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Recensione di “Casper” di Elena M. Reyes 

Titolo: Casper 

Autrice: Elena M. Reyes 

Serie/Collana: Beautiful Sinner #2

Autoconclusivo

Editore: Heartbeat Edizioni

Genere: Contemporary Romance

Sottogeneri e trope: Mafia- Suspence 

Pagine: e-book 352 

Prezzo: 3,99 €– 14,90 €

Data di uscita: 16 marzo 

Link Amazon: https://amzn.eu/d/jjBdMSu

Trama 

Sono un peccatore. Un criminale. La bestia che non la lascerà mai andare… Tutti in Inghilterra conoscono Casper Jameson. Sanno che sono un Bastardo crudele che non prova rimorsi di fronte a nessuno. La gente mi teme, sono un uomo senza morale né scrupoli, freddo e letale. Fino a quando arriva lei… Bellissima e deliziosa, mi tenta senza rendersene conto. Senza conoscere il pericolo che corre stando di fronte a un uomo che vuole consumarla. Voglio possedere ogni centimetro di lei. Assaggiare ogni gemito. Farla affogare nel piacere. Che la caccia abbia inizio.

Recensione 

Io e i mafia romance abbiamo un rapporto di codipendenza, del tipo: io li vedo e li voglio, quindi mie care brioscine preparatevi a un gusto noir, un po’ pepato di questo romance.

Premetto che questa serie il primo libro è stato letto dalla mitica Maddy, e mi sono proposta di collaborare con lei per il proseguo dei libri.

Casper, a livello temporale, si colloca in contemporanea con il primo libro della serie, Malcom.

È una serie perfetta per un primo approccio al genere ma prendetelo con le pinze se non siete avvezze al genere. Diciamo che la sfumatura vira al dark noir, si parla sempre di mafiosi.

I protagonisti del secondo volume sono Aurora Conte, figlia del boss Matteo Cancio, di cui non porta il cognome. È infatti figlia del primo matrimonio di quest’ultimo, già da tempo risposatosi per volere della famiglia per aiutarne i legami all’interno della malavita. E l’altro protagonista è Casper, erede della famiglia Jameson e futuro boss della mafia inglese. Lo abbiamo già incontrato nel volume precedente.

La nostra Aurora è in trasferta a Londra per incontrare suo padre o almeno è in viaggio ferie, dove vuole godersi un po’ della vita lontana da Chicago e da Boston.

Ed è in una notte che l’incontro in un locale trasforma completamente la sua vita. Sì, perché Casper e Aurora si concedono una one night stand di pura passione e lussuria. 

Ma lei non vuole un uomo uguale a suo padre e decide dopo quella notte di lasciarsi tutto alle spalle. 

Ma non ha fatto i conti con Casper che vuole la sua Perl, si perché lui la chiama così.

«Sei la mia Perl perché sei un problema sotto le spoglie di una perla inestimabile. Sono rari e nascosti, ma una volta trovati questi gioielli hanno un prezzo molto alto. Una vita di servitù».

Preparatevi a un libro adrenalinico, dove tutto cambia rapidamente, con scene volutamente forti in alcuni punti e molto molto piccante in altri. Perché Aurora e Casper sono legati da un desiderio reciproco fortissimo, nonostante la ragione dica di no.

Soprattutto perché entrambe le famiglie dei protagonisti hanno abbastanza caos da gestire. Il libro va necessariamente letto dopo il primo anche per evitarsi gli spoiler e alcuni fatti sono strettamente legati.

In alcuni punti il libro si chiude un po’ troppo rapidamente ma è proprio una scelta di scrittura dell’autrice, che segue un taglio cinematografico.

Voglio leggere i prossimi libri? Assolutamente, sì.

Mi sono piaciuti Aurora e Casper? Decisamente piccanti.

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