Cambiamenti – Riley Hart

Apriamo la settimana con una recensione di Barbara e con il nuovo romanzo di Riley Hart portato in Italia da Hope Edizioni.

“Cambiamenti” fa parte della serie Crossroads ed è il secondo volume autoconclusivo.

SERIE

1. Incroci (Crossroads #1)- 11 agosto 2021
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2. Cambiamenti (Crossroads #2)- 21 dicembre 2023
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3. Test Drive (Crossroads #3) – Non ancora pubblicato in Italia.

TRAMA

Rod Nelson è un uomo a cui piace godersi la vita, perciò, quando nel suo negozio entra un nuovo cliente, un tizio davvero sexy, pensa che portarselo a letto per un po’ di sano divertimento potrebbe non essere una cattiva idea.
 
Landon Harrison non avrebbe mai creduto di ritornare in quella città, dove i ricordi si nascondono dietro ogni angolo. L’incontro con Rod gli rende però tutto più facile, anche se è convinto che non sia il caso di rischiare la sua nuova amicizia per un po’ di sesso.
 
Nessuno di loro ha intenzioni serie, ma più i due si frequentano più è difficile non sentirsi coinvolti a un livello più profondo.
Forse è solo tempo di cambiamenti, ma, prima di iniziare il viaggio insieme, dovranno affrontare un passato che potrebbe separarli per sempre.
 

RECENSIONE

[«..avevo bisogno che mi mettessi di nuovo insieme. Ho bisogno che tu mi tenga insieme.»] 

Da quanto aspettavo di leggere il secondo romanzo della serie Crossroads di Riley Hart? 
Da davvero tanto tempo!  
Nel giro di una settimana è arrivata la mail di collaborazione di Hope Edizioni e mi è stato anche regalato da Ella ❤️ per Natale. 

Le mie aspettative per questo romanzo erano molto alte, dopo il primo “Incroci”, mi aspettavo di trovare tutti gli elementi che me l’hanno fatto amare anche in “Cambiamenti”, purtroppo non sono stata pienamente soddisfatta.  
Ma andiamo con ordine. 

Rod è il proprietario di un sexy shop, è un ragazzo brillante con la battuta sempre pronta, ama il suo lavoro, lo fa con passione e ora che l’attività è tutta sua ci mette davvero tutto sé stesso per coccolare ogni suo cliente. 
Landon è da poco tornato in città e conosce Rod proprio nel suo negozio. 
L’attrazione di Rod per il nuovo cliente è immediata, lui ama il sesso e non nasconde di voler passare almeno una notte con Landon. Le sue richieste sono dirette ed esplicite ma Landon non vuole cogliere l’invito nonostante lo trovi sexy. Vorrebbe che i loro incontri di limitassero ad un rapporto di amicizia. 

«Non ti scoperò perché mi stai simpatico. Non scopo le persone che mi stanno simpatiche. Il sesso e l’amicizia in genere non vanno d’accordo. Troppe seccature. Sei un tipo divertente. Potremmo essere amici e non mi dispiacerebbe averne al momento. Se ti scopassi, smetterei di parlarti e non voglio che succeda. Ti assicuro che è l’unico motivo per cui non prenderò il tuo culo. Altrimenti, sarebbe già stato mio.» 

Tra i due è un “ti voglio ma non posso” e le costanti richiede di Rod di fare sesso e i rispettivi “no” di Landon proseguono per la prima metà del romanzo. 
La partenza non è stata delle migliori, mi sono chiesta più volte dove fosse finita la Riley, eppure la sua scrittura fluida, il suo essere amante delle scene hot non inserite in modo casuale l’ho ritrovata, era lì e lo leggevo, ma la parte emotiva, l’affinità che nasce e si costruisce con i personaggi mi è proprio mancata. Non sono riuscita legarmi in modo totale a nessuno dei due ragazzi ed è un peccato perchè ora ho il perenne dubbio di essere io il problema… 

Odiava tutto quel tira e molla. Voleva Rod. Ma gli piaceva anche la loro crescente amicizia. Non riusciva a smettere di pensare a lui. Rod aveva preso residenza nel suo cervello e la cosa iniziava a farlo impazzire. 

Rod è davvero assillante, ha un chiodo fisso che i per interi capitoli l’ho trovato quasi noioso, sebbene le motivazioni per cui appare così frivolo, leggero e così superficiale riguardo al sesso in realtà siano molto profonde, non ho trovato il giusto spazio dato a questo disagio e sentimento contrastante che lui prova, O meglio, l’ho trovato disseminato qua e là nella storia quasi fosse poco importante. 

«Non hai alcuna ragione di prenderla sul personale. L’altra sera ce l’avevo così duro che ho pensato che avrei dato di matto. Ti voglio. Ti voglio così tanto, cazzo, che a volte devo trattenermi dallo spogliarti e scoparti fino allo sfinimento. Ma mi piaci di più come amico.» 

Landon è stato sicuramente la figura che più ho apprezzato, un ragazzo che nutre parecchia rabbia e rancore nei confronti del padre ma che comunque fa un suo percorso all’interno del romanzo. L’immedesimazione con lui è stata immediata, l’ho capito e stimato nella sua crescita; è vero che il suo problema è ancora in carne ed ossa e gli da la possibilità di affrontare ciò che gli ha procurato dolore in passato e tutt’ora. 

Fortunatamente gli ultimi capitoli hanno dato un bello scossone al tutto, viene a galla il rammarico nell’avere due padri non all’altezza del ruolo. Potrei definirli uno peggio dell’altro e questo mi ha davvero suscitato rabbia ma voglia di vedere sia Landon che Rod finalmente brillare oltre il male e nonostante tutto l’egoismo che gli ha circondati. 

Rod sentì una stretta al petto. Avvertì la verità stabilirsi lì dentro, facendosi spazio, ritagliandosi un posticino da chiamare “casa”. Non credeva di volere l’intera faccenda del matrimonio, ma in lui divenne ferocemente chiaro che voleva qualcosa, che aveva qualcosa. L’amore. Rod amava l’uomo che gli stava accanto. Lo amava in modi che non pensava fossero possibili, modi che gli era stato detto non avrebbe mai sperimentato. 

Nota assolutamente positiva è che ogni tanto Bryce e Nick si palesano più innamorati che mai. Io che li ho adorati è stato un toccasana. 
Le scene hot sono davvero hot! Se dovessi usare il metro della madrina Ella siamo ad un #minchiometro livello pro e qui ne abbiamo ben due! 

Attualmente sono una voce fuori dal coro riguardo a “Cambiamenti”, non mi ha convinto nella sua totalità, non mi ha sempre emozionato ma l’ha fatto in parte, sebbene non sia stato bello quanto il primo merita comunque di essere letto, sono sicura che sarà apprezzato.