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Recensione di Un selfie compromettente – Cambria Hebert

Titolo: Un selfie compromettente

Autrice: Cambria Hebert

Serie/Collana: Alpha University Vol. 4, non proprio autoconclusivo.

Editore: Heartbeat Edizioni

Genere: New Adult

Sotto-generi e trope: Secret, enemies to lovers, hate to love, emotional scars, suspense

Pagine: 369pp

Prezzo: 3.99€ Kindle disponibile su Kindle Unlimited

Data di uscita: 5 dicembre 2024

Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0DP6X3XSP/

Trama

È tutta una questione di #Selfie.

Era l’unica ragazza che non avevo mai voluto.

Finché non è stata mia. Una notte. Un errore.

Qualcosa che entrambi volevamo dimenticare.

Mi sono sbarazzato delle prove.

Dell’unica prova che potrebbe ricordarlo a entrambi.

Almeno, pensavo di averlo fatto.

Quando appare sul Buzzfeed dell’università, le voci circolano in fretta.

Le amicizie vengono messe alla prova e i sentimenti diventano reali.

Non ho relazioni amorose. Non apro il mio cuore.

Soprattutto non alla ragazza che odio tanto quanto lei odia me.

Ciò che accade durante le vacanze di primavera resta nelle vacanze di primavera.

Finché non ti segue a casa.

La serie ” Alpha University” è composta da:

1. Una nerd da amare

2. Un Hater da sconfiggere

3. Un campione da salvare

4. Un selfie compromettente

Recensione

E quando un uomo aveva fame, mangiava. Non faceva domande che avrebbero potuto interferire con il suo appetito o con il buon cibo che aveva davanti.

Sono sincera, Incollats, trovo difficile riprendere le serie dopo tanto tempo…

È perché sei vecchia, Ella.

Ehm…

La penna di Cambria è per me una di quelle che non smetterei mai di leggere, soprattutto quando tratta di questi argomenti, ormai Leitmotiv del mio 2024 appena trascorso.

Tuttavia, io e Rimmel eravamo diversi perché chi riusciva a superare il suo muro avrebbe trovato arcobaleni e unicorni. Felicità e orsetti gommosi. Io non ero Willy Wonka. Non c’erano felicità né orsetti gommosi dentro di me.

Dopo tre libri concentrati sugli “RR”, il testimone passa al fratellastro di Rimmel, Braeden e Ivy, la sua coinquilina.

Se avete amato Rimmel con tutte le sue fragilità, Ivy l’avete trovata odiosa, ma in questo romanzo si riprende a pieno titolo il ruolo di eroina e protagonista.

Con Braeden siamo a un classico enemies-to-lovers che parte da una sola notte di follia.

E cercavo di essere la versione migliore di me stessa, anche se la maggior parte del tempo mi sembrava ancora un po’ abbozzata.

Tuttavia, non pensiate che tutto vada come ci si aspetta, perché c’è qualcuno che trama nell’ombra e che metterà i bastoni fra le ruote dei due novelli innamorati, i quali, di per sé, faticano ad ammettere di piacersi. E poi ci aggiungiamo alcuni fatti della vita di Ivy non proprio belli, anche fin troppo attuali su cui non specifico perché saranno argomento del prossimo libro, e telefonate ricevute da Braeden che lo fanno innervosire ecco che abbiamo la ricetta giusta per un romanzo per niente frivolo ma, al contrario, denso di trepidazione.

Era per confortarla, per dirle che, anche se non la guardavo, la distanza tra noi non era così grande come pensava.

Aspettando l’esito della loro storia nel proseguo della dilogia previsto a breve, vi dico che per ora il punteggio pieno viene sfiorato e mancato per un soffio.

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