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Seduttore, dannato e portiere – Kristen Benedetti

Kristen Benedetti ci ha regalato uno sport romance dedicato all’hockey! SEDUTTORE, DANNATO E PORTIERE, solo il titolo è una promessa!

Cristina la nostra prediletta a questo genere non se l’è fatto scappare!
Poco sotto la sua recensione 🙂

Titolo: Seduttore, dannato e portiere

Autore: Kristen Benedetti

Genere: Sport Romance

Volume: Autoconclusivo

Pubblicato su Amazon e Kindle Unlimited

Formati: ebook e cartaceo

Prezzo: €0,89 (prezzo lancio) – €2,99 (prezzo definitivo)

Data di pubblicazione: 15 marzo 2023

TRAMA

Sono Kevin Turner, portiere dei Red Tigers, la squadra di Hockey più in voga di Atlanta. 

La Tigre Bianca per i miei compagni. Il bad boy per la stampa. L’irraggiungibile amico del fratello per Norah Moore.

Due anni in Rehab non sono riusciti a togliermi l’etichetta di cattivo ragazzo che seduce e abbandona le sue prede. Ma adesso l’appellativo di bello e dannato mi sta stretto. Sento di essere più di così. 

E allora per quale motivo, da quando sono tornato, non faccio altro che pensare alla sorellina del Capitano? 

La ragazzina che, da quando esce con un altro, non pende più dalle mie labbra e non è più invisibile ai miei occhi. Dovrei lasciarla in pace e smettere di giocarmi tutto per lei, persino il mio posto in squadra. Ma se c’è una cosa che non so fare è perdere. E non ho intenzione di essere secondo a nessuno, tantomeno nel cuore di Norah.

Sono Norah Moore, la sorella del capitano della squadra di Hockey e, da troppo tempo, ho messo gli occhi sul suo migliore amico. Il portiere dei Red Tigers. Il dannato Kevin Turner. Per lui sono sempre stata una ragazzina invisibile, al massimo qualcuno da proteggere. Dopo due anni in Rehab però la situazione sembra essersi capovolta. Ora sono io che ho catturato la sua attenzione ma, soprattutto, lui non è più il cattivo ragazzo da cui stare alla larga. 

Riuscirò a non innamorarmi anche di questa sua nuova versione?

RECENSIONE

Dove c’è uno sport romance ci sono io! Adoro questo genere! La fama, il successo, la devozione allo sport che può essere football, hockey, rugby, tennis chi più ne ha più ne metta!!

Oggi mi trasferisco ad Atlanta per raccontarvi la storia di Kevin e Norah.

A differenza delle storie in cui i protagonisti vivono vite sfavillanti ed esaltanti, troviamo un giocatore che deve rimettersi in piedi dopo 2 anni di riabilitazione.

[Vengo definito la Tigre Bianca, per via del colore pallido della mia pelle, che sembra essere fatta dello stesso ghiaccio su cui passo la maggior parte del tempo quando non sono in riabilitazione. I capelli nerissimi e gli occhi di un azzurro brillante hanno fatto di me un sex symbol con la reputazione da cattivo ragazzo.]

Mentre Norah è l’amica di infanzia, cresciuti insieme nonché la sorellina del suo migliore amico (capitano della squadra).

[Ed è bellissima. Di quelle bellezze semplici, la classica ragazza della porta accanto. Che ti stuzzica senza invadere troppo i tuoi pensieri. Ci si insinua lentamente e quando te ne accorgi è già troppo tardi per poter rimediare.]

Lei è sempre stata innamorata di Kevin ma lui non l’ha mai vista come una “preda”, ma ora a distanza di 2 anni qualcosa in entrambi è cambiato. Lei è cresciuta e lui per la prima volta la nota ed è subito colpo di fulmine!

Io voglio lei. Voglio Norah. Dal primo momento in cui l’ho rivista. Dal primo momento in cui ho capito quanto fosse cresciuta dall’ultima volta che ci siamo visti. E che forse non sarebbe mai più potuto essere mia.

Il protagonista si ritrova a fare i conti con un passato autodistruttivo fatto di droga, alcol che gli ha lasciato dietro insicurezze e bassa autostima.

Non si sente degno dei sentimenti che prova Norah.

A complicare la situazione c’è la paura di andare contro il suo migliore amico.

La storia è incentrata molto sui pensieri e sentimenti dei protagonisti, troviamo poche descrizioni di ciò che li circonda, questo aiuta molto a immedesimarsi in loro, a capire le paure di Kevin e l’inevitabile presa di coscienza di Norah che gli anni non hanno cambiato i suoi sentimenti.

I primi capitoli sono stati un po’ di assestamento perché non mi aspettavo un ambiente familiare così diverso dai soliti cliché sportivi fatto di macchine costosissime, super lusso e ville megagalattiche.

Si è rivelata una piacevole lettura da divorare tutta d’un fiato come ha fatto la sottoscritta!😉

Cristina

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