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Recensione: The fall of a God di Holly Renee

Titolo: The Fall of a God

 Autore: Holly Renee

Case Editrice: Triskell Edizioni

Serie:The Boys of Clermont Bay #2

Genere: High School Contemporary Romance, YA, Enemies to Lovers, sport, bully, revenge

Costo Ebook: 4,99 €

Costo Cartaceo: 15,40 €

Pagine: 314

Data d’Uscita: 22 novembre 2024

Link Amazonhttps://amzn.eu/d/68jh8NZ

TRAMA 

Innocente. Pura. Senza colpa, ma con il cuore spezzato.

Josie Vos apparteneva alla famiglia che odiavo con tutte le mie forze.

E io l’avevo costretta a detestarmi in modo altrettanto viscerale.

Ma poi il mio piano aveva cominciato a vacillare, e mi ero innamorato della mia nemica.

Ferita a morte e furiosa per la trappola che le avevo teso, il suo unico intento era vedermi crollare. Non saremmo mai riusciti a cancellare i segreti delle nostre famiglie.

Lo sapevo sin dall’inizio, ma avrei fatto di tutto pur di difendere il nostro futuro.

Avrei dovuto dimenticarla e lasciarmi odiare.

Ma non l’ho fatto.

Ero deciso a lottare per lei, nonostante il potere accecante della sua rabbia.

La serie “The Boys of Clermont Bay” è cosi composta: 

1. The Touch of a Villain recensione qui

2. The Fall of a God          

3. The Taste of an Enemy 

4. The Deceit of a Devil

5. The Seduction of Pretty Lies 

6. The Temptation of Dirty Secrets

RECENSIONE 

Salve girasoli, 

e bentrovati al secondo appuntamento con questa serie. Ringrazio la CE per la copia e-Arc in anteprima. Con questo volume va a concludersi la storia di Josie e Beck. Come già vi anticipavo nel post del #1, gli altri volumi, a coppie di due, andranno a trattare altre coppie. 

Dopo un cliffhanger di tutto rispetto non potevo che voler leggere il proseguimento e, finalmente, eccomi a parlarvene. 

Dopo lo shock del finale, Josie non si lascia abbattere. Anche qui troviamo una protagonista molto vera con le sue fragilità ma anche molto forte per le sue reazioni. Decisamente più matura rispetto al primo libro, sembra quasi essersi trasformata dalla piccola Joey Potter (Dawson’s creek) ad una giovane donna decisamente più graffiante. 

Beck continua il suo percorso e, fra i due, è quello che ho apprezzato di più. Mi è sembrato quello più caratterizzato e dalle sfumature più marcate. Si impegna davvero tanto e risulta molto tenero.

«Credo che nessuno di noi sappia apprezzare davvero ciò che ha fin quando non lo perde.» 

Mi è sembrato ci fosse tanto potenziale mal espresso. La lettura risulta gradevole ma viene quasi da interessarsi più ai personaggi secondari (futuri protagonisti). Penso, ad esempio, alle protagoniste dei successivi duetti.

In generale potrebbe anche funzionare ma quello che non ho gradito è stato il ritmo: a volte troppo prolisso; altre quasi sconnesso.

Sperando che nel proseguo ci siano risposte alle domande rimaste senza in questi due volumi, do un 4-di incoraggiamento.

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