Oggi vi parliamo dell’ultimo romanzo di Melissa Spadoni, “Stand By Me”.
Titolo: Stand By Me
Autore: Melissa Spadoni
Genere: Young Adult
Serie: Stand Alone
Numero Pagine: 420
Data Pubblicazione: 30 Agosto 2023
TRAMA
Rosa ama la solitudine.
A causa del lavoro di diplomatico del padre, che l’ha portata in giro per il mondo e a dover cambiare scuola ogni pochi anni, ha smesso di preoccuparsi di imparare a socializzare. Di sforzarsi a piacere.
Tanto era sempre quella nuova, quella diversa. Quella strana, con tutte le sue manie e abitudini.
Ma le cose sembrano cambiare, quando viene spedita in un collegio sperduto in mezzo alla campagna francese, per frequentare gli ultimi due anni di liceo.
Lì sarà costretta a condividere tempo e spazi, ventiquattro ore al giorno, con altri studenti e, anche se da principio crederà che niente intaccherà la sua piccola sfera privata, dovrà ben presto ricredersi.
Soprattutto quando incontrerà il suo vicino di stanza: un ragazzo dagli scarmigliati capelli color platino, gli occhi da gatto e il sorrisetto spavaldo sempre affisso in viso; il quale cela un universo inesplorato che nessuno sembra vedere. Almeno non davvero.
Evan strapperà Rosa dal suo mondo in bianco e nero e la trascinerà nelle sue giornate cariche di colori sgargianti, risate e amici. Insegnerà a Rosa che ciò che lei definisce “limitazioni” sono solo ciò che la rende unica e speciale.
E non solo…
Dimostrerà a Rosa che è bello stare accanto a qualcuno.
Sorridere.
E le mostrerà di cosa lei è davvero capace, soprattutto quando si tratta di voler salvare chi ama.
RECENSIONE
Melissa è stata per me una delle prime autrici romance ad avere il suo posticino speciale nella mia libreria, ho diversi suoi romanzi autografati, gadget e “rune” che tengo come piccoli cimeli e guai a chi me li tocca!
Ho trovato la sua scrittura sempre molto delicata, ricchissima di dettagli e particolari ad arricchire e completare ogni sua storia. Un suo punto di forza, a mio parere, che mi ha sempre permesso di connettermi non solo con i personaggi ma con tutto ciò che ruota attorno a loro.
Rosa e Evan sono due ragazzi che si caratterizzano per essere l’uno l’opposto dell’altro. Rosa soffre di una forma di autismo che riesce a gestire attraverso manie e routine per lei essenziali, Evan invece è un ragazzo solare, un animale da festa ma ben presto qualche scheletro nell’armadio salterà fuori anche per lui.
Non è facile per Rosa ambientarsi nell’ennesima nuova scuola, questa volta un collegio francese in piena campagna. Il suo istinto innato di protezione verso sé stessa la spinge ad isolarsi dal resto degli studenti ma l’esuberanza e l’invadenza di Evan la contageranno facendole scoprire che è possibile avere degli amici, confidarsi e forse anche innamorarsi.
Nel puro stile Melissa, è un romanzo che tocca diverse tematiche importanti, in questo caso l’emarginazione, la solitudine e il rifiuto degli altri nei confronti di chi è diverso, ma anche accettazione di sé, il superamento dei propri limiti e il riconoscersi diversi ma assolutamente normali e parte integrante di una società.
Desideravo di essere normale, come tutti gli altri ragazzini che incontravo nelle svariate scuole in cui mi trasferivano. Solo recentemente sto iniziando a capire che io non ho nulla che non va, e che ogni essere umano è neurodiverso, perché ogni mente umana funziona in modo differente da un’altra. Non è sempre facile, soprattutto quando si hanno sedici, diciassette anni.
Per amare appieno questo romanzo è d’obbligo amare gli Young Adult e soprattutto Slow Burn, non si va subito al sodo se così vogliamo dire, ma si fa il giro largo e personalmente è una caratteristica che io spesso ricerco nei trope che vengono indicati dalle autrici. Si passa da una descrizione accurata di luoghi, di personaggi, di amici, fino ad arrivare alle di gite fuori porta, regali di Natale e la magia che porta con sé.
Evan mi ha salvata da una quotidianità fatta di solitudine, emarginazione, donandomi degli amici fantastici, giornate all’insegna del divertimento e della compagnia, e mi ha anche fatto capire di essere capace di provare un tale e bellissimo sentimento come l’affetto e l’amore, che proprio non credevo possibile, almeno per me. Evan Cooper mi ha resa una versione migliore di me stessa, e io gliene sarò grata in eterno.
Ciò che non mi convinto, anzi mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca è la scarsa importanza con cui alcuni episodi sono stati trattati nella loro evoluzione. Mi sarebbe piaciuto un approfondimento e un risvolto più d’impatto nei confronti di Jules, soprattutto oggi e per ciò che accade quotidianamente a noi donne.
Sono molto sensibile a certi argomenti e mi dispiace non essere riuscita a farmeli scivolare addosso in questa lettura, so che Melissa è tutt’altro che una persona poco attenta anche perché non avrebbe saputo trattare Rosa così bene ed Evan con la sua delicatezza.
E’ un libro che comunque mi sento di consigliare per chi ama i panda, il colore viola, i ragazzi che sbucano da sotto il letto e ti tengono stretta finchè non ti addormenti, a chi ama le prime volte, il primo bacio, le mani sudate e il cuore che esplode nel petto.
A chi ama le rivincite, a chi finalmente trova il tuo posto nel mondo l’uno nelle braccia dell’altro.
«La sola idea che tu possa amarmi, nonostante tutto, è il dono più bello che potrò ricevere mai…»