Titolo: Taste me
Autore: Chiara Cavini Benedetti
Genere: Forbidden romance
Editore: Newton Compton
Ebook: €6,99
Cartaceo: €12,26
LINK: https://www.amazon.it/Taste-oscurit%C3%A0-Chiara-Cavini-Benedetti-ebook/dp/B0DTFRRNZP/
TRAMA
Rayden Wade è la quintessenza della perfezione. Occhi pieni di demoni, tatuaggi sulla pelle e giacca da chef sempre addosso, gli basta uno sguardo per far tremare chiunque. E fa tremare anche Avery, fin dal loro primo incontro. Diciotto anni appena e troppe cicatrici da nascondere, Avery è alla disperata ricerca di un impiego, e non crede alla sua fortuna quando si apre una posizione nel ristorante dei suoi sogni. Non è la candidata ideale per quel ruolo, eppure, quando entra nella sua cucina, qualcosa spinge Rayden a darle una possibilità, rendendola così del tutto off-limits. Ma mantenere le distanze sembra impossibile. Ogni volta che Avery sorride, infatti, lui riesce a dimenticare l’oscurità che lo perseguita. E, ogni volta che Rayden la sfiora, lei riesce a lasciar andare il dolore che si porta dentro. Avery sa che non dovrebbe desiderarlo. Proprio come sa che, se lui scoprisse cosa nasconde, non la guarderebbe più allo stesso modo. Ma non è l’unica ad avere dei segreti, e quelli di Rayden sono molto più pericolosi dei suoi. Un bravo chef dovrebbe saper domare il fuoco, ma quello che tormenta Rayden lo sta consumando. E se Avery non può salvarlo dalle fiamme… brucerà con lui.
Lui è oscurità, lei è luce.
Insieme sono sbagliati.
Ma divisi sono impossibili.
Una storia d’amore proibita che fa bruciare di passione.
RECENSIONE
Questo è il mio primo libro dell’autrice ed è una ristampa che mi è arrivata in modo del tutto inaspettato. Ero alla ricerca di un qualcosa di meno fantasy e boom è apparso: Age gap, non potevo non farlo mio, così eccomi qui pronta a parlarvene.
Sin dalle prime battute l’autrice riesce ad attirare l’attenzione e a mantenere forte il senso di empatia del lettore. Mi sono sentita subito coinvolta sia dai personaggi, che dalla storia stessa, certo ho dovuto usare tanti fazzoletti in alcuni punti, ma lo stile della Benedetti si è guadagnato un posto speciale nel mio cuore.
I personaggi sono complessi, ben descritti e soprattutto non risultano mai scontati così come i loro enormi bagagli emotivi. Non ti aspetti mai quello che realmente hanno dovuto affrontare, né come questo abbia impattato nelle loro vite. Avery è molto più matura delle ragazze della sua età, lei sa bene cosa e chi vuole essere e come difendere coloro che ama. Un personaggio completo, fatto di tante piccole cose, che nel loro insieme la rendono un capo saldo sia per i suoi amici, che per la sua famiglia. Anche se sotto sotto ha tantissime insicurezze che maschera con la sua forte determinazione.
Rayden, beh che dire, anche io ne voglio uno dove si compra? C’è su amazon?
Un uomo, uno chef, anche lui molto determinato, ma con un passato e con dei demoni che lo tormentano e lo sfiniscono.
L’autrice è riuscita a valorizzare entrambi in un modo indimenticabile, nessuno dei due ha avuto meno rispetto all’altro. Vederli insieme ha fatto volare il mio cuoricino di cinica!
Un’altra cosa che mi ha colpito è il contesto: la Cavini Benedetti ha dato ampio spazio anche a quello. Non ha descritto solo la vita dentro una cucina, ma la resa parte integrante del tutto. Le ha dato un’anima, al punto che sembrava essere il terzo protagonista dell’intera storia.
Ha trovato il giusto equilibrio in ogni vicenda e svolgimento fino al finale che mi ha colpito dritto dritto al cuore e che mi ha fatto sorridere per almeno un’ora dopo aver letto la parole fine.
Non ho trovato nulla di scontato o che mi abbia fatto storcere il naso, al contrario, con uno stile scorrevole ed emozionante si è meritata sicuramente il massimo della mia attenzione.
Umilmente vostra Mik.
Vado a prepararmi un’insalata, perché io lo chef in casa non ce l’ho.
