Recensione del romanzo COME PIUME NEL MARE dell’autrice Deborah P. Cumberbatch!
Titolo: Come piume nel mare
Autrice: Deborah P. Cumberbatch
Editore: Self Publishing (Amazon)
Serie: Storm and Sea #2 – Autoconclusivo
Genere: romance storico, age gap,
Costo Ebook: 2,99€ – Disponibile in KU
Costo Cartaceo: 17,99€
Uscita: 10 Ottobre 2023
TRAMA
Cassandra è la Cantrice del Tempo.
Nel suo sangue scorrono profezie e note che attendono di essere cantate e predette.
Eppure, Cassandra non parla. La sua voce sembra essere stata inghiottita dallo stesso oceano che da anni le permette di fuggire. Un’ombra tra le onde, fedele alla promessa che ha pronunciato molti anni fa.
È tutto ciò che le resta, tutto ciò a cui può aggrapparsi nonostante il richiamo di un popolo a cui non può appartenere, di una vita da cui dovrebbe tenersi lontana.
Fino al giorno in cui vede di nuovo la sua aquila arrivare da lei.
Fino al momento in cui il pirata barbaro non la trova ancora una volta.
Charles Vane ha sempre saputo che questo mondo non l’ha mai voluto.
Ha strappato il posto che gli spettava dalle mani della Mietitrice e si è assicurato che il suo nome riecheggiasse negli oceani per incutere terrore in ogni angolo della Terra.
Attaccare prima di essere attaccato. Ferire prima che chiunque altro possa provarci.
Questo è tutto ciò che conta.
Fino al giorno in cui un uccellino non fa crollare ogni sua certezza.
Fino al momento in cui la Veggente dai capelli dorati non gli invade di nuovo l’orizzonte e il suo demone smette di gridare.
Due anime in fuga. Spezzate. In perenne guerra.
Eppure, la corda che li unisce sembra avvolgersi e annodarsi solo per far sì che si ritrovino. Solo per assicurarsi che si incontrino ancora una volta, qualunque sia il luogo.
Qualunque sia il tempo.
Come piume nel mare.
RECENSIONE
Ho conosciuto l’autrice grazie al primo volume, sempre autoconclusivo di questa storia. Avevo già amato i personaggi che si erano avvicendati nella primo romanzo, così come avevo amato tantissimo lo stile della scrittrice nel descriverla. Nonostante questo non ero minimamente pronta a quello che avrei provato durante la lettura, nè alle lacrime che avrei versato. Voglio una barretta di cioccolata bianca gigante per compensare. Tipo adesso. Now.
Devo ammettere che il romanzo parte con un doppio pov un pò lento e a tratti carico di risentimento. Si, ovviamente sto parlando del nostro Vane, ma nel momento in cui scoppia il punto X (NON POSSO SPOILERARE)…la lettura diventa un turbinio di emozioni e sotto trame che vi terranno letteralmente spiaccicate sulle pagine. Alcuni dei personaggi principali sono gli stessi, ma l’autrice è riuscita far risaltare i protagonisti mettendoli in primo piano con uno stile che si differenzia dal precedente. Come se avesse compreso che, se anche l’ambientazione è la stessa, ognuno di loro ha bisogno di raccontare la propria storia in modo unico. Ho amato Vane e i suoi tormenti, ho amato Cassandra e la sua forza silenziosa pronta ad esplodere. Sono due personaggi non facili. Ognuno ha le sue profonde ferite emotive che li portano a scappare a sfuggirsi. Cassandra sembra un uccellino delicato che decide di non parlare per non ferire con le sue profezie. LE vive come delle stilettate e delle maledizioni. Vedere il futuro piacerebbe a molti, ma alla fine non è così bello come sembra. Il peso che porta è immenso. Vane è figo. Ah no scusate. Mamma mia io scapperei ovunque con lui. No neanche questo è rilevante. Vane è l’unico che riesce a leggerla. A capirla anche quando non parla. A sentirla anche quando non la vede con i suoi occhi. Vane è fuoco, rumore grigio e caos. Lui ha bisogno di quel silenzio, di quella pace che solo lei può portare.
“Il suo profumo di sole e di giorni belli mai vissuti”
“Charles Vane mi ha donato sempre il silenzio”
In queste pagine mi sono ritrovata ad issare cime, a stringere Cassandra quando si sentiva schiacciata dalle sue visioni, a bere con la ciurma, a correre insieme a Charles, a guardare l’orizzonte sognando un mondo unito per le streghe e i pirati. Questa è la potenza di un libro scritto bene. Di un libro che ha qualcosa da dire. Di un libro in cui poterci rifugiare e con il quale volare.
Voglio ringraziare l’autrice per avermi dato questa possibilità e avermi dedicato un pezzo del suo mondo. Immergersi in questa storia mi ha lasciato tante emozioni dentro. Grazie.
