Titolo :Fuori pista. Off the Grid
Autrice: K. Bromberg
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Sport romance
Costo Ebook: 1.99
Costo cartaceo: 9.40
Pagine:369
Data uscita: 2 Luglio 2024
TRAMA
Con un passato turbolento e la fama del pilota avventato, Spencer Riggs sa che per meritare di correre in Formula 1 deve faticare più degli altri. E finalmente, dopo tanti sforzi, l’impegno e un pizzico di fortuna danno i loro frutti. Appena entra nel garage della Moretti Motorsports, però, si rende conto che la pressione delle gare sarà nulla in confronto alla tentazione che rappresenta Camilla Moretti, la figlia del suo capo, destinata a prenderne il posto. Intelligente e determinata, Camilla per anni si è tenuta alla larga dal mondo delle corse per paura di affrontare i suoi fantasmi e per lei Spencer è solo una distrazione a cui non deve badare. Eppure, gran premio dopo gran premio, città dopo città, tra i due la passione diventa irresistibile e cedervi è una necessità. Quando i sentimenti entreranno nell’equazione, Spencer e Camilla saranno disposti a rischiare tutto per amore?
Lui è un pilota di Formula 1 sexy e competitivo.
Lei è la donna destinata a guidare la scuderia.
RECENSIONE
Era da parecchio tempo che aspettavo la pubblicazione di questo libro, avevo visto mesi fa la notizia che la Newton l’avrebbe pubblicato; quindi, quando è arrivata la richiesta al blog per leggerlo e recensirlo mi sono subito proposta.
E infatti non mi ha deluso!
Questa è la storia di due giovani che si trovano a dover affrontare le loro sfide più grandi e impegnative.
Spencer Riggs è un pilota di F2 che da anni ambisce alla massima categoria motoristica e finalmente ha la sua occasione per fare il grande salto e deve impegnarsi per farsi notare e soprattutto per scrollarsi di dosso il fantasma del padre morto in un incidente automobilistico sul circuito di Suzuka.
Riggs con il suo carisma e il suo bell’aspetto è proprio il candidato perfetto per rilanciare la casa automobilistica Moretti Motorsport, il compito ricade su Camilla Moretti, figlia del proprietario attualmente richiamata in seno alla “famiglia” per trasportare la scuderia nel 2024.
Cami molti anni prima era di casa nei circuiti del mondiale, ma una bruttissima esperienza l’ha spinta a tagliare i ponti con quel mondo.
Dopo quel fatidico giorno tutto in lei è cambiato, si è chiusa in se stessa, ha cambiato atteggiamento, abbigliamento, modo di vivere, si sente ROTTA.
Con l’aiuto di una terapista e della voglia di riprendere la propria vita in mano accetta di tornare in quei luoghi un tempo familiari.
Baciare tutti gli uomini che hai intorno finché non trovi quello che ti infiamma e, quando lo trovi, aggrappartici così forte da bruciare insieme.
L’ incontro con un affascinante uomo dagli occhi grigi la riporta in vita facendole provare sensazioni che da quel fatidico giorno erano scompare.
Peccato che l’incontro nasconda un tranello, che le lascia l’amaro in bocca e le dà la conferma che gli uomini sono tutti stron…
Cami e l’uomo dagli occhi grigi si rivedranno e dovranno lavorare a stretto contatto per tutto il campionato, dapprima avversari in una lotta che li vede contrapposti per sopravvivere ai sentimenti che quel fatidico bacio ha scatenato in loro, e poi come amici/confidenti/amanti e collaboratori per supportarsi e aiutarsi.
«So solo che mi piace questo cambiamento. La camicia aperta, la canotta… Gli altri intravedono, ma per me è un promemoria di quello che divorerò dopo».
L’autrice è stata brava a trattare l’argomento della disavventura di Camilla non andando a scavare troppo in profondità raccontando l’evento con la dovuta sensibilità, analizzandolo nella sua linearità come se volesse proteggere la protagonista da tutte le sensazioni brutte.
L’esperienza di Camilla è uno dei cardini della storia, insieme alla lotta di Riggs per emergere e allontanarsi dalla presenza del padre defunto.
Un piccolo appunto lo devo fare, comunque, alla fine il cattivo(quello che ha fatto del male a Cami) è stato scoperto ma non viene raccontata la punizione che ha dovuto subire, causando un senso di non chiusura definitiva della vicenda.
Ma questo è solo un puntino che non è andato ad intaccare il mio giudizio nel globale.
Perciò mi sento di consigliarvelo.