che lotta davvero per l’uguaglianza e per la protezione dei più deboli, nel mondo creato da Mary sono i sub, ma Matt non fa distinzioni, non ama i soprusi, punto! Nel tempo ha anche sviluppato un’ossessione per la tutela della sua persona, non per salvarsi ma per salvare gli altri da se stesso e questo fa capire tanto del personaggio profondo che è. Lucifer per lui è un punto destabilizzante, l’enigma che lo avvolge gli crea confusione, la sua abilità nell’apparire, anche in casa sua, una fortezza tecnologica, lo eccita e lo attrae in un modo incontrollabile.Tra Matt e Lucifer è pura passione, i loro incontri nascono dall’esigenza di toccarsi, di assaporarsi e di vivere quegli attimi come una quotidianità in cui nessuno dei due ci crede ma che dentro di loro ci sperano sempre. 

«Voglio che tu sappia che non è una punizione, questa. Non devi viverla come tale. Ma tu sei mio. Mi appartieni. Il tuo corpo, la tua mente, il tuo piacere e il tuo dolore… Io possiedo tutto di te, e questa notte desidero che tu te ne renda conto.» 

La parte da me tanto temuta è stata in realtà un piacevole viaggio di scoperta che grazie a Matt e a Lucifer mi sono goduta senza remore nella lettura. La tematica BDSM viene trattata con eleganza e rispetto, viene confinata alle scese di sesso in cui la loro natura non può essere accantonata ma si alimenta con una sana dominazione e sottomissione.  

Seppur trattandosi di un romanzo basato su questa pratica la stessa viene inserita nella loro storia senza sminuire la coppia e i loro sentimenti, anzi si fonde perfettamente con la conoscenza reciproca di Matt e Lucifer, della scoperta di ciò che li ha segnati in passato e fa da cornice ad un finale che mi sono sempre chiesta come Mary ne avesse architettato le sorti. In questo romanzo vengono trattati diversi temi come la disuguaglianza, la schiavitù, la sottomissione per il raggiungimento di scopi illeciti al limite del disumano, sono tematiche che però sono state molto di contorno, mi sarebbe piaciuto qualche approfondimento in più in quando strettamente legate ad entrambi i personaggi.La seconda domanda che mi sono posta è: potrò capire e amare, da lettrice, il ruolo dell’assassino e del suo opposto? Ebbene, Lucifer non nasconde chi è e la sua natura, eppure accanto a Matt sembra che il suo ruolo venga meno. L’autrice ci aiuta facendo prevalere le azioni a fin di bene anziché le illecite ma resta il fatto che quel lato del proibito crea un’aura di fascino che riesce a legarmi a determinati personaggi poco raccomandabili. 

L’inaspettato incontro con Lucifer aveva stravolto il suo equilibrio. Era stata un’esperienza sconvolgente, molto più piacevole e innocua di quanto si sarebbe aspettato, considerando che aveva avuto a che fare con un criminale. Invece di minacce di morte, ferite o dolore non voluto, Lucifer gli aveva dato esattamente quello che desiderava, appagando un bisogno che si era sforzato di cancellare per anni interi. Ed era proprio quello il problema, perché adesso sentiva di non poterne fare più a meno. La rassegnazione con cui aveva condotto la propria vita si era infranta, soppiantata da un bisogno viscerale, una brama che gli infiammava il petto e si propagava per ogni nervo, incendiandogli i pensieri. E questo bisogno aveva portato con sé anche vecchi incubi e quel passato che si era ripromesso di cancellare dalla propria mente. 

La scrittura di Mary mi piace sempre! Molto semplice, diretta e senza edulcorazioni di sorta, avendo letto solo i suoi contemporanei sono curiosa di proseguire con gli altri più recenti e sempre sullo stesso genere, anzi, da tempo avevo designato lei come mia madrina di iniziazione all’Omegaverse e grazie a “Come Ombre nella notte” ho già acquistato il primo romanzo della serie Fallen Alpha.  

Questo romanzo è un ottimo veicolo per allargare i propri orizzonti senza incorrere in traumi, la conoscenza del tema e la delicatezza e rispetto che Mary ha del lettore è come un faro puntato in copertina, detto questo, se avete anche solo una minima curiosità su questi temi mettete nel vostro kindle uno dei suoi romanzi e sono sicura non ve ne pentirete.