Titolo: First duty then pleasure
Autore: Isabella Vanini
Case Editrice: Cocktail Edizioni
Serie: Stand Alone
Genere: sport/office romance
Costo Ebook: 2,99€ – Disponibile in KU
Costo Cartaceo: 14,00€
Pagine:192
Data d’Uscita: 22 febbraio 2024
TRAMA
Blake Hartington
A Seattle, tra le luci della fama e l’eco dei motori, la mia vita è una continua corsa verso il successo. Ma è tutt’altro a guidarmi quando mi imbatto in Addison Shaw, l’avvocato che potrebbe liberarmi una volta per tutte dal mio passato, facendomi finalmente voltare pagina. Con lei imparo che le vittorie non si misurano solo in trofei, ma soprattutto nel lasciare che il cuore faccia la sua corsa, nonostante tutto.
Addison Shaw
Nel ritmo frenetico della mia vita, il mio sogno di diventare socia dello studio legale per cui lavoro, prima dei trent’anni, sembra a portata di mano. Fino a quando, Blake Hartington, un cliente inaspettato, non mette sottosopra tutto il mio mondo. Con lui trovo un desiderio irrefrenabile, che minaccia di far deragliare ogni mio piano, insegnandomi che, a volte, il piacere può essere il più dolce dei doveri.
RECENSIONE
Ben trovati cari lettori! Oggi vi parlo di First duty then pleasure un romanzo a metà tra uno sport romance e un Office romance (anche se personalmente lo ritengo più un Office)
Ma partiamo per gradi:
Addison è un’avvocato che ha degli obbiettivi ben precisi e cerca di raggiungerli con ogni fibra del suo corpo: è rigorosa e metodica e vive la sua vita tra lo studio in cui vuole diventare assolutamente socia e la sua amica Fortune che a breve si sposerà.
Complice l’addio al nubilato di quest’ultima, la nostra protagonista incontrerà Blake, un famoso pilota di Rally con cui passerà una nottata indimenticabile.
Blake indugia apposta su ogni bottone della camicia e, man mano che la apre e la lancia via, accresce la mia voglia di lui. Con il suo petto scolpito mi concede proprio un belvedere. Quindi afferra la cintura e la sfila via, passando ai pantaloni, lento e meditativo, come se volesse testare le mie reazioni. E finalmente è nudo a eccezione dei boxer che inguainano un’eccitazione notevole. Non mi sfugge, però,
che si morde il labbro inferiore, soffermandosi sul mio triangolo nudo.
Entrambi sono convinti di non rivedersi mai più… ma sappiamo com’è, no? il mondo a volte è davvero piccolo. I due, a distanza di pochi giorni, si rincontreranno nei panni di avvocato e cliente. Addison sarà infatti l’avvocato di Blake durante la causa per il suo divorzio nei confronti della ex moglie, che non vuole lasciarlo “libero”.
Per me è la mia quasi ex moglie, peccato che si farebbe lapidare piuttosto che lasciarmi libero.
Devo essere del tutto sincera, ho fatto un po’ di fatica a leggerlo. C’erano davvero troppi dialoghi tra
i protagonisti, continui botta e risposta, che a volte non riuscivo a percepire il contesto in
cui si svolgevano.
I due protagonisti sono persone molto diverse sia nell’atteggiamento che nel modo di porsi: Addison come ho già sottolineato è seria, diligente e molto matura.
Black invece l’ho percepito un po’ superficiale e poco focalizzato sul problema principale che è quello di liberarsi della ex.
First duty then pleasure è una storia in sé carina, nulla di troppo impegnativa, adatta a chi vuole viversi
un racconto semplice ma con qualche scena hot anche se personalmente avrei preferito qualche colpo di colpo di scena per movimentare un po’ la storia.
Buona lettura!