Recensione del primo romanzo della serie ” The Hidden society”
Titolo: Stelle e ottone
Autrice: Jude Archer
Editore: Il castoro
Serie: #1 The hidden Society
Genere: Fantasy Romance
Costo Kindle: 16,99€
Costo Cartaceo: 22,80€
Data di uscita: 23 Gennaio 2024
Trama
Ambra Valmori pensa che i suoi unici problemi siano l’imminente esame di archeologia persiana e la competizione spietata con il suo odiato rivale accademico, Ismael Sagredo. Ma gli astri hanno altri piani per il suo destino. Nel giro di una notte scopre che la magia esiste ed è ovunque intorno a lei, che i professori dell’Academia delle arti magiche di Seledia la considerano una minaccia alla loro segretezza e, peggio ancora, che il brillante mago che sarà costretto a farle da maestro è proprio Ismael. In una Venezia affascinante e inedita, insieme faranno luce sul misterioso passato di Ambra, che capirà di se stessa molto più di quanto aveva mai immaginato. E scoprirà che le stelle possono essere crudeli.
Recensione
Ed eccoci qui con una nuova saga da recensire. *MIK LA DEVI SMETTERE*
Lo ammetto, questo è uno di quei romanzi che ho fatto mio subito perché l’edizione con la quale si é presentato al mondo… beh é bellissima!
Al di là della copertina meravigliosa, all’interno trovate due regalini da parte dell’autrice.
Solo per la bellezza meriterebbe cinque stelle, ma la domanda fondamentale è: la storia ne vale?
Sono… sono il viandante che segue la tua luce, Ambra. Non sono mai stato perduto, non mi sono rivolto a te in ricerca di salvezza, eppure sei diventata la mia stella
“Stelle e ottone” è il primo di quattro romanzi scritti da quattro autrici diverse. La protagonista è Ambra, un personaggio un po’ sopra le righe. Lei è determinata e quando vuole qualcosa non si ferma davanti a niente e a nessuno.
Voglio spiegarmi meglio.
Molto spesso sentiamo parlare di trope “Morally Grey”, ma onestamente a mio UMILISSIMO PARERE è un qualcosa che viene usato in maniera impropria. Non qui. Lei è una donna che ha delle insicurezze personali, ma anche degli obiettivi importanti da raggiungere. Quando dico che farebbe di tutto per riuscire è il motivo per il quale lei è davvero un personaggio MORALLY GREY.
A volte le sue scelte ti lasciano di stucco perché siamo abituate a donne che si immolano per la giusta causa, che fanno scelte difficili ma giuste per tutti. Lei fa scelte “giuste” per sé stessa. E’ un personaggio che o lo ami o lo odi. Non credo che possano esserci vie di mezzo.
Io ho apprezzato molto queste sfumature, perché non possiamo essere sempre delle persone integerrime! Ammetto anche che ci sono stati dei momenti in cui, invece, mi ha lasciato perplessa. Specialmente nella scena finale.
Ismael è intelligente, affascinante e, aggiungerei, totalmente consapevole di esserlo ma sa essere anche sarcastico e divertente. La stuzzica, la esaspera, ma le è sempre accanto.
SFIDA DEL GIORNO: non prendersi una cotta per Ismael.
Spoiler: io l’ho persa.
Anche il gruppo di personaggi secondari sono un po’ sopra le righe. Mi sono piaciute molto le dinamiche relazionali che si sviluppano e si evolvono lungo tutta la storia.
La trama è intricata, avvincente, piena di colpi di scena da capogiro. Misteri e magia vi conducono passo dopo passo in un’avventura originale. Il finale mi ha lasciata senza fiato, non me l’aspettavo per niente!
Altri cinque punti li merita sicuramente l’ambientazione.
Venezia. Una località magica descritta in maniera evocativa e ricca di dettagli.
L’autrice ha dato il via ad una saga sicuramente da tenere d’occhio! Ha uno stile fluido e accattivante, le premesse ci sono tutte!
Purtroppo un piccolo neo c’é.
La casa editrice ha curato l’edizione nei minimi dettagli, la storia é avvincente, i personaggi e le ambientazioni ti attraggono con facilità, ma l’editing…
Ho comprato quest’edizione meravigliosa pagandola circa 24 euro, ma all’interno tantissimi errori di battitura, parole troncate male e molte, molte ripetizioni. Chi mi conosce sa bene che sono sempre molto concentrata sulla storia, sulle emozioni, sui personaggi nelle mie recensioni. Parlo poco di cover, editing ecc, ma in questo caso erano proprio lampanti gli errori.
Per questo non posso dare un punteggio altissimo, ma allo stesso tempo non mi sento di penalizzarlo troppo.
Speriamo in una maggiore cura nel futuro!
