Recensione di Colui che ti ama – Pippa Grant

Trama

Quando mia nonna, sul punto di soffocare con la cena, si rende conto che la nostra famiglia non ha la minima speranza di conquistarsi il paradiso, decide di trasferire tutti dall’Upper East Side a Tickled Pink.

Da ereditiera, mi ritrovo in una città invasa da insetti giganteschi, caffè preparato con l’acqua dei piatti e cagliate di formaggio. Come se non bastasse, l’incontro con un papà single dal temperamento irritabile diventa il fulcro dei miei pensieri.

L’unica cosa su cui io e Teague concordiamo è che non appartengo a quel luogo. Ed è per questo che si offre di aiutarmi a fuggire, ma il destino ha in serbo qualcosa di inaspettato.

Inizia a piacermi. Forse più di quanto avrei mai immaginato.

Recensione

Phoebe è una Lightly e i Lightly non chiedono, non comunicano, pretendono e basta. Nessuno escluso.

Estelle Lightly, detta Gigi, a capo del clan che farebbe invidia alla mamma delle Kardashian, costringe tutto il parentado con la coercizione a trasferirsi a Tickled Pink, in cerca di una redenzione dopo a suo dire “aver sfiorato” la morte.

Phoebe è la primogenita ed erede designata della Remigton, si vede già al comando perché’ è quello che il mondo si aspetta da lei, lei stessa non saprebbe chi è’ senza quel progetto.

Teague è il referente di Gigi a Tickled Pink, con l’aspetto del taglialegna/ pescatore/ pastore scorbutico fino al midollo che non vuole questi ricconi nella sua cittadina, ma che fa buon viso a cattiva “ruota panoramica “. Phoebe vuole andare via dal paesino set del film Pink Gold, nuova ossessione di Gigi, Teague li vuole veder partire ancora prima di subito e decidono di allearsi perché questo avvenga.

Non c’è niente di selvatico nelle mie bestiole. Nelle zanzare, sì. Nelle capre, no. Phoebe Lightly? Sì, forse, lei lo nasconde, un lato selvatico.

Ma non hanno fatto i conti con la Nonna Lightly desiderosa di comprarsi il suo resort nell’aldilà.

Tra edifici scolastici dismessi senza acqua calda corrente ma provvisti di presenze, animalesche e no, tra interazioni alquanto pittoresche degli abitanti e degli “ospiti costretti” della tirannica Gigi, la cittadina diventa lo sfondo della messa a nudo dei Lightly in tutte le sfaccettature e segreti. Sì, perché’ la terribile matriarca li tiene dai cordoni della borsa, letteralmente, tanto da impedire con qualsiasi mezzo la loro connessione al mondo esterno.  La nostra Phoebe presto si confronterà con tutta la sua famiglia, con i suoi fratelli minori, rispettivamente l’influencer Tavi e lo pseudo musicista Carter, ma soprattutto incontrerà tutte le persone che contano per Teague. Bridget in primis, la persona che vuole proteggere più al mondo, nonché sua figlia quindicenne così matura da poter fare sermoni agli adulti.

Una ROM Com deliziosa ecco cosa è Colui che ti ama. Ti trascina nelle dinamiche, usi e costumi della cittadina con ironia, risate e anche commozione, perché i personaggi sono così vividi da sembrare di essere atterrati sul set di Gilmore Girls, Hart of Dixie ed Everwood tutto in una volta.

Phoebe Lightly dà dipendenza e, se non posso bisticciare con lei, portarla in giro in macchina e baciarla, allora, voglio leggere i pettegolezzi che la riguardano.

La chimica tra i protagonisti è’ fantastica, dalle battute a botta e risposta, dal fatto che Phoebe è’ oggetto un giorno sì e l’altro pure del Tickled Pink Papers, gazzettino della città.

È un libro che ci offre uno scorcio anche della diversità inserendo elementi Lgbtq plus con fluidità e semplicità.

È un libro che straconsiglio se ami le storie dove la protagonista non è la perfezione in assoluto e il protagonista è’ bello e un po’ burbero e un po’ troppo Teague a volte.

È un libro che fa sorridere tanto tanto, che fa stare bene perché arrivi in fondo alla pagina sognando anche tu un gattino e una casa sull’albero.
Ps: non vedo l’ora di leggere l’altro libro della serie il cui protagonista maschile … allerta spoiler: è l’idraulico.