Titolo: Done and Dusted. Fuoco e passione #1
Autore: Layla Sage
Case Editrice: Newton Compton Editori
Serie: Rebel Blue Ranch
Genere & Co.: Sport romance, Small Town, Best friend’s Brother, cowboy, chick lit, ADHD
Costo Ebook: 6.99€
Costo Cartaceo: 9.90€
Pagine: 288
Data d’Uscita: 14 gennaio 2025
TRAMA
Per la prima volta in vita sua, Clementine “Emmy” Ryder non ha idea di cosa aspettarsi dal futuro. La sua to-do-list è completa: ha lasciato Meadowlark, in Wyoming, è andata al college e ha fatto della passione per i cavalli il suo lavoro. Tuttavia, dopo un incidente che le impedisce di rimontare in sella, non ha altra scelta che tornare nella sua cittadina d’origine, da cui ha sempre voluto fuggire. E dove ancora vive Luke Brooks, famigerato bad boy nonché migliore amico di suo fratello. Sono anni che i due non si vedono, ma basta un incontro e Luke non è più in grado di toglierle gli occhi di dosso. Pur sapendo benissimo che dovrebbe considerare Emmy off-limits, Luke non riesce a starle lontano e ogni scusa è buona per ronzarle attorno. Più tempo trascorrono insieme, più l’attrazione tra Luke ed Emmy diviene irresistibile fino a diventare incontenibile. Pur cominciando a provare dei sentimenti forti per Luke, Emmy deciderà di rimanere a Meadowlark per amore o se ne andrà per sempre? Lei è off-limits, ma lui è un cowboy che le regole proprio non le vuole seguire…
La serie “Rebel Blue Ranch” è cosi composta:
1 – Done and Dusted. Fuoco e passione
2 – Swift and Saddled
3 – Lost and Lassoed
4 – Wild and Wrangled
RECENSIONE
Salve girasoli
Oggi vi voglio parlare di un libro che fin dalla nota dell’autrice (prima di iniziare il romanzo) ci fa intuire la delicatezza e la dolcezza a cui andremo incontro.
La cosa che, infatti, mi ha colpito in primis è stato proprio il modo di raccontare dell’autrice: intimo, caratteristico, reale, vivo, soave. Un’attenzione e una cura del dettaglio fuori da comune, descrizione di piccoli istanti di vita quotidiano (ammantati di valore e/o nostalgia) uniti ad un ritmo ben calibrato, rendono questo romance una piccola perla.
Ma andiamo con ordine. Si tratta del primo di una serie di standalone interconnessi con ambientazione country. Ringrazio la CE per aver fornito la copia e-Arc.
La nostra protagonista Emmy torna nel ranch della sua famiglia per riprendersi da un brutto momento. Qui troverà un aiuto inaspettato nel migliore amico di uno dei suoi fratelli. Entrambi capiranno che non sono più i ragazzini di un tempo e che sono molto più affini di quel che pensassero.
Entrambi sono da scoprire e lo faremo proprio con loro. Non importa da quanto ci si conosce perché per farlo davvero ci vogliono le intenzioni. Un percorso vero e meraviglioso che affrontano passo dopo passo.
Proprio lui aiuterà lei a superare un trauma e gli attacchi di panico. Molto bello che l’amore faccia superare grandi difficoltà e fare sentire al sicuro.
Ogni tanto vi metto qualche fun fact per farmi conoscere e comprendere meglio. Ed eccovene uno proprio qui e di fun ha poco:
Sono riuscita ad immedesimarmi molto in quelle scene in cui lui supporta e aiuta lei negli attacchi di panico. Anche io ne soffro e ne ho sofferto, a volte più, a volte meno. Quello che ora è mio marito, mi ha davvero aiutato e sostenuto tanto. Un super abbraccio riesce a fare davvero tanto. La psicoterapia fa il resto. Quindi…
ATTENZIONE: questo è il caso della nostra protagonista, non sempre gli altri riescono ad aiutarci ad affrontare alcuni avvenimenti. Chiedere aiuto ad un professionista è cosa buona e giusta e non segno di debolezza
Brooks si era preso cura di me come se per lui fosse stata la cosa più naturale del mondo, e questo aveva molto più peso dell’attacco di panico di per sé.
E a proposito di mental health, sappiamo fin da subito che uno dei personaggi soffre di ADHD (il Disturbo da deficit dell’attenzione) ma non scopriremo subito chi e non è certo il tema principale. Questa informazione, infatti, si fa ad inserire pregevolmente nella trama. Sicuramente permea il personaggio (com’è giusto che sia) ma non al punto di diventarne l’unica mera identificazione.
È un libro che parla di attacchi di panico, di fidarsi e affidarsi, di rimettersi in gioco, di perdonare e perdonarsi, di affrontare sé stessi e le proprie fragilità, di affrontare le proprie scelte e la propria forza (e a volte è più difficile che affrontare le proprie debolezze), che parla di luoghi e radici, di amicizia e di amore, di vita e di morte, di dolore e gioia e, anche, di ADHD (certo) e molto altro.
«[…]se non ti piace la strada che stai percorrendo, puoi sempre crearne una nuova». «Chi l’ha detto? Robert Frost?» Brooks sorrise e scosse la testa. «Dolly Parton».
E lo so che qualcuno di voi si starà chiedendo qualcosa sull’alchimia dei due e sullo spicy. Non rimarrete delusi. È decisamente fuoco questo libro. Oltretutto è molto ben sottolineato il tema del consenso da parte di entrambi, bellissimo!
E forse proprio le scene spicy non mi hanno del tutto convinto ma questo è più che soggettivo.
Avevo trascorso gli ultimi anni cercando di diventare qualcuno e quando stavo con Emmy riuscivo a credere di poterci riuscire. Perché lei, quando non faceva la saputella, era premurosa, gentile e una grande ascoltatrice.
Ho apprezzato che la scelta di rimanere nella small Town non sia stata dettata dal amore ma per scelta personale di tornare là dov’è casa e famiglia. C’è amore c’era il luogo, le sensazioni, la nostalgia. Non di rado capita che vi sia una sorta di malinconia che va a stemperare la leggerezza del romanzo. Un romanzo complesso perché è si leggero, con punte di nostalgia ma anche estremamente impattante per alcuni temi e per alcune esperienze di vita di più di un personaggio.
I riferimenti musicali ci accompagnano nel percorso fin dal nome della protagonista e diventano parte integrante della narrazione. Peccato non aver trovato una playlist.
Negli standalone interconnessi vengono sempre buttate le basi (specialmente nel primo) per attrarci e farci leggere di altri personaggi secondari-futuri protagonisti e una delle cose che ho amato qui è che vi è tanta cura fin da subito a tali soggetti. Sono presenti e vivi e ci si affeziona già da qui.
«Anche lei ti ama, sai?» […]Come lo sai?» «Ha chiesto di te». Teddy fece spallucce. «Emmy non chiede mai niente. Abbassa la testa e affronta le cose nel solo modo che conosce: rimuginandoci nel suo cervello. Invece, oggi ha chiesto di te».
Inutile dirvi che voglio assolutamente leggere gli altri volumi