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Le parole che avrei voluto dirti – Laura Nowlin

Titolo: Le parole che avrei voluto dirti

Autrice: Laura Nowlin

Serie: Nulla sarà più come prima 2

Editore: Newton Compton Editori

Genere: contemporary romance, young adult

Trope: friends to lovers, emotional scares, angst, friendship, grief processing.

Pagine: 320 pagine

Prezzo ebook: 5.99€

Prezzo cartaceo: 9.40€

Data di uscita: 25 giugno 2024

Link Amazonhttps://www.amazon.it/parole-che-avrei-voluto-dirti/dp/8822775783/

Trama

Finn ha sempre amato Autumn. Per lui non è soltanto una vicina di casa o la figlia della migliore amica della madre. Lei è tutto il suo mondo. Tuttavia, non è la sua ragazza: quella è Sylvie, e Finn non vuole ferire i suoi sentimenti; perciò, non può confessare ciò che prova davvero. D’altro canto, Autumn gli ha già fatto capire che lo considera solo un amico e pare non rendersi conto che Finn è innamorato di lei. Ciò che entrambi ignorano è che il destino sta per giocare loro un tiro mancino. Nel frattempo, anche Jack osserva impotente Finn, il suo migliore amico, e Autumn, e, dopo qualche tentennamento iniziale, non riesce a credere che non siano una coppia. Tra parole non dette e segreti non rivelati, basta un attimo per ritrovarsi col cuore spezzato per sempre. La soluzione? Trovare il coraggio di aggrapparsi all’amore e urlarlo con tutto il fiato che si ha in gola, sperando che non sia troppo tardi…

La dilogia è composta da “Nulla sarà più come prima” e “Le parole che avrei voluto dirti”. La recensione di “Nulla sarà più come prima” si trova qui.

Recensione

«Ti amo». Lo dico per tutte le volte che non ho potuto prima d’ora e tutte le volte che non potrò più.

Incollats Romantics,

ho una vaga idea di quale libro meriterà il premio Piantometro 2024. Come d’altronde è stato per il volume precedente, “Nulla sarà più come prima” per il 2023. E se credevate di aver esaurito le lacrime con quel libro, non avete ancora letto il POV di Finn, Jack e Autumn del “dopo”.

Il mio amore per lei è quanto di più vicino a una religione ci sia nella mia vita.

La prima parte racconta dal punto di vista di Finn il suo amore per Autumn e l’ultimo giorno prima che lui vada a prendere la sua quasi ex ragazza, Sylvie quel famigerato 8 agosto.

Prima di andare avanti, sappiate che questo libro non ha molto senso senza “Nulla sarà più come prima”, e se state leggendo questa recensione, sapete già cosa succede nel romanzo precedente. Questo libro era qualcosa che l’autrice doveva a Finn.

E lo doveva anche a noi lettori che l’abbiamo amato con gli occhi di Autumn.

Per il resto dei miei giorni, non importa quanto lunghi siano, saprò sempre con esattezza dove trovarlo, perché non si muoverà mai più.

Ma qui non lo ameremo di più perché da sé è anche meglio, ma personalmente l’ho adorato per come lo vede Jack, il suo migliore amico.

Lui non lo conoscevamo così bene, ma qui con tutti i suoi “mai più”, impareremo ad amare Finn e anche Jack.

A Finn volevano bene tutti, persino la gente che a lui non piaceva, perché trattava tutti allo stesso modo. Io piacevo solo perché ero attaccato a lui? Avermi attorno era il prezzo da pagare per avere Finn?

Altri segreti verranno svelati, mentre anche noi lettori elaboreremo il percorso di Jack e Autumn, l’assenza, l’ingiustizia, la volontà di ricordare. Le esperienze condivise, i personaggi nuovi, quelli vecchi che scadono, quelli nuovi che saranno fondamentali. Un romanzo che insegna che quando qualcuno non c’è più – ed era splendido – resta nel cuore e il suo ricordo, prima straziante, rimane vivo. Forte. Non passa, ma si riesce a conviverci. A vivere per chi non può più o mai più, il Leitmotiv della parte di Jack.

«Autumn… bellezza!», dissi, i neuroni troppo concentrati sullo studio per ricordarsi di mantenere il segreto.

Sulla terza parte lascio il silenzio, non voglio farvi perdere l’emozione di sentire ancora la voce di Autumn.

Che dire, dunque?

Lo stile della Nowlin lo conosciamo già, è schietto, diretto, semplice. A volte usa parole difficili per studiarle assieme ai suoi personaggi e cristallizzare un pensiero o un sentimento. Scrive di adolescenti come degli adolescenti, dei rapporti con la famiglia, coi genitori, con i fratelli. Tra amici. E l’amore, quell’amore ineguagliabile tra Finn e Autumn.

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