Valerio e Monica sono i protagonisti del nuovo romanzo di Annamaria Bosco: “Una volta ancora”.
Ella l’ha letto per noi pronta a dirci cosa ne pensa 🙂
Titolo: Una volta ancora
Serie: Breathless Series Vol.3
Autrice: Annamaria Bosco
Editore: Indipendente
Genere: Contemporary Romance
Trope: Second chance, angst, single parents.
Lunghezza: 368 pp
Data di uscita: 29 settembre 2023
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TRAMA
Valerio
Nella vita mi appello a poche regole, tra cui quella di non concedere mai il bis a una donna. Non voglio innamorarmi. Non più, perché l’amore ti frega e ti distrugge.
Questo prima di conoscere lei, il serpente tentatore, in grado di farmele infrangere tutte le mie convinzioni.
È bella, è sexy… e non mi vuole.
Averla sta diventando una sfida e io, nelle sfide, non perdo mai.
Monica
Ho chiuso con l’amore. Vivo soltanto per ballare.
Gli uomini sono dei codardi e alla prima occasione fuggono pur di non affrontare le proprie responsabilità. Per questo ho scelto di non dare speranze a nessuno. Però…
Lui ha deciso che mi vuole. E che farà di tutto per avermi.
È sexy da morire, devo ammetterlo. Ma è anche un ragazzino egocentrico e insolente. Non lo sopporto.
Non ho intenzione di cedere alle sue avances e con me non ha nessuna speranza.
RECENSIONE
Non ricordo le volte in cui mi sono sentito grande, forse sono state poche, ma ricordo tutte quelle in cui mi sono sentito piccolo
Incollats Romantics, rieccoci qui!
Ho letto “Una volta ancora” di Annamaria Bosco, e sono felicissima di aver ritrovato i fratelli Ferretti, cui mi sono affezionata nei due libri precedenti della serie. La narrazione è coinvolgente sin dall’inizio dove capiamo perché il protagonista, Valerio, sia risoluto nel non volersi mai innamorare di nuovo. Un dolore profondo e un senso di impotenza nato in un’età dove queste cose, già tragiche di per sé, pesano ancora di più e segnano per sempre. Così vive come il tipico casanova, di “botte e via”.
Il libro è standalone e autoconclusivo ma consiglio per amare meglio il protagonista di leggere i due libri precedenti dedicati a Luca e Isa.
Sia chiaro, Valerio Ferretti non concede mai il bis.
La trama prende subito una svolta interessante quando Valerio incontra Monica, che lui soprannomina “il serpente tentatore” a causa del colore dei suoi occhi, o “Puffetta” perché più bassa di lui di parecchio.
Questa ragazza è in grado di sfidare tutte le convinzioni di Valerio, che fino a quel momento aveva sempre seguito la sua regola di non concedere mai il bis a una donna, ma nel suo caso, per un bel po’ non c’è neanche una prima volta e Valerio si ritrova a sfidare sé stesso e Monica pur di conquistarla. Poi vedremo che di “prime volte” ce ne saranno tante, ma non faccio spoiler!
Monica è bella e sexy, ma si capisce che è una donna segnata, ha un segreto importante e per questo è determinata a non cedere alle avances di Valerio, lo rifiuta, lo insulta, ma lo pensa perché ne rimane intrigata.
«Allora, puffetta, qual è la tua prossima mossa? Perché io non ho intenzione di muovermi da qui»
La dinamica tra i due personaggi è intensa e ben sviluppata, e mi ha tenuta incollata alle pagine mentre seguivo il loro percorso di avvicinamento e scontro, un’altalena incredibile in cui si dipanano altre situazioni e altri personaggi molto interessanti, tra tutti, Leo. E sono stata felice di rivedere Luca versione papà!
Era da tanto che desideravo un bacio come questo, di quelli che ti tolgono il respiro e ti annebbiano il cervello, che ti fanno dimenticare persino chi sei.
La chimica tra Valerio, soprannominato Mr. Figo, e Puffetta è palpabile, e la lotta per conquistarsi è una parte fondamentale della trama. Monica è una ballerina che ha chiuso con le relazioni, mentre Valerio è determinato a sfidarla e conquistarla nonostante il suo atteggiamento egocentrico e insolente. La tensione tra di loro è elettrizzante, e per una volta ho provato più empatia per la protagonista femminile che per quello maschile. Cosa rara per me, lo ammetto.
Ci sono poi le dinamiche delle cose non dette, l’orgoglio, le persone attorno che spuntano o ritornano a complicare la cosa, ma se con Luca e Isa ho sputato improperi e avuto il desiderio di lanciare il kindle contro al muro a causa dei terzi e quarti incomodi, questa volta avrei preso le testoline di Valerio e Monica e le avrei cozzate assieme!
«Gliel’hai chiesto?», insiste. «Cosa?» «Se non ti vuole più». «No». «Lo vedi? Il problema allora sei tu».
L’autrice Annamaria Bosco ha una capacità straordinaria nel creare personaggi complessi e convincenti, e questo romanzo ne è un esempio, riesce a formare con le parole dei fotogrammi di un bellissimo film su carta… o kindle!
Anche se all’inizio avevo sperato in una storia diversa, perché mi ero creata una “ship” leggendo i libri precedenti, ho amato ogni pagina di “Una volta ancora”, e ho riformulato la ship anche grazie all’assaggino finale. La trama è originale e ben scritta e sono stata felice di leggere una storia italiana ambientata in Italia.
Qualcuno dice che il primo amore non si scorda mai. Io farò in modo che sia così
In conclusione, “Una volta ancora” è un libro che mi ha riportato con gioia nel mondo degli amati fratelli Ferretti, la storia d’amore tra Valerio e Monica mi è risultata avvincente e coinvolgente. Annamaria Bosco continua a dimostrare il suo talento e non vedo l’ora di leggere altri suoi romanzi. E la ringrazio ancora una volta per la copia ARC.
