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Competizione d’amore – Emily Rath

Titolo: Competizione D’Amore

Autrice: Emily Rath

Editore: Newton Compton Editori

Serie: Jacksonville Rays #1 – Autoconclusivo

Genere: Sport Romance

Costo Ebook: 5,99€

Costo Cartaceo: 12,26€

Pagine: 824

Uscita: 20 Febbraio 2024

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TRAMA

Sono passati due mesi da quando Rachel Price ha trascorso una notte di fuoco con l’uomo dei sogni: dolce, divertente e così sexy da essere illegale. Pensava non lo avrebbe più rivisto. Ma si sbagliava di grosso. Lui è infatti la stella dei Jacksonville Rays, la squadra di hockey più forte del campionato. E si dà il caso che Rachel sia stata ingaggiata come fisioterapista del team per dieci, lunghissimi mesi. Jake fa di tutto per riavvicinarsi a Rachel, ma lei non può lasciarsi distrarre: questa è la sua occasione per mostrare quanto vale. Come se non bastasse, Jake non è il solo a tentarla: anche Caleb, un ex giocatore ora membro dello staff, e il portiere, Mars, sembrano toccare le corde del suo cuore e dei suoi sensi. Decisa a non cedere all’attrazione, darà suo malgrado il via a un gioco di sguardi complici e segreti… Riuscirà a resistere?

L’amore è una partita in cui si gioca per vincere.

Una ragazza audace. Tre giocatori di hockey. Cedere alla passione non è mai peccato.

RECENSIONE

Mary.

Io ti adoro, sei l’anima gemella della mia anima, ma gioia mia perché continui a passarmi le saghe?

Ebbene si anche oggi la mia avventura si svolge all’interno di una saga di autoconclusivi.
Competizione d’amore è il primo volume che da il via alle danze!

La nostra protagonista è una dottoressa sportiva che viene assegnata alla squadra di hockey dove gioca un suo amante da una notte via. Ed è all’interno della squadra che conosce altri due fantastici uomini…cominciate a farvi un’idea più precisa? La partita inizia dentro e fuori dal campo!

Da quando mi sono appassionata ai dark romance la mia idea di amore ha subito numerosi scossoni fino ad esplorare meandri lontani dal concetto più promosso dalla società: la monogamia.

Non si tratta di un dark romance, ma quello di oggi è stato definito come un reverse harem, anche se secondo me non è proprio calzante come trope.

Si c’è la protagonista circondata da tanti aitanti maschioni, ma qui si tratta di qualcosa di più profondo del semplice erotismo.

Un amore come il tuo è sfrenato e pericoloso. Hai bisogno di uomini che non vogliano farti del male o spezzare il tuo spirito. Hai bisogno di uomini che vogliano proteggerti. Che ti offrano uno spazio sicuro in cui amare con tutta la libertà che il tuo cuore consente. Noi siamo quegli uomini

Parliamo di POLIAMORE. Perché ci tengo a fare questa distinzione? A mio parere c’è una linea sottile. Il reverse Harem è intriso di erotismo, di spicy pesante. Qui invece parliamo di amare in primis. Ci hanno insegnato che l’intero è formato da due metà, che l’altro può completarci e via. Ma non so… Sento di essere fatta di talmente tante sfumature che una sola persona non può combaciarsi con me in toto. Anche in quello che cerchiamo in un partner… un solo individuo ha tutto, ma davvero tutto?

Questo è il principio alla base di questo romanzo.

Una sola donna piena di vita e di voglia di amare, di dare e ricevere. Rachael. Devo dire che lei è un personaggio che mi è piaciuto per molti aspetti ed un po’ meno per altri. E’ una donna forte, indipendente, coraggiosa e buona. Pronta a battersi per chi ama, una vera leonessa. Ne ha passate di cotte e di crude, ma sa cosa è davvero importante. La cosa che mi fa storcere un po’ il naso riguarda il suo essere poco morbida a volte, un pizzico di personalità da dittatrice. In fin dei conti lei è cancro ascendente cancro. Posso dire che amo alla follia i momenti che trascorre con la sua migliore amica Tess?

Poi ci sono tre uomini completamente opposti tra loro.

JAKE COMPTON.

Quell’uomo mi ha reclamata in quella serata perfetta. Le nostre anime si sono intrecciate tra loro. Era destino. Era la natura in modo poetico. Lui è mio e io sono sua. Amare lui è più semplice che respirare. Mia gioia e mia felicità, lui apporta dolcezza nella mia vita. Mi fa trovare il mio centro e mi fa sentire completa. Sì, amo Jake Compton.

Non il mio tipo di uomo ideale, ma uno di quelli che ti fa piacere avere intorno. Allegro, genuino, emotivo. Ha sempre un sorriso pronto. Non ha paura di amare e di dirlo al mondo. Leale, fedele. L’ho apprezzato molto mentre imparava a scoprire se stesso e ad accettare alcuni aspetti nuovi del proprio essere.

CALEB

E’ questo il segreto di Caleb. La sua scorza nasconde il suo dolore. Ma, al tempo stesso, nasconde il suo cuore speranzoso. È un ottimista, anche se non lo ammetterà mai. È un sognatore. Voglio vedere il mondo attraverso i suoi occhi. Voglio vedere i suoi sogni e renderli reali. Mia forza, mio cuore. Lo amo da impazzire

Lui decisamente il mio tipo. Tenebroso, sfrontato e scontrato. Un personaggio che ha sofferto moltissimo e si è celato dietro palizzate e mura altissime. Lui si conosce benissimo, ma non sa come dirlo.

ILMARI. L’ORSO.

Ilmari è come gli alberi della foresta, radicato in profondità e proteso verso l’alto. È morbido, eppure inflessibile. Vigoroso. Contiene moltitudini. Mi fa credere che casa non sia un luogo, ma una sensazione. Casa è essere tra le sue braccia. È sentire il suo sguardo su di me. È sentirlo a fondo dentro di me, muoversi insieme come una cosa sola, condividere carne, fiato e anima. Sì, sono innamorata di Ilmari Kinnunen

Il Finlandese, l’orso del gruppo. Fatica ad accettare questa “piramide” amorosa, ma una volta fatto diventa un pilastro importantissimo. Un peluche versione umana.

Chi ho preferito? Non si è già capito?

CALEB. Senza dubbio lui.

Un romanzo diverso che mi è piaciuto molto. L’autrice ha una penna pungente ed ironica. Ho amato i riferimenti ai segni zodiacali, come anche la parte da “sport romance”. I personaggi hanno tutti una propria indole, tutti ben caratterizzati. Le scene spicy, sono davvero molto spicy, ma non in maniere disturbante o volgare. L’unica cosa è che erano troppe. Tante. E particolarmente lunghe.

A parte questo non vedo l’ora di leggere il secondo incentrato su quella matta di TESS!

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