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Ruthless Empire (Royal Élite Vol. 6) – Rina Kent

Titolo: Ruthless Empire

Autrice: Rina Kent

Serie: Royal Élite Vol. 6

Editore: Hope Edizioni

Genere: Young Adult

Trope: Bully romance, suspense, mystery, secret relationships, forbidden, dark romance, spicy.

Pagine: 410

Prezzo ebook: 5.99€

Data di uscita: 23 agosto 2024

Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0DDNCYCPS/

Trama

Silver Queens è sempre stata diversa da ciò che richiedeva la sua immagine pubblica: sin da piccola, infatti, ha imparato a fingere e a nascondere la sua vera essenza e i suoi desideri.

Eppure, un giorno, un bambino è riuscito a scorgere ciò che la sua anima celava e ha capito che Silver era una creatura intessuta di sogni e di libertà… una Farfalla.

Cole Nash ha sempre voluto essere tutto per Silver: da piccolo le ha promesso che sarebbe stato “ogni sua prima volta” ed era sicuro che avrebbe mantenuto la sua parola, ma… non tutto è andato secondo i suoi piani.

Nel mondo in cui Cole e Silver sono cresciuti, fatto di inganni, segreti e bugie, solo il Giocattolaio rivestirà un ruolo decisivo per il loro futuro…

Vita o Morte?

Benvenuti alla Royal Élite School, dove non sono ammessi perdenti.

La serie ” Royal Élite” è composta da:

Cruel King (Royal Élite Vol. 0) recensione qui.

Deviant King (Royal Élite Vol. 1) recensione qui.

Steel Princess (Royal Élite Vol. 2) recensione qui.

Twisted Kingdom (Royal Élite Vol. 3) recensione qui.

Black Knight (Royal Élite Vol. 4) recensione qui.

Vicious Prince (Royal Élite Vol. 5) recensione qui.

Ruthless Empire (Royal Élite Vol. 6)

Recensione

Perché la vita reale colpirà ancora. La vita reale ci separerà. E l’unico posto in cui posso averlo è dietro una porta chiusa.

Incollats Romantics,

dunque… di recente ho scoperto che molti hanno paura di me, delle mie recensioni e pure degli spacci. Strano, perché è rarissimo che dia una brutta valutazione e, nel caso remoto in cui lo faccia, la motivo in modo piuttosto educato, almeno così mi auguro.

Non è questo il caso, sebbene all’inizio di questa serie – tolto il prequel che ho amato – non sia stata generosa nella trilogia dedicata ad Aiden ed Elsa. E vedrete che andando avanti con la serie, capirete. Perché in questo volume c’è del genio.

E mi devo trattenere. Perché Rina Kent ha rischiato un autogol creando una situazione mystery tale da far impazzire il lettore e sforare elegantemente nel thriller senza perdere di vista la storia.

Il caos mi ha insegnato molte cose, e la più importante di tutte è che devi metterlo in moto di tua iniziativa.

Cole e Silver sono sempre stati i due personaggi più enigmatici, lui sempre in disparte con il libro in mano e lei una bambolina che pensa alle apparenze, fragile come una farfalla, circondata da un alone di bugie tanto quanto Cole di sinistro mistero.

Si conoscono da bambini in un momento che coincide con il peggio del loro passato, ma non si possono definire “friends to lovers”; di fatto lui si comporta da bullo con lei, sia in privato che in pubblico… Le estorce la promessa delle sue prime volte, ma vedremo che sarà difficile mantenerla se si vive di bugie.

Sono così ossessionato da te che non riesco a respirare finché non ti vedo.

Il loro rapporto, crescendo, diventa improntato sul sesso in modo malato, selvaggio, un po’ troppo perverso per due diciottenni. Ma ormai Rina ci ha abituati così. I suoi personaggi sono degli adolescenti cresciuti in fretta, forse inverosimili, ma se volete verosimiglianza compratevi il giornale tutti i giorni e leggete le notizie.

Qualcosa si muove nell’aria. È simile all’emozione che provi quando giri la pagina di un libro.

C’è un terzo personaggio, il Giocattolaio, che vi farà diventare matti fino a che non capirete assieme ad altri personaggi di chi si tratta. E a quel punto forse cambierà la vostra prospettiva su molte cose.

Essendo all’ultimo libro, ormai sappiamo le dinamiche, anche se si accavallano bene con gli altri libri, soprattutto con la trilogia su Aiden, che qui ritroviamo come personaggio secondario e testa di beep come lo conoscevamo. Tuttavia, le storie possono leggersi tranquillamente anche da sole, anzi, i voll. 4, 5, 6 sono per me i migliori della serie dove si denota una crescita stilistica dell’autrice. In questo caso, al contrario del libro precedente su Ronan, non si è persa in scene di sesso (Alt! Il minchiometro è fin troppo alto) ma c’è un bilanciamento più funzionale alla trama che in qualche modo definisce anche la relazione clandestina tra Silver e Cole.

Alla fine, credo che mi mancherà leggere di questi piccoli psicopatici 😂.

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