Ben trovati cari lettori! Sono pronta a parlarvi di un nuovo romanzo, uscito da qualche tempo (MEA CULPA) di un’autrice che ho scoperto da poco e alla quale mi sono appassionata. Sto parlando di Aurora R. Corsini e il romanzo che sto per recensire è Pardus!
TITOLO: Pardus
AUTORE: Aurora R. Corsini
SERIE: Le luci dell’Eos #1
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: Fantasy.- M/M
FORMATO: Digitale e Cartaceo
DATA DI USCITA: 5 Agosto 2016
TRAMA
Rapito e trasformato in un leopardo mannaro contro la sua volontà, Kane è vittima da moltissimi anni delle sevizie di una vampira folle e sadica, finché un gruppo di creature sovrannaturali che dispensano la giustizia dei non-morti, l’Eos, non arriva in città e la uccide.
La libertà, però, non cancella i traumi subiti e Kane è spaventato persino dall’attrazione per Mathias, guerriero vampiro dal cuore gentile.
Quando anche una tremenda colpa sorgerà dal passato per dividerli, Kane dovrà lottare contro le proprie paure e contrastare i lupi mannari che vogliono ribellarsi alle leggi dell’Eos per salvare se stesso e il vampiro che ama.
RECENSIONE
Era tanto tempo che non mi capitava un libro su tutti quei mostri che tempestano gli incubi più neri, così quando mi si è presentata l’occasione ho colto al volo la possibilità di leggere questa saga. Aurora R. Corsini l’ho conosciuta grazie all’altra trilogia da lei scritta, che ho recensito e amato profondamente. Forte di queste mie premesse mi sono lanciata al recupero dei cinque volumi già usciti più le novelle ad essi collegate. Come sapete amo le sfide e mi incastro nelle saghe con una facilità allucinante! Per voi appassionati alla mia maledizione delle saghe sappiate che porto alta la bandiera di fondatrice di questo gruppo! NB L’ho già precisato su ma questo è un romanzo M/M!
NB2 Ogni romanzo tratta di personaggi differenti ma tutti collegati alla storia principale. Possiamo definirli tanti piccoli autoconclusivi di una saga XD
Il tempo passava in modo strano quando si lottava per morire contro un destino che si ostinava a mantenerti in vita
Kane è il protagonista di questa storia. Un uomo che è stato tradito da colui che credeva di amare. Rapito, torturato e tramutato contro la sua volontà in un leopardo mannaro, è obbligato a sottostare a tutti i desideri della vampira millenaria Leda. Una vampira che ha ceduto al richiamo del sangue e della tortura. Non c’è pietà in lei e nemmeno nelle torture che Kane ha dovuto subire per mano sua.
Il micio non doveva essere sfregiato, niente di permanente.
Il micio non doveva essere ucciso, niente dissanguamento.
Il micio doveva divertirsi, sempre.
Quella era la norma più odiosa, che suscitava il suo disgusto verso se stesso e il suo corpo traditore.
Ma poi arriva uno spiraglio di luce. Mathias, vampiro e soldato dell’EOS, un’antico ordine di vampiri il cui compito è quello di mantenere l’armonia tra uomini e il mondo notturno, ma anche di punire chi ha fatto del sadismo e della tortura il suo stile di vita.
Il rapporto che nasce tra i due è fatto di piccoli sguardi, piccoli gesti, perchè la fiducia ragazzi va conquistata. E’ un dono che facciamo gli uni agli altri, ed entrambi questi meravigliosi uomini lo sanno bene.
Kane gli annusò la gamba di nascosto. Mathias odorava di antichità, sangue e acciaio, un mix potente e in qualche modo rassicurante.
Non entrerò ancora più nel dettaglio perchè la mia politica anti-spoiler me lo impone! Voglio soffermarmi su altri elementi partendo dallo stile dell’autrice. La Corsini mi ha stupito. Con la saga sugli Dei dell’Olimpo mi aveva conquistata, con questa mi ha stregata. In genere non sono una grandissima fan degli M/M, ma solo perchè non tutti gli autori riescono a trasmettermi grandi emozioni in questo genere. E per me un libro deve farmi provare e sentire, deve trasportarmi lontano dove io non posso arrivare. L’autrice c’è riuscita. Ho sofferto insieme a quel micione di Kane. Ho sentito quanto fosse ferito dentro, ho provato la sua paura di lasciar avvicinare qualcuno di nuovo, ho sentito i suoi incubi. E c’è una scena in cui mi sarei voluta accoccolare anche io vicino a lui e fargli i grattini sotto al mento (Si sono anche una gattara orgogliosa). Con Mathias ho sperimentato la dolcezza, la forza, la generosità e ho amato i punti in cui parlava delle etichette e del bisogno incessante di dare definizioni alle cose. L’amore è amore. Loro, l’autrice me l’hanno fatto sentire in tutto e per tutto. Ho amato il modo in cui ha descritto una società ben delineata, come ha caratterizzato i personaggi secondari e spero tantissimo di trovare nei prossimi volumi qualcosa su Javier!!! ( sottotitolo se non c’è facciamolo XD ti pregooooo). Il ritmo narrativo tra dialoghi, pensieri e descrizioni è perfetto: c’è tutto. Amore, amicizia, rispetto, fantasy, azione, suspance, intrighi. Devo aggiungere altro? Cinque cuori per questo primo volume e grazie per lo spin-off #1.5. Adoro avere degli scorci di quel che succede dopo che tutto ha una fine. Ora direi che è ora di correre a divorare gli altri.
A presto
Mik e il gatto geloso che le è saltato sulla tastiera.