Questo romanzo ha colpito moltissimo la nostre Ella…Ora siete pronte a scoprire in che modo?
Titolo: Quando le foglie cadranno
Autrici: Elvereth Ahn e Deborah P. Cumberbatch
Editore: Self Published
Serie: stand Alone
Genere: contemporary romance.
Trope: Grumpy-Sunshine, capo-dipendente, forced proximity, poor-rich
Lunghezza: 457 pagine.
Uscita: 7 giugno 2023
TRAMA
Tutto ciò che conta nella vita di Charlotte Warfolk sono i suoi fratelli.
Ogni sua azione è volta a creare per loro il domani che meritano, un futuro a cui lei ha rinunciato senza mai voltarsi indietro.
I sogni sono per chi ha tempo. E lei non ne ha mai avuto.
Charlotte ha un unico obiettivo. Non le importa se per raggiungerlo deve continuare a lottare contro i feroci ticchettii dell’orologio.
Quando però le viene offerto un impiego come domestica, vede quel traguardo farsi più vicino.
L’unico problema è che si troverebbe alle dipendenze di un ricco megalomane viziato.
Un uomo dannatamente sexy da cui deve tenersi lontana.
Ma Charlotte è una foglia d’autunno. Resistente, pronta ad affrontare ogni tempesta.
Anche se il mondo non si ferma.
Weston D’Ambray è considerato lo squalo di San Francisco.
L’unica cosa che conta per lui è espandere la sua catena di hotel di lusso, la D’Ambray Hotels, al di là della costa e avere successo.
Tutto ciò che ha fatto è per sua madre, per darle la vita che merita. Ed è proprio per lei che farà qualsiasi cosa per raggiungere il suo obiettivo, a costo di essere spietato.
Senza mai perdere tempo.
Di certo non era previsto che la sua nuova domestica stravolgesse ogni piano.
Charlotte Warfolk, bella come una foglia d’autunno.
Charlotte, che riesce a silenziare tutti i suoi pensieri, tutti i suoi problemi.
E che gli fa desiderare per la prima volta di fermare l’intero mondo, anche solo per un attimo.
Quando le foglie cadranno, Charlotte tenterà di resistere al soffio del vento.
Senza sapere che le foglie si aggrappano al proprio ramo con tutte le loro forze.
E che Weston riesce a proteggerla come il più potente degli alberi, avvolgendola con il suo profumo d’autunno.
“Non esiste nulla. Non esiste altro a parte me e lui. Anche se solo per stanotte, anche se solo per adesso.
Anche se domani scoprirò che è stato soltanto un maledetto sogno bellissimo.
Ci siamo solo noi.
Un angolo di mondo fuori dal tempo.
Poso la testa sulla sua spalla e mi stringo a lui.
Proprio come una foglia fa con il suo albero nel pieno dell’autunno.”
RECENSIONE
“Come un libro. Devi fidarti di lui anche quando ti fa soffrire. E, alla fine, sai che tutta quella sofferenza è valsa la pena. Si è preso cura di te”
Ebbene, Incollats-Romantics, ci sono libri che scegli solo perché hanno una bella copertina e, automaticamente, li sottovaluti. E ti sbagli. Su tutta la linea.
Perché nella mia era del post-Hartmann questo è per ora il libro più bello che mi sia capitato sul Kindle.
Confesso anche che dalla sinossi mi aspettavo qualcosa di diverso, forse seguendo una mia idea fasulla legata all’unico libro di una delle due autrici che avevo letto, che era un mafia romance con toni dark non da poco. Anche questo è stato una sorpresa piacevolissima!
Qui siamo in tutt’altra storia e, ve lo dico subito, i miei metri ci sono quasi tutti a livello pro deluxe!
“Fare il bravo con una donna del genere in casa? Chi sono, un santo?”
Weston D’Ambray è incazzato col mondo, è un uomo che ha successo negli affari, odia il padre e adora sua madre, con la quale ha un bellissimo rapporto ed è molto protettivo, al punto da lasciarle scegliere l’ennesima domestica da piazzargli in casa. Già, perché, per parafrasare un modo di dire di mia madre: bugiarda io verità il povero Garreth, suo assistente sul lavoro; il bel Weston dagli occhi verdi ha il licenziamento facile.
Ma quando sua madre assume Charlotte e questa si porta dietro i tre fratelli, due gemelli di sei anni e un’adolescente, il mondo di Weston si rovescia come il caffè sulla giacca (questa la capirete solo leggendo!).
“La sorella più grande […] non rompe il cazzo. È sempre silenziosa e sulle sue. Mi piace. Gli Umpa Lumpa possono sparire e lei può restare, se continua a tenere la bocca chiusa.”
Come potete immaginare, Weston non è tipo da bambini, tanto che li identifica come i personaggi della Fabbrica del Cioccolato e li stuzzica di continuo. Tuttavia, soprattutto la gemellina femmina, saprà tenergli testa e alla lunga quei bambini faranno anche partire il piantometro. Non che la sorella mediana, Morgana, sia da meno.
“Voglio solo due minuti. Due minuti di pausa prima di immergermi di nuovo in tutti i miei problemi e trovare una soluzione.”
Charlotte (o Charlene, ma anche questo è da scoprire leggendo) è una ragazza di venticinque anni con sulle spalle la responsabilità di tre persone e pensieri da cinquantenne, da tanto si deve sacrificare a causa dei problemi che le ha lasciato sul groppone il padre alcolista e ludopatico.
Tra lei e il dispotico Weston è amore/odio a prima vista e non negheranno che l’attrazione sessuale e il desiderio saranno la valvola di sfogo per i loro problemi.
Perché entrambi sono rotti, rotti per colpa dei rispettivi padri.
“Ci sono solo io piegata su questo tavolo e un uomo sbagliato che sta facendo solo cose giuste.”
Non vado oltre a raccontarvi questa storia che è un romanzo in cui i due protagonisti scoprono i veri valori della vita e l’importanza di ciò che conta rispetto alle futilità o le vendette. L’analogia delle foglie e dell’albero è qualcosa che si spiega con l’evoluzione naturale delle cose e la trasformazione, l’apertura, del cuore sia di Weston che di Charlotte. I colpi di scena ci sono e per nulla scontati. I personaggi secondari sono eccezionali, pochi ma buoni, come si suole dire, ma fondamentali alla storia. Io la butto lì: ma un libro age-gap con Garreth e Morgana?
“Mi innamoro ogni volta che mi rivolgi il sorriso da farabutto e mi dedichi quello dolce.”
Ella