Parte del tuo mondo – Liz Braswell

Sono trascorsi ormai cinque anni da quando la perfida Ursula ha sconfitto la Sirenetta che ha avuto salva la vita solo grazie al sacrificio di suo padre Re Tritone. Ora Ariel è la triste regina muta di Atlantica mentre Ursula governa sulla terra il regno del principe Eric. Ma quando Ariel scopre che suo padre potrebbe essere ancora vivo, ritrova tutto il suo coraggio e decide di tornare sulla terraferma per riprendersi la voce e ritrovare il suo principe. Nel frattempo Ursula (che qui tutti conoscono come Vanessa) si è dimostrata una vera regina dell’intrigo di corte, instancabile nell’organizzare complotti e nel provocare conflitti. Quando il vento del mare rivela alla perfida strega che Ariel sta arrivando, Ursula minaccia di distruggere entrambi i regni, sia quello sulla terraferma che quello degli abissi. Riuscirà Ariel a impedirle di scatenare tutta la sua furia? Questa è la trama di un romanzo che parla di smania di potere ma anche di coraggio e abnegazione, di amicizia e lealtà. Il racconto di una ricerca della propria voce nel mondo.

Ebbene si come avete potuto capire dalla trama non si tratta di un retelling firmato Giunti e nato dalla penna di Liz Braswell, questa storia comincia dal finale di una delle storie più amate di tutti i tempi. Ma il finale come potete capire non è quello che tutti conosciamo. Il bene non ha trionfato, il lieto fine non c’è stato, Ariel non ha riavuto la sua voce e non ha sposato il principe. Il male, la strega ha trionfato e sottomesso il mondo degli umani. Capite perchè non potevo farmelo sfuggire? Con qualche ricerca ho anche scoperto che c’è un’intera collana dedicata a storie della disney, ma nate da finali alternativi.

Tornando a questo volume in particolare da dove cominciare?
Ursula, che si fa chiamare Vanessa, ha sposato Eric che è completamente soggiogato al suo volere. La terra e il regno sono in pericolo. Ursula vuole solo il potere, non le importa più se sulla terra ferma o nelle acque che le hanno dato la vita. Il regno è sotto scacco, impoverito e inasprito dalle guerre. Sono trascorsi cinque anni da quando la sirenetta non è arrivata in tempo per fermare il matrimonio del principe. Lei stessa ormai è una persona completamente diversa. Senza voce, dopo la perdita del padre si ritrova a guidare Atlantica e il suo popolo senza volerlo davvero, sognando di salvare il padre e sognando di essere tra le braccia dell’uomo che ama.

Un piccolo aiuto del destino riporterà tutto alla luce donando una piccola speranza di salvezza per entrambi i mondi. Posso dirvi che questa piccola speranza arriverà da un vecchio amico un pò pennuto! ahahahahah Adorovano quel personaggio quando ero piccola.

Ritroveremo vecchi amici, ma anche di nuovi in questo romanzo.

E’ stato bello vedere come anche i personaggi della nostra infanzia possano crescere e non restare immutabili. Ariel è ormai una donna forte, una regina che ha sempre quel pizzico di avventura nel cuore, ma non è più così disincantata come un tempo. Una principessa che è diventata una regina. Una ragazza che si è trasformata in una donna.

Il libro ci narra tutta la storia che non immaginavamo di volere leggere alternando i pov di personaggi diversi e dandoci pieno accesso a tutti gli aspetti e i dettagli nascosti tra le righe. Lo stile dell’autrice ti attrae e ti porta a sognare di nuovo immaginando le stesse canzoni che continuiamo a canticchiare da anni ormai. Ma allo stesso tempo ho amato anche tutti i riferimenti alla mitologia delle sirene, alle legende e alla realtà che hanno conferito a tutto il racconto un pizzico di maturità in più.
E’ sicuramente una storia che va letta, ma alla fine del libro mi sono chiesta quale delle due versioni avessi preferito e mi dispiace dirlo ma la sirenetta originale non può essere battuta. Non so se leggerò gli altri volumi di questa collana, ma non perchè non mi sia piaciuto, anzi l’ho proprio adorato…però la Mik piccola che consumava le cassette in salotto, che cantava a squarcia gola “PARTEEEE DEL TUO MONDO FAROOOOOO'”…. vuole continuare a sognare quei piccoli lieto fine senza tempo.

A presto la vostra Mik.