Per tutti gli amanti del film “Ghost” e non solo, Ella ha letto questo commovente romanzo, vediamo cosa ne pensa…
Titolo: Sempre e per sempre. Always Isn’t Forever
Autrice: J.C. Cervantes
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance Young Adult
Trope: Friends to lovers, angels, paranormal, second chance, soulmate, music, sport.
Trigger warning: Morte, dipendenze.
Lunghezza: 424 pagine
Data di uscita: 12 gennaio 2024.
Link Amazon: https://www.amazon.it/dp/B0CP75DDV1/
TRAMA
Amici del cuore e anime gemelle fin da bambini, Hart e Ruby stanno per affrontare insieme l’ultimo anno di liceo, quando Hart perde tragicamente la vita. Devastata dal dolore, Ruby non trova pace senza il suo grande amore. Ma anche Hart non riesce a staccarsi completamente da lei… e grazie a un intervento divino, gli viene offerta una seconda possibilità. Si trova così intrappolato nel corpo di Jameson, un ragazzo poco raccomandabile da cui Ruby si è sempre tenuta alla larga. Con queste sembianze, Hart si rende subito conto che riconquistare Ruby sarà più difficile del previsto. Innanzitutto, non può rivelare a nessuno, e tantomeno a lei, la verità. E come se non bastasse, ogni giorno che passa, i ricordi si fanno via via più sbiaditi. Dal canto suo, sebbene senta ancora la mancanza di Hart, Ruby non può negare di essere attratta da Jameson. Non sa spiegarsi questo improvviso interesse, ma non può ignorarlo. Forse è perché Jameson le ricorda così tanto il ragazzo di cui è stata innamorata? Nel tentativo di capire se quel che prova è autentico, Ruby deciderà di aprire il suo cuore a Jameson o resterà legata al passato?
Un romanzo indimenticabile, che incanta e commuove.
Due anime gemelle. La forza del vero amore che vince su tutto.
RECENSIONE
Sempre non significa per sempre
Incollats Romantics,
avete pronti i fazzoletti?
Questa storia è molto toccante, emozionante e tocca delle corde molto particolari del cuore.
Se siete amanti delle storie con un pizzico di paranormale dedicato all’aldilà, se voi avete un’idea o vi domandate cosa accada quando si muore e subito dopo, questo libro è una risposta o un’interpretazione a questo eterno dilemma.
Avrei dovuto dedicare quel minuto a papà. Avrei dovuto passare la serata con Ruby.
Hart e Ruby sono anime gemelle, si amano praticamente sin da bambini e ora sono diciassettenni in procinto di iniziare l’ultimo anno di liceo.
Ma succede qualcosa e Hart… muore e si ritrova a rivivere nel corpo di un loro compagno di scuola, il quarterback Jameson Romanelli, non esattamente uno stinco di santo, ma che vedremo avrà i suoi buoni motivi per essere un pochino sbandato. O meglio, lo vedrà Hart vivendo la sua vita al suo posto.
Ecco l’effetto che mi fa la musica o forse dovrei dire la musica giusta.
Nell’equazione inseriamo un angelo un po’ anomalo, Lourdes, dall’aspetto di Zendaya (e voi dovete sapere che ho passato tutta la lettura del libro con in testa “Rewrite the Stars” dal momento in cui Hart la descrive!) e un tantino pasticciona per usare un eufemismo. Hart ha poco tempo per dire addio come si deve a Ruby nel corpo di Jameson, non può rivelare come stanno le cose, pena ripercussioni “cosmiche”, ma qualcuno capisce che qualcosa non torna; dai Tarocchi della sorella di Ruby, agli antenati della zia delle due, fino al cane dell’amico di Hart…
E poi davvero Jameson è molto diverso dopo essersi risvegliato dal coma…
Preferisco che l’amore mi spezzi il cuore in due che non averne mai conosciuto la profondità.
Nell’insieme è una bellissima storia d’amore, dove l’amore è davvero la potenza che domina il mondo anche dell’aldilà, una storia di redenzione e seconde possibilità, due adolescenti dipinti – per una volta – come tali, senza essere esagerati latin lover o femme fatale, tanto che lo spicy è completamente assente. Bello il rapporto con i genitori dei protagonisti, meno quello di Jameson ma vedremo che sarà fondamentale per capire questo personaggio e le sue scelte.
All’amore basta un cuore soltanto.
È un libro che viaggia su un trope difficile e spesso mal gestito, quello dell’anima gemella che non riesce a staccarsi dall’amato (tipo il film “Ghost” o “Il Paradiso può attendere”) e che lo fa in modo originale fino a un certo punto, per i miei gusti.
Ad esempio, non mi è piaciuto il personaggio di Lourdes, in quei panni avrei visto meglio un angelo più distaccato e freddo, sebbene sia per aspetto che per azioni lei sia molto originale, secondo me, l’originalità di questo romanzo sta in qualcos’altro che non vi posso spoilerare perché è la parte fondamentale.
Altra cosa, c’è qualche buchetto di trama, incongruenza e risoluzioni troppo veloci per alcuni personaggi, su cui spicca il vero Jameson, la sua anima che fine fa?
La musica è davvero più di un corpo o una voce: è sentimento, spirito, tutto.
Nel complesso, anche se non gli do un punteggio pieno, il libro è una bella lettura, vale la pena perché c’è un momento che mi ha commossa particolarmente, e comunque è un bell’inno all’amore come motore universale.
E poi al protagonista piacciono i Journey!