Esce oggi e LA GUERRIERA DI EMERSON PASS di Tess Thompson ma noi non potevamo attendere oltre ed Ella l’ha letto in anteprima per noi! Attenzione che il livello del #piantometro è alto…
Ecco la sua recensione, curiose/i?
Titolo: La Guerriera di Emerson Pass
Autrice: Tess Thompson
Genere: romance storico.
Trope: angst, Seconda Guerra Mondiale, saghe famigliari.
Lunghezza: 255 pagine
Data di uscita: 5 aprile 2023
Link Amazon: https://www.amazon.it/guerriera-Emerson-Historical-Italian-Editions-ebook/dp/B0BYR171F7/
Trama
È costretta ad assistere impotente quando l’uomo che ama parte per andare a combattere oltreoceano con gli Alleati, ma lui le promette che tornerà da lei vivo e vegeto. Riuscirà a mantenere la promessa o sarà l’ennesimo soldato perso in una guerra contro la tirannia?
Dopo quattro anni di università, Delphia Barnes torna a casa a Emerson Pass mentre l’America si prepara a entrare in guerra. Decisa a resistere a una vita convenzionale fatta di matrimonio e figli, combatte l’attrazione per il suo vecchio amico Jack Depaul. Tuttavia, il suo cuore non vuole sentire ragioni e si innamora comunque.
Jack Depaul è figlio di un allevatore di cavalli di Emerson Pass, e ne è orgoglioso. Non volendo fare altro nella vita, è più che felice di lavorare al fianco del padre e del fratello nella loro fattoria. La sua vecchia amica Delphia è l’ultima di cui pensava di sentire la mancanza. Eppure, la passione per la giovane Barnes diventa ben presto più forte del suo amore per i cavalli. Come può mai lasciarla ora che si sono finalmente ritrovati? Ma quando l’America entra in guerra oltreoceano, lui sente di non avere altra scelta se non quella di arruolarsi e lasciarsela alle spalle.
Jack sopravviverà alla guerra? Se sì, Delphia riconoscerà l’uomo che farà ritorno? La famiglia e la comunità riusciranno a sostenerli in tempi difficili per tutti?
A metà tra il romance storico americano e la saga familiare, questo ultimo capitolo della fortunata serie storica di Emerson Pass è una storia di sopravvivenza e coraggio di due giovani straziati dalla guerra. Un toccante addio all’amata famiglia Barnes che saprà sicuramente soddisfare i fan.
Recensione
Ehhh (sospiro lungo),
Siamo arrivati all’ultimo capitolo della storia della famiglia Barnes, almeno per quanto riguarda la parte historical ambientata nella prima metà del Novecento.
Il mio sospiro così mal espresso nell’onomatopea iniziale è perché mai come per questo volume ho pianto. Così capite anche perché per me sia indispensabile Alexa o un text-to-speech perché se devo piangere è un problema leggere.
Un rubinetto proprio da un certo punto in poi, uno sbanco del #piantometro da medaglia d’oro.
Ma veniamo al libro.
Siamo alle vicende della figlia più giovane di Quinn e Alexander, Delphia che divide il suo bellissimo amore con Jack.
La storia per me casca a fagiolo, visto che ultimamente mi sto appassionando all’argomento, e la Seconda Guerra Mondiale arriva a sconvolgere la vita di Delphia e Jack che inizia dal lieto fine, diciamo così, perché inizia con un matrimonio a coronamento di un amore che parte da una bellissima amicizia.
“Il mio migliore amico. L’uomo che mi conosceva meglio di chiunque altro e a cui piacevo comunque. Mi amava, per la precisione.”
La guerra, lo sappiamo, muta animi e talvolta i corpi e quello che accade a Jack lo fa tornare a casa cambiato profondamente nel corpo e nello spirito.
Tuttavia, l’amore e la solita famiglia Barnes faranno la loro parte, anche se non sarà affatto facile.
Ho apprezzato molto come con pochi fatti l’autrice abbia saputo fotografare un’epoca e, come sempre, esaltare lo spirito di unità di questa famiglia allargata così speciale.
“«(…)Scegliere di venire qui oggi e lottare per la tua vita e il tuo matrimonio dà la vera misura di chi sei. Io vedo chi sei, Jack Depaul, e sono orgogliosa di considerarti mio fratello.»”
Così tutto poi si conclude con la voce narrante della protagonista storica, mamma Quinn, che farà una chiosa finale commovente ed esortativa, piena di speranza e amore, in linea col messaggio di questa serie, come ho già detto in passato, basata sui buoni sentimenti, delicata e appassionata ma in modo garbato, come è giusto che sia per questo tipo di romanzo.
Della serie, a questo punto posso dirlo, “La Guerriera di Emerson Pass” è uno dei miei preferiti, assieme a “Il Medico di Emerson Pass”, forse perché in questi libri ho trovato temi e situazioni cui mi sono sentita uno spirito affine.
La scrittura è sempre fluida, coinvolgente, un registro basso ma adattato al periodo storico in cui è ambientato il romanzo, se contiamo anche il fatto che in qualche modo Tess Thompson è rappresentata da una delle sorelle Barnes che scrive della propria famiglia.
Vi consiglio di leggere questa serie se siete alla ricerca di dolcezza, bei sentimenti, speranza e commoventi storie d’amore.
Salite sul treno per Emerson Pass assieme a Quinn!
“Perché dove c’è amore, tutto è possibile. E con l’amore non ci si dice mai veramente addio.”
