
Titolo: Corte di vizi e morte
Autore: Alexis Calder
Casa Editrice: Heartbeat Edizioni
Serie: Sangue e sale Vol. 2
Genere & Co.: fantasy romance, Epic, enemies tò libera, fare, vampiri & Co.
Costo Ebook: 3,99
Costo Cartaceo: 15,90
Pagine: 323
Data d’Uscita: 7 marzo 2025
Link: https://amzn.to/4j0eXy6
TRAMA
Le storie sulla corte dei fae erano tutte vere e non sono sicura che qualcuno di noi riuscirà a salvarsi.
Tutti alla corte dei fae mi vogliono morta. I mostri che ci vivono, la famiglia reale, e anche gli altri tributi. Sono circondata da nemici, ma non dimenticherò la causa di tutta questa sofferenza: il re dei fae. Se devo morire, lui morirà con me.
Tuttavia, nulla è facile a Konos.
E l’unico modo per sopravvivere è affrontare il mostro più pericoloso che sia mai esistito.
Con l’aiuto di alleati insperati e nuove abilità, potrei avere una possibilità. Ma non ci si può fidare di nulla su quest’isola.
Nemmeno del proprio cuore.
Sangue e sale series:
#1 Regno di sangue e sale (4 ottobre 2024)
#2 Corte di vizi e morte (7 marzo 2025)
#3 Crown of Stars and Fate (prossimamente)
#4 Queen of Serpents and Shadows (prossimamente)
RECENSIONE
«Perché non riesco a starti lontana?»
«Forse perché non devi farlo»
Salve girasoli
Oggi vi voglio parlare del secondo volume di una tetralogia Epic romantasy.
Le vibes richiamano Sangue e Cenere e Acotar, nel primo anche Hunger Games.
Trovate la recensione del primo volume sulla mia pagina IG.
Si ringrazia la CE per la copia e-Arc.
Se il primo mi era risultato introduttivo, seppur estremamente immersivo, anche questo volume risulta essere un po’ un intermezzo. Da dire che di “carne al fuoco” se ne mette tanta.
Il worldbuilding si amplia e troviamo richiami (fin troppo) netti ad una mitologia, che non vi svelo per non fare spoiler. Questo da un lato risulta interessante, dall’altro poco convincente.
Ci muoviamo fra due ambientazioni: quella già conosciuta, con tutti i cambiamenti del caso; e quella dove si trovano i nostri protagonisti.
A proposito di Ara (la fmc) rimane forte e indomita, e permane il forte senso etico.
Non mancano assolutamente i plot twist e le scoperte shockanti sia riguardo lei che riguardo il protagonista maschile, di cui iniziamo a scoprire qualcosa.
Il rapporto fra i due l’ho trovato poco sviluppato e confusionario, a causa anche degli eventi (probabilmente). Sicuramente la quantità di segreti inficia sulla relazione ma questa la fa anche risultare poco attrattiva, alla lunga, e frustrante.
Vengono introdotti tanti elementi interessanti che guardano ai prossimi volumi e che intrigano.
Ho apprezzato molto la parte degli intrighi (forse anche troppi) e come vengono mostrati i fae, non le solite creature quasi buone, che mi corrisponde ad un qualcosa di più coerente con la letteratura del genere. Qui ingannano, sono egoiste, mentono.
Interessante, quindi, il luogo in cui si trova Ara, molto più della terra degli umani conosciuta nel primo volume.
A proposito di terra umana, non vedo l’ora di saperne di più sulle sorelle e su come proseguiranno le loro vicende.
La cosa che non ho gradito è stato il trovare dei punti estremamente lenti e altri estremamente veloci. Il ritmo mi è risultato, quindi, estremamente caotico e ha inficiato la qualità di lettura.
Purtroppo la validissima scrittura dell’autrice non è riuscita a coinvolgermi quanto nel primo volume se non nella parte finale. Anche qui, come nel primo, il tutto si conclude con un cliffhunger con il botto.


