Esce oggi il romanzo “Una maestra per Emerson Pass”, un romance storico dell’autrice Tess Thompson.
Titolo: Una maestra per Emerson Pass
Titolo originale: The school mistress of Emerson Pass
Autore: Tess Thompson
Editore: autopubblicato dall’autrice
Genere: Romance storico
Prezzo ebook: € 4,99 – disponibile anche in Kindle Unlimited
Prezzo cartaceo: da definire
Data pubblicazione: 21 settembre 2021
Serie: Emerson Pass
TRAMA
Colorado, 1910. Quinn Cooper non può fare a meno di sentirsi a disagio. Ma assicurarsi un lavoro come maestra in una piccola città di frontiera lasciando la sua famiglia a Boston era l’unico modo per salvarli dalla fame. E la sua agitazione aumenta quando un colpo di pistola vagante spaventa i cavalli della slitta, gettandola nella neve… finché non viene salvata da un affascinante sconosciuto.
Lord Alexander Barnes sa bene che non può aspettarsi che una donna giovane e bella sia disposta a diventare madre di cinque bambini. Ma il solitario vedovo si ritrova affascinato dalla nuova arrivata e dal bel rapporto che instaura con la sua prole. E dopo che la loro burbera tata dà le dimissioni, gli si intenerisce il cuore quando Quinn assume con gioia quel ruolo.
Determinata a dare buona prova di sé come maestra e come governante, Quinn teme che la sua povertà impedisca al ricco lord inglese di corteggiarla. E tra la differenza d’età e la violenza a sfondo razzista in città, Lord Barnes è certo di non poter avere questa seconda possibilità di felicità. Il loro amore rimarrà inespresso, o la loro perseveranza li ricompenserà con una passione duratura?
Una maestra per Emerson Pass è il primo libro della serie di romanzi storici ambientati a Emerson Pass. Se vi piacciono i nobili galanti, le eroine forti e le sfumature di mistero, allora non potrete non amare questa deliziosa avventura di inizio secolo nel Selvaggio West.
Estratto
«Come avete fatto a costruire una casa così bella in questo luogo remoto?» domandai a Lord Barnes.
«Un mattone alla volta» rispose. «Mi ci sono voluti diversi anni. Feci venire Ida da New York a lavori ultimati. Non voleva venire qui prima che fosse completata.»
Stargli così vicino mi dava una strana sensazione: eccitazione e sicurezza allo stesso tempo. Degli spruzzi di neve si erano depositati sulle sue sopracciglia scure, facendole apparire bianche. Per fortuna avevo le braccia saldamente infilate sotto la coperta, altrimenti avrei potuto essere tentata di spazzarle via.
Guardai altrove, verso il campo innevato e il fienile rosso. «Sembra un quadro.» Lo dissi per spezzare questa attrazione magnetica tra di noi. Però era vero. Non avevo mai visto un paesaggio più bello di quello che avevo davanti ora.
«Vi piace?» mi chiese.
«Tantissimo. C’è qualcosa di molto rilassante nella neve, non credete?»
Lui annuì, ma i suoi occhi si persero nel vuoto, come se fosse scivolato dietro una tenda. «La mia defunta moglie odiava la neve. Non si è mai adattata ai nostri inverni. Ida era di New York, non riusciva a capire il mio amore per questo posto. Per l’aria frizzante e pungente e per il cielo di questo azzurro straordinario, anche in inverno.»