Nuova recensione di Mik
TITOLO: Dove bruciano gli oceani
AUTORE: Casey L. Bond
CASA EDITRICE: Heartbeat Edizioni
GENERE: fantasy romance fm, No autoconclusivo
SERIE: Dove bruciano gli oceani #1
PAG: 502
DATA PUBBLICAZIONE: 18 ottobre 2024
Trama
Con queste tre virtù, risorgeremo.
Con queste tre virtù, conquisteremo.
Verità. Onore. Sangue.
Per il mio popolo, gli Empirei che regnano nel cielo, il Giorno degli Intenti è sacro… Per me, è il giorno in cui la menzogna che ho accuratamente costruito si sgretola e la mia verità lascia il posto alla mia rovina. Si scopre l’immenso potere che scorre nelle mie vene, immediatamente ambìto da coloro che sono desiderosi di sfruttarmi per ciò che considerano un bene superiore. Se riusciranno nel loro intento, il futuro che desidero mi verrà strappato via. Ma sono una guerriera nata per volare. Combattere. Non per essere ingabbiata e controllata.
La grande bilancia della dea Neera pende in mio favore. I piatti oscillano tra una punizione pesante e un’opportunità mortale. Le mie scelte? Catturare il mio più acerrimo nemico prima del prossimo Giorno degli Intenti, o perderò le mie ali.
Ma i piani più ambiziosi della vita si verificano spesso a un soffio dal disastro, e la tragedia colpisce in modo imprevedibile, come un fulmine. Quando mi ritrovo in balìa del mio più grande nemico, il terrore conosciuto come lo Squalo del Mare, il mostro che ha ucciso la persona che amavo di più, accetto il mio destino. La mia morte. Ma lo Squalo non si vendica di tutto quello che ho fatto. Mi dice che il suo vero nome è Crest. E anche se mi chiama Flagello dei Cieli, onora l’ordine di proteggermi.
Costretti insieme, Crest rivela che la verità si trova nel mezzo delle nostre prospettive e condivide la sua speranza di ottenere la pace prima che la Terra sia ulteriormente intrisa del sangue dei popoli del cielo e del mare. Più tempo trascorro con la sua specie, più mi chiedo se potrebbe avere ragione. Un’alleanza potrebbe salvare entrambi i nostri popoli?
Sono Elira, il grande Flagello dei Cieli.
Lui è Crest, l’astuto Squalo del Mare.
Insieme… potremmo essere inarrestabili.
Recensione
Ebbene sì, ci son cascata di nuovo!
Ecco a voi Mik in un’altra saga, maaaaa è una dilogia quindi alla fine nemmeno così tragica!
Ma come potevo non farmi catturare da questa lettura? Avete letto la trama? Bene ora vi sfido a dirmi che ho fatto male!
Elira è una giovane che vive nel mondo del cielo, sotto la protezione della Dea Neera. La scena si apre con lei che osserva il regno del mare, del quale appare subito terrorizzata. Perché? Proprio a causa di quest’ultimo, Elira, ha perso la sua migliore amica.
I due mondi non vanno proprio d’accordo, infatti per una serie di cose che dovete leggere e che io non vi spoilero, Elira sarà costretta a fare un patto con qualcuno della fazione nemica. Eh sì qualcuno. Muahahahahah. Lo scopo del patto? Vendicare la sua amica e porre fine alla guerra.
Ci riuscirà?
NON VI DICO NIENTE!
Ammetto che all’inizio l’ho trovato un po’ lento, ma fa parte del gioco. Quando si entra in un mondo così particolare l’autrice deve aiutarti a capirne le regole, le dinamiche, i luoghi…La sfida difficile sono stati i nomi, ma una volta entrati, beh ragazzi che spettacolo mi si è aperto davanti!
Come vi ho accennato il mondo si divide in due regni: cielo e mare. Il primo guidato dalla Dea Neera e il secondo dal Dio Talay. Non so perché al mare viene sempre affibbiato un maschione, non lo so. Comunque i due mondi sono in guerra sin dall’alba dei tempi, ma il perché ancora non è chiaro ai protagonisti. Ci sono state vittime in entrambe le fazioni e, come sempre in guerra, molto spesso si è trattato di innocenti. Diciamo che questo ha inasprito il conflitto.
L’ambientazione è complessa, ma ben descritta. Vi sono tutti gli elementi di un fantasy ben costruito che ha tutte le carte in tavola per essere epico!
I personaggi che si alternano in questa vicenda sono affascinanti, carismatici e ognuno di loro ha una propria presenza scenica. Mi è piaciuto il modo in cui l’autrice ha descritto le varie interazioni e le evoluzioni dei rapporti. Il mio personaggio preferito?
Crest. Per ora. Il protagonista maschile ha quell’ironia e quella sfrontatezza che adoro nei personaggi. Il modo in cui si scontrano mi manda in un brodo di giuggiole.
E’ un fantasy molto ben strutturato, con intrighi, colpi di scena e molta suspance. L’elemento romance è poco e semplicemente accennato, cosa di cui oggettivamente ho sentito la mancanza, ma manca ancora un romanzo da leggere!
Per ora attendiamo il secondo volume
A presto Mik
ps la cover è meravigliosa!