Mon Boss – Lila Collins

Cristina ha letto Mon Boss di Lila Collins e la prima cosa che ha detto: “non pensavo fosse così bello”.
Da queste sue parole potete già intuire che è stata per lei una bellissima lettura.

TRAMA

«Non mi ricordo mai le donne che mi porto a letto.» 
«Io sono una di loro.»
«Ti sbagli. Tu sei sempre stata l’eccezione.»
 
Vivo seguendo una semplice regola:
Mai. Due. Volte. La. Stessa. Donna.
L’ho infranta solo una volta, sei anni fa,
prima di abbandonare la ragazza al suo destino.
Era tutto perfetto, fino a quando non ho scoperto di essere il suo nuovo capo.
Mi disprezza.
Mi odia.
Non mi perdonerà mai.
Ma i colpi di scena non sono finiti.
Perché Lily ha un figlio.
Ed è mio.

RECENSIONE

Siete mai state a Parigi?
Io sì, ma taaaanti taaanti anni fa, ero piccola ma è rimasta nel mio cuore.
Parigi ha quel qualcosa di magico e questa storia, ambientata nella città dell’amore, non fa eccezione!!

Protagonisti di questa favola sono Elisabeth detta Lily e Thomas (il suo principe azzurro..opterei per una tonalità di marrone) che ai tempi dell’università si sono frequentati ma quando sono state pronunciate le fantomatiche parole “sono incinta “, l’incantesimo si è spezzato.

Dopo 6 anni si incontrano tra le mura di un ufficio di una società appena acquisita. L’incontro sarà inaspettato..(per il nostro principe di latta)

La donna di ventinove anni che osservo sembra indistruttibile, impermeabile a ogni dolore, a qualsiasi rabbia.

Thomas è un manager di successo votato al lavoro e alle avventure di una notte. Per lui andare a letto con le donne una volta basta..due sono troppe…è stato chiamato in vari modi osceni per i sui comportamenti, ma a lui poco importa.
Sotto sotto però, non ha mai dimenticato la sua Lilou

Lily si è sposata. Non dovrei provare alcuna gelosia, nessun sentimento contraddittorio tuttavia, senza che io ne comprenda il senso, sta accadendo qualcosa di strano dentro di me.

Mentre Lily ha passato gli ultimi 6 anni a cercare di dimenticarlo invano, non poteva farlo perché ogni giorno rivede lui nei lineamenti di suo figlio Leo.

Lily ha sofferto tantissimo per l’abbandono di Thomas, il suo cuore è chiuso a doppia mandata, nonostante sia sposata.
Il rapporto con il marito è complicato anche se in apparenza sembrano una famiglia felice. Lei si sforza di sentirsi completa ma sempre più spesso, dopo la ricomparsa del suo “principe azzurro”, si trova in difficoltà a mantenere un’apparente tranquillità

Thomas dal canto suo è perseguitato dal rimorso per quella scelta che l’ha allontanato dall’amore della sua vita..(ok ci mette metà libro per capirlo!)
Lui che in passato ha avuto una vita difficile che gli ha lasciato cicatrici profonde, adesso si trova in difficoltà ad accettare il ruolo che gli verrà dato, non sentendosi all’altezza.

Possederla come non l’avevano mai posseduta prima. Divorarla come se la fine del mondo fosse vicina. E assaggiarla per dimostrarle, per provarle, che lei e io… era scritto.

Ho adorato Lily, anche se non sembra è una donna forte che affronta a testa alta tutto quello che le capita,(e credetemi gliene succedono di tutti i colori!) a volte mi sono domandata come faceva a resistere a tutte le difficoltà che le si sono parate davanti!
Potessi, la abbraccerei forte forte per farle capire quanto l’ho ammirata in questo libro.

All’inizio di questa recensione ho detto che Thomas è il principe azzurro di Lily..ma riflettendoci.. è Lily che ricopre il ruolo di principe azzurro che libera la sua principessa (Thomas) dalla prigione del suo passato.

In questo momento nasco per la seconda volta nella mia vita.