Ella è diventata di nuovo Duchessa per questa lettura historical molto intrigante e sorprendente.
No, non possiamo dire che tipo di Duchessa sia Ella… Censored!
Titolo: Fiore di Rovo
Autrice: Eleonor B. Alexander
Editore: Self-publishing a cura di Self Creation
Genere: Romance storico
Trope: Enemies to lovers, social gap, suspense.
Lunghezza: 442 pagine
Data di uscita: 5 febbraio 2024
Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0CV4DCXSL/
Trama
1825 Inghilterra
Duncan Hawthorne è un duca dimenticato.
A causa di un tragico evento, però, è costretto a fare ritorno a Middlestone Manor, per ricoprire un ruolo che non ha mai voluto.
Gwendolyn Saint Claire è una lady, che ha perso ogni privilegio per una colpa non sua, e che custodisce nel suo cuore un enorme senso di protezione nei confronti dell’amato padre.
Quando le loro strade si incrociano, tra i due scocca la scintilla dell’avversione.
Duncan, schiacciato da un passato che lo tormenta, è incapace di credere che al mondo esista una sola donna diversa da tutte quelle che ha conosciuto, mentre Gwen, dopo aver fatto i conti con il disprezzo dell’aristocrazia, si è convinta che dietro titoli e abiti prestigiosi si celino solo perfidia e arroganza.
Tuttavia, quando all’improvviso Gwendolyn si ritrova trascinata in un gioco malvagio che l’ha designata come vittima, comincia a pensare che forse le persone possono essere diverse da quello che sembrano.
Duncan e Gwen dovranno lottare con tutte le loro forze contro gli eventi che tentano di trascinarli a fondo, richiamando ogni briciola di coraggio e ogni stilla di forza d’animo per tentare di non soccombere alla crudeltà del loro destino.
Recensione
«Non volevo turbarvi. Sono stato imperdonabile.»
«E io non volevo schiaffeggiarvi.»
«Bugiarda. Non vedevate l’ora.»
Ciao a tutti, Incollats Romantics appassionati e amanti del genere storico! Il libro che ho appena terminato di leggere è “Fiore di Rovo” di Eleonor B. Alexander, e devo confessarvi, è un libro che parte in diesel ma poi travolge coi colpi di scena.
Il tema principale è, ça va sans dire, una storia d’amore tra Duncan Hawthorne e Gwendolyn Saint Claire. Be’, ammetto di averli immaginati un po’ sulla base di Duncan e Gwen, una coppia del cartone “A tutto reality”, cosa praticamente impossibile perché lei è dark con le mèche verdi e lui punk con la cresta verde! Ma i nomi sono quelli e io ho una figlia che quando era piccola mi ha fatto appassionare a quella divertente serie. Biasimatemi. Lo capisco.
Sono un uomo che a causa vostra ha smarrito la propria strada, e adesso non sa più se andare avanti o tornare indietro.
Duncan, amante dei cavalli e del loro allevamento quanto è riluttante al fare il Duca, nasconde un segreto per amore – ma non vi spoilero per amore di chi. Dall’altra parte abbiamo Gwen, una donna che ha affrontato innumerevoli prove e tribolazioni a causa del fratello che ha disonorato la famiglia dilapidandone i beni.
A prima vista, sembra che questi due siano condannati a detestarsi. Ma, contro ogni aspettativa, emerge una storia d’amore irrompente dalle sue ceneri. La convergenza dei loro passati contorti crea una trama ricca di emozioni e misteri. Temo di rivelare troppo, ma posso garantirvi che l’intrigo ti tiene sveglia…
Duncan e Gwen si odiano, si amano, si scambiano battutacce, vivono per amore delle loro famiglie (o quasi) una vita che non vogliono. Accettano abusi e compromessi allucinanti pur di proteggere chi amano. Ma… eh, sì che ve lo racconto!
Mi sono innamorato del tuo sguardo furioso mentre mi gridavi contro.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura, l’autrice riesce a intessere l’atmosfera dell’Inghilterra del XIX secolo in modo brillante, donando al lettore la sensazione di essere immersi nel contesto storico senza troppo caricare di dettagli superflui. L’intrigo è costruito molto bene e devo ammettere che mi hanno spiazzata un paio di colpi di scena.
La quota minchiometro è assolta con una poesia che mi ha conquistata.
“Fiore di Rovo” non è uno di quei libri che ti lascia senza fiato urlando “ahhh”, è un romanzo che si adatta perfettamente a una lettura accanto al caminetto o, visto che sembra che la primavera anticipi, seduti sulla panchina nel parco. (Come la vecchietta che sei, Ella!)
