Proseguiamo con un altro romanzo di Suzanne Wright che la nostra Ella ha letto per noi: “Fino alle stelle”
Ecco la sua recensione 🙂
Titolo: Fino alle stelle
Autrice: Suzanne Wright
Editore: Hope Edizioni
Genere: Contemporary romance
Trope: spicy, second chance, suspense.
Lunghezza: 359 pagine
Data di uscita: 14 settembre 2023
LINK AMAZON
TRAMA
Jaxxon Carter fa la barista e vorrebbe soltanto migliorare un po’ la sua vita. Abita in un monolocale, ha per padrone di casa un uomo ignobile e per vicini dei tossicodipendenti… insomma, non proprio il massimo a cui ambire.
Quando le offrono la possibilità di lavorare come modella, non ci pensa due volte ad accettare e in poco tempo viene catapultata in un mondo sfarzoso che prima poteva solo immaginare. Si ritrova però anche nel mirino del sensuale e letale Connor McKenzie, che non vede dal giorno in cui lui ha lasciato la loro casa-famiglia per poi diventare un pilota di auto da corsa.
Jaxxon si rifiuta di cedere al desiderio che divampa tra loro: Connor l’ha già ferita una volta e lei non permetterà che accada di nuovo.
Sicuro di sé, determinato, irresistibile… Connor McKenzie è un uomo che ottiene tutto ciò che vuole. C’è stata solo una cosa a cui in passato ha rinunciato, ed era quella che desiderava di più: Jaxxon.
Quando la vede sulla copertina di una rivista, ogni desiderio che ha accuratamente seppellito si risveglia con forza. E, benché Jaxxon cerchi in ogni modo di tenerlo fuori dalla sua vita, Connor non si vuole dare per vinto.
Dieci anni prima le ha resistito perché lei era troppo giovane, ma ora sono entrambi adulti e non permetterà a niente e nessuno di frapporsi tra lui e Jaxxon.
RECENSIONE
“Non sono una principessa e lo so bene. Non è una storia sul genere Cenerentola; è più tipo Harry Potter e il Calice di Fiele.”
Incollats Romantics, “Fino alle stelle” di Suzanne Wright è un’autentica sorpresa nel mondo dei romance, e ho adorato ogni pagina di questa storia. Non posso fare a meno di esprimere il mio entusiasmo per l’energia e l’alchimia travolgente tra i protagonisti, Jaxxon e Connor.
“Cinque minuti in sua compagnia e mi ha detto di levarmi dal cazzo o mi avrebbe ficcato le palle nel culo. Penso di essermi innamorato.”
Jaxxon è una protagonista irresistibile, con un linguaggio che mi ha fatto morire dal ridere e che mi ha ricordato la mia “duchessa di Minchiopoli”. La sua personalità è vibrante e autentica, e ho adorato la sua determinazione a migliorare la sua vita, che affronta in modo sfacciato e scurrile, nonostante le avversità. Il “michiometro” tra Jaxxon e Connor è davvero a livello platinum extra pro, e ho amato ogni pagina della loro storia, soprattutto la sagace parte spicy, e sapete che sono abbastanza pignola sull’argomento, ma loro sono perfetti.
“Voleva avvicinarsi e toccarla, ma lei aveva un’aria piuttosto incazzata. In effetti aveva quell’espressione anche prima di vederlo. Ora… era peggio. I suoi occhi erano più feroci che mai, ma questo non fece altro che far drizzare il suo cazzo.”
Connor, d’altra parte, è un protagonista sicuro di sé e irresistibile, un uomo che sa cosa vuole e non si ferma davanti a nulla per ottenerlo. La sua determinazione e la sua passione per Jaxxon lo rendono un personaggio meraviglioso.
Jaxx è bellissima, ma non se ne rende conto, si ritrova suo malgrado a fare la modella, ma se ne infischia di ogni regola di quel mondo. Connor è anche lui il figlio del sistema, viene come lei da un circuito di affidi, ha alle spalle un passato di violenza, pensa di non saper amare, in realtà ama più di molti altri. Proprio per quel rispetto dell’amore che ha maturato con le esperienze dell’infanzia. Ha una giustificazione al suo evitare gli impegni sentimentali. Ma la sua Jaxx è un’altra cosa…
“Sembravano tutti pensare che se si era belli, le cose fossero facili.”
Una delle cose che ho apprezzato di più in questo romanzo è la sua originalità. Sapete quanto per me questa sia fondamentale. Suzanne Wright ha creato una trama unica che si sviluppa in modi inaspettati, tenendo costantemente sulle spine. La storia di Jaxxon e Connor è un mix perfetto di emozioni e passione, e non ho potuto fare a meno di essere rapita dalla loro sensuale storia d’amore.
“E non gli hai mai dato un calcio nelle palle: questo dice molto, trattandosi di te.”
Inoltre, devo menzionare il modo impeccabile con cui l’autrice ha trattato alcuni temi delicati, inserendo scene e racconti che richiedono un trigger alert. Ha saputo renderli drammatici ma con il dovuto tatto, rispettando la sensibilità dei lettori.
Infine, i motivi che hanno allontanato i due protagonisti si rivelano in un colpo di scena che non voglio svelare, ma che ha aggiunto un ulteriore livello di profondità e complessità alla trama.
“«No, niente canzone!» insistette Jaxxon. Ma loro cantarono. Maledetti bastardi.”
In sintesi, “Fino alle stelle” è un libro straordinario che conferma ancora una volta l’abilità di Suzanne Wright nel creare storie avvincenti e personaggi indimenticabili. Questo romanzo è una lettura coinvolgente dall’inizio alla fine, e lo consiglio vivamente a chiunque ami le storie d’amore travolgenti e originali, con un tocco di comicità che bilancia altri più drammatici. Non vedo l’ora di leggere altri romanzi di questa autrice talentuosa, magari uno su Dane.
