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Fingi che sei mia (Blind Side) – Kandi Steiner

Per la sua 100° recensione con il nostro blog, Ella ci presenta un libro che ha amato particolarmente, parentesi nostalgiche a parte, e ne ha apprezzato il trope e l’originalità con cui è stato svolto. Ma le sorge una domanda: voi avete un bookboyfriend?

Per capire il suo, leggete la recensione del libro di Kandi Steiner letto in anteprima grazie alla copia ARC fornita dalla gentilissima Paola Ciccarelli.

Titolo: Fingi che sei mia (Blind Side)

Serie: Red Zone Rivals Series

Autrice: Kandi Steiner

Traduttore: Paola Ciccarelli

Genere: Contemporary romance, New Adult.

Trope: Sport romance, college romance, fake dating

Lunghezza: 383 pagine

Data di uscita: 23 gennaio 2024

Link Amazon: https://www.amazon.it/Fingi-Che-Sei-Mia-Italian-ebook/dp/B0CFYPC264/

TRAMA

Clay Johnson ha gli addominali di un adone e il sorriso micidiale del diavolo in persona. Non c’è giorno in cui non domini i titoli dei giornali durante la stagione sportiva, e non passa giorno che non sia l’obiettivo di ogni ragazza del campus.

Per me che sono la coordinatrice delle pubbliche relazioni, è sempre stato il giocatore più facile da gestire, ma dopo una brutta rottura con la sua ragazza del liceo, è uno straccio.

Nonché una vera spina nel fianco.

Ci incontriamo per discutere della sua condotta e per ripassare il protocollo con i media. Ma quando vede come mi sciolgo davanti al chitarrista per cui ho una cotta, le rotelle del suo cervello iniziano a girare. Ed escogita un assurdo piano.

Lui mi aiuta a farmi notare.

Io lo aiuto a far ingelosire la sua ex.

Il tutto fingendo di avere una relazione.

Quello che Clay non sa è che questa divoratrice di libri è vergine e tutt’altro che esperta nel sedurre un musicista. Quindi, per rendere più appetibile l’accordo, lo convinco ad aiutarmi non solo ad attirare l’attenzione del ragazzo che mi piace, ma a lasciarlo a bocca aperta una volta che l’avrò conquistato.

Tuttavia, più vado in estasi sotto le mani di Clay Johnson, più faccio fatica a distinguere ciò che è finto da ciò che è reale, soprattutto il modo in cui il mio cuore batte forte ogni volta che questo ragazzo mozzafiato mi tocca.

Stabiliamo le regole. Adottiamo misure di sicurezza.

Ma dicono che le regole siano fatte per essere infrante.

Probabilmente dovrebbero aggiungere che lo sono anche i cuori.

RECENSIONE

«Non vuoi essere la musa di qualcuno» grugnì. «Vuoi essere la rovina di qualcuno. E lascia che te lo dica, gattina […] Sei la mia.»

Incollats Romantics,

Bentornati nel college-sport romance di Kandi Steiner che è il lizza per essere tra i miei preferiti del genere. E ne leggo parecchi, visto che sono vecchia mi piace immergermi in quel periodo della mia vita che sto dimenticando a mano a mano che passa il tempo.

Ok, Ella, sei deprimente.

Ehm… Questo libro però è tutto fuorché triste, è frizzante, coinvolgente e per gli amanti dei fake dating imperdibile.

Anche perché il protagonista, Clay, è “il” protagonista romance.

«Sei proprio come un book boyfriend, sai?»

Bello, appena mollato dalla ex fidanzatina del liceo – che mi domando come non si sia accorto quant’era odiosa quando ci stava assieme – promettente giocatore di football e “mammone”, Clay è a dir poco perfetto, anche quando è arrabbiato, anche quando sente sulle spalle il peso di una vita non sua, quella della madre ad esempio, o del resto della squadra. O di una troppo inconsapevolmente carina Giana, colei che si occupa dell’ufficio stampa della squadra.

Non avevo l’energia della protagonista. Ero più la migliore amica, carina ed eccentrica, piena di saggi consigli.

Giana, dal canto suo, è una ragazza che si crede invisibile per tanti motivi, vuoi per la famiglia di cui è la sorella di mezzo e “mezza misura” dei suoi trionfanti fratelli e sorelle, minori e maggiori; vuoi perché si rifugia dentro i romance che legge e da questi estrae anche la sua crush…

Ed io, visto il romanzo che cita, non posso darle torto…

S.C. Stephens mi aveva fatto innamorare di Kellan Kyle, e quando avevo concluso quel libro, sentendomi completamente persa, ritrovandomi nel peggior blocco del lettore della mia vita, incapace di connettere… ero entrata nel Rum & Roasters.

Chiedete alla mia Brioscina se non le ho fatto un vocale urlando come un gabbiano mannaro quando ho letto la citazione di Kellan Kyle! Ella, ti rendi conto che a luglio saranno 52, si? Ecco.

Ebbene, vedremo che il particolare da lettrice di romance di Giana sarà qualcosa che in tutto il libro renderà le cose… interessanti.

Avrei voluto essere felice. Avrei voluto sorridere. Avrei voluto dirle che era una vera e propria nerd e che l’adoravo da matti.

Come tutti i fake dating che si rispettino – e che appunto Giana ha letto – tutto va contro i presupposti e i patti iniziali di non coinvolgimento emotivo e vedremo come i due faranno di tutto per non cadere nel cliché, ma alla fine… Eh, sì! Mica ve lo dico…

Parlando di cliché ora arriva il momento in cui dovrei fare il paragone con il primo libro, dirvi che questo mi è piaciuto di più e bla, bla, bla… In realtà, mi sono piaciuti tutti e due moltissimo e sono curiosa di leggere il libro dedicato al capitano, ma per il momento, mi godo il viaggio, perché questo libro mi è piaciuto moltissimo e la quota minchiometro è altissima.

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