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Recensione di “Tate” di Maryann Jordan

Titolo: Tate

Autrice: Maryann Jordan

Serie/Collana: Lighthouse Security Investigations Vol. 6 autoconclusivo

Genere: Contemporary Romance

Sottogeneri e trope: small town, military romance, donzella in difficoltà, second chance first love, suspense.

Pagine: 281

Prezzo: 4.99€  

Data di uscita: 18 novembre 2024

Link Amazonhttps://www.amazon.it/dp/B0DNBPBQBW

TRAMA

La musica country, i suoi genitori, la birra fredda e la torta di mele: sono solo alcune delle cose che Frank Tate ama. L’ex SEAL, ora specialista della Lighthouse Security, ama anche il suo lavoro e vive in attesa della prossima missione.
Quando una telefonata lo fa tornare a casa nel Midwest, però, passato e presente si scontrano, e il pericolo insegue la ragazza che si è lasciato alle spalle anni prima. Tate e i suoi compagni Guardiani la salveranno in tempo per vedere se, questa volta, lei avrà un posto nel suo futuro?


Libri della serie:

Mace (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 1) recensione qui

Rank (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 2) recensione qui

Walker (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 3) recensione qui

Drew (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 4) recensione qui

Blake (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 5) recensione in arrivo

Tate (Lighthouse Security Investigations Italian Edition Vol. 6)

Recensione

Il passato non esisteva più. Gli errori del passato potevano solo essere perdonati e i bei tempi andati sarebbero stati celebrati nei ricordi. Il futuro era un enigma, la grande incertezza che tutti accomuna.

Ci sono libri che per me sono da considerarsi “coccola” anche se hanno una trama suspense o avventurosa. Ma quelli che ormai ho definito dal trope “donzella in difficoltà” di cui questo romanzo fa sicuramente parte, sono i miei preferiti, perché vivono di vita propria, lontano e ben radicati in un mondo speciale, bello, dove le lettrici come me si permettono di sognare questi maschioni golden retriever, ex militari, che salvano le donzelle nelle loro disavventure di turno.

Tu sei sempre stato destinato a nuove avventure, Tate, io lo sapevo e non mi sono mai opposta. Solo, ho sempre pensato che saresti tornato da me

Questo accade al protagonista di questo nuovo capitolo della serie Lighthouse Security, Tate, ex SEAL approdato all’agenzia di sicurezza di Mace e compari. Viene dalla campagna dove ha lasciato Nora, la sua fidanzata storica, l’amore della sua vita… Perché l’ha lasciata? Be’, mio padre avrebbe detto “perché è grande grosso e abelinato”, però io lo capisco anche un po’. Ma vi evito gli spoiler.

Quando ho visto la tua angoscia riflettersi nella mia che ho capito di volerti proteggere a tutti i costi. Anche da me.

Insomma, Tate e Nora si ritrovano per forza di cose, dopo che lei l’ha evitato per dieci anni ogni volta che lui tornava al paese natale, e succede di tutto. Ma prima vengono al pettine i nodi di questa relazione stroncata quasi sul più bello, con i giusti colpi di scena. Dopo di che, vedremo che Nora si ritroverà nei guai, ci saranno personaggi discutibili e nevicate pazzesche in mezzo.

Un romanzo, per citarlo, con un notevole indice di dramma, non lunghissimo ma che ti tiene attaccata alle pagine perché la Jordan ha uno stile di scrittura molto bello, esperto. Lo spicy non è mai volgare ma molto sensuale. La trama regge e coinvolge e ovviamente il classico “E vissero felici e contenti” è d’obbligo, ma Nora e Tate se lo sono guadagnato!

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