
Titolo: Damaged Player: Senza anima
Autrice: R.C. Stephens
Serie: Westfall U Vol. 6
Editore: Triskell Edizioni
Genere: contemporary romance
Sottogeneri e trope: sport romance college romance, friends with benefits, fake relationship, disability
Pagine: 286
Prezzo: 4,99€ e-book
Data di uscita: 24 marzo 2025
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Trama
Cait
Dall’incidente che mi ha lasciato con una protesi alla gamba, mi sento merce danneggiata. Faccio del mio meglio per rimanere nell’ombra, finché l’unico ragazzo che dovrebbe guardarmi… mi ignora.
Evan Hayworth, la star di hockey della Westfall U, è fuori dalla mia portata. Avrò bisogno di parecchio aiuto per accendere una qualche scintilla, dal momento che mi considera nient’altro che la sua tutor.
Fortunatamente, il suo compagno di squadra mi fa una proposta che non posso rifiutare: io gli do una mano nello studio e lui mi dà ripetizioni in camera da letto.
Fare finta di avere una relazione con il ragazzo più desiderato del campus sembra una soluzione perfetta. Noah è attento, leale e molto bravo a fingere. Persino io sto iniziando a credere che la chimica tra noi sia reale.
Forse è un’anima danneggiata… ma con il suo tocco magnetico e il cuore d’oro mi fa sentire di nuovo viva.
Noah
La mia vita sta andando a pezzi. Tenerla in piedi richiede fino all’ultimo briciolo del mio impegno.
Devo concentrarmi sull’hockey e mettere al bando le relazioni sentimentali, soprattutto dopo quanto successo con Tessa, la ex senza scrupoli che stava con me solo per interesse. Ma presto Cait diventa l’eccezione alla regola.
In fondo, uscire con lei è un esercizio… o un esperimento, dipende dai punti di vista. Io ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a risollevare la media e a lei farebbe comodo la mia esperienza in camera da letto, in modo da acquisire sicurezza e uscire finalmente con il ragazzo che le interessa davvero… il mio compagno di squadra.
È una situazione perfetta, finché le carte in tavola non cambiano. Quando cediamo alla forte attrazione che ci trascina l’uno verso l’altra, siamo ormai ben oltre l’amicizia. All’improvviso, la nostra relazione sembra un po’ troppo reale e io mi pento amaramente del piccolo accordo che abbiamo stretto.
La serie Westfall U è composta da:
1 Heartless Player: Senza cuore (Westfall U Vol. 1) recensione qui.
2 Ruthless Player: Senza regole (Westfall U Vol. 2) recensione qui
3 Callous Player: Senza pietà (Westfall U Vol. 3) recensione qui
4 Reckless Player: Senza coscienza (Westfall U Vol. 4) recensione qui
5 Broken Player: Senza freni (Westfall U Vol. 5) recensione qui
Recensione
Ciao brioscine mi accingo a chiudere questa serie che aveva iniziato la mia compagna di brioche, Ella e poi da buone amiche ce la siamo divise.
Abbiamo incontrato Cait nei libri precedenti, potremmo dire addirittura che è il motore di tutto. Perché la nostra dolce ma irriverente ragazza ha avuto un incidente che le ha lasciato in più una protesi alla gamba e meno fiducia in se stessa e negli altri.
Sta provando a staccarsi dal ormai famoso fratello, provando ad andare all’università ed essere indipendente anche dalla famiglia allargata che le è cresciuta attorno, composta dai protagonisti dei libri precedenti, e da nuove new entry nel ex squadra di hockey del fratello.
Cait è una bella ragazza ancora insicura, i primi anni ha rifiutato anche l’utilizzo della protesi poi è uscita dal suo bozzolo e ha cercato di far buon viso a cattiva sorte, ma ancora ha difficoltà a sentirsi sicura, tanto da glissare l’argomento anche con le sue stesse coinquiline. Ha una cotta verso Evan, a cui deve fare da tutor, ma è stata relegata nelle friend zone e complice la sua insicurezza, fa finta di nulla. Ad accorgersene è Noah, nuovo arrivato della squadra che ha cambiato università per stare vicino alla madre, che sta seguendo una terapia particolare e con un divorzio alle spalle .il padre di Noah non è certo un modello di riferimento, egoista e opportunista, vede nel figlio un erede dello sport che gli accomuna.
Noah è un ragazzo semplice, onesto, pulito, con un legame familiare forte. Ama la madre, la nonna e cerca di tirare il meglio dalla vita, non ha tempo per le attenzioni delle Puck Bunnies, ha bisogno di concentrazione. Chiede a Cait di fargli da tutor e di essere la sua finta frequentazione, in modo da attirare l’attenzione di Evan su di lei, perché niente stimola più del ” voglio qualcosa che appartiene ad un altro “.
«Sembra la ricetta di un disastro, Cait, ma lo vedo quanto sei felice. Non voglio far scoppiare la tua bolla. Però fa’ attenzione.»
Cait e Noah cominciano a parlarsi della loro vita, si confidano cose che i nostri protagonisti non dicono a nessuno, passano del tempo insieme, diventano un duo fatto di chiacchiere, cene e anche
qualcosina di più.
Cait ha tanto da dare, ama gli animali, ama le chiacchiere con le amiche e ama poter essere se stessa. Ma quanto questa finta relazione rimarrà tale? Lo scopriremo solo leggendo.
«Tu sei bella, Cait. Sei sexy da morire. La gamba è una parte di te, ma non ti definisce. Qualsiasi stronzo che non se ne renda conto non merita il tuo tempo»
Il libro come quello precedente accade nella contemporaneità dei precedenti, ma qui è solo da sfondo, con i legami che via via si vanno creando.
Ho adorato la dolcezza con cui i due protagonisti si sono aperti l’uno all’altra.
Ho amato il fatto che dove Cait vede difetti Noah veda invece solo lei.
Il libro chiude una serie che tocca con mano la quotidianità di una persona che vive il disagio dello sguardo altrui sulla disabilità, ci racconta con garbo quello che affronta ogni volta una persona che vive con una protesi. Coraggiosamente anche, ho ritrovato la freschezza dei primi volumi. Ho ritrovato le tante storie di ragazzi normali, che vivono una realtà molto poco romance a tinte rosa, ma con la nuance del “ok ci sono, devo vivere”.
Il libro ha dei riscontri psicologi anche di fiducia verso gli altri tramite il confronto e il parlare senza fronzoli.
Lo consiglio? Assolutamente si


