Recensione dell’ottavo volume della saga “Principi azzurro sangue”
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SERIE: Principi Azzurro Sangue vol. 8
GENERE: Paranormal Romance, Contemporary
TROPE: Touch Her and You Die (Toccala e Sei Morto), Immortal Love (Amore Immortale), Sudden Life Changes (Improvvisi Cambiamenti di Vita), Spicy
Terza persona con POV alternato
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21/02/2025
EDIZIONE: Self Publishing
FORMATO: e-Book e cartaceo
Compreso nell’abbonamento Kindle Unlimited
Trama
Nei due secoli della sua esistenza, la dottoressa Penelope Maldidier ha conosciuto il lato peggiore degli uomini: la sete di potere, il desiderio di dominio e il piacere nel sottomettere chi è più debole. Per proteggersi, ha tagliato fuori ogni emozione e la scienza è l’unica certezza su cui basa la propria vita, oltre all’incrollabile fiducia in se stessa.
Ora, è alle prese con la sfida più difficile che abbia mai dovuto affrontare nella sua carriera di scienziata immortale: scoprire in cosa si è trasformato Xavier Ventura, il soldato riportato in vita da Freyr Magnusson, il vampiro millenario, dopo che il suo cuore aveva smesso di battere.
Ma la sfida più grande è quella con se stessa: Xavier Ventura ha il potere di renderla una creatura vulnerabile, incapace di opporsi a lui e a quello che riesce a farle provare. E questo è inaccettabile, così come non sapere chi è davvero l’uomo che le ha sconvolto la vita.
Nell’ultimo atto della battaglia contro il nemico misterioso che da anni minaccia il Consiglio degli Antichi e il mondo intero, il mistero viene svelato. Ma Penelope sarà disposta ad accettarlo? O, ancora una volta, sceglierà di fuggire, per mettere al sicuro se stessa e il proprio cuore?
Prima della fine, i confini tra forte e debole, tra mortale e immortale, saranno destinati a svanire.
Perché l’amore è l’unico vero “per sempre”.
Xavier è l’ottavo e ultimo volume della serie Principi Azzurro Sangue. Il romanzo è auto conclusivo e può essere letto indipendentemente dalla lettura degli altri volumi della serie, anche se, dal momento che i romanzi sono legati tra loro da una sotto trama, si consiglia se è possibile di seguire l’ordine di lettura.
Recensione
E torna dopo quella che mi è sembrata un’eternità a far parlare di sé la saga de “Principi azzurro Sangue”.
Ho scoperto quest’autrice e questa saga nel primo FRI post covid, un grande amore a primo stand!
I protagonisti di questo volume sono Xavier e Penelope.
Bene. Sedetevi che abbiamo alcune cose di cui parlare.
Xavier era umano e un soldato. Nei libri precedenti aveva già fatto la sua magnifica apparizione, facendoci piangere lacrime amare al momento della sua morte.
Eh già, lui era decisamente morto, finché l’antico Freyr non l’ha riportato in vita.
Ma si può riportare davvero qualcuno in vita senza cambiarlo in qualche modo?
Diciamo che è questo l’inizio della nostra avventura.
Questa è la domanda che si pone Penelope mentre lo assiste.
Penelope altra protagonista del nostro romanzo, una dottoressa che si è aggrappata alla scienza con le unghie e con i denti, che ha espulso e bandito ogni singola emozione. Sì ragazzi/e, lei ha fatto della razionalità il suo credo per difendere un animo ferito e spaventato.
In troppi le hanno inferto dolorose ferite non curandosi delle conseguenze che queste potevano avere su di lei.
Riusciranno i due protagonisti a curarsi a vicenda e a trasformare la paura che provano in qualcosa di più?
Non ve lo dico.
ZUMPPAPPERO ZUMPAPPA.
Un romanzo del genere va letto non ci sono scuse che tengano.
La Gianinetto ho imparato a conoscerla attraverso questi otto volumi, l’ho vista cimentarsi in generi diversi e ogni volta, dico ogni volta ha centrato l’obiettivo. Ovvero farmi diventare una sua grandissima FAN.
Tranquilla non verrai perseguitata da me per avere degli spin off… o forse si?
Un romanzo conturbante nato da una penna fluida e impeccabile, che sa dosare i momenti romantici, a quelli profondi. Un’autrice che sa come portare avanti una saga senza mai perdere il filo del grande disegno che si snoda dietro i protagonisti.
Non c’è domanda che non sia stata affrontata! E dopo otto libri, credetemi, non è così semplice!
Amo il modo della Gianinetto di raccontare con parole semplici, ma dense di emozione anche quella forte chimica, condita da erotismo e spicy e con questa frase tratta dal romanzo SO che vi convincerò a farvi trasportare:
«Sai se ci sono castelli, da queste parti? La prossima volta, sarebbe carino sco*arti in un luogo degno della regina che sei.»
I personaggi?
Semplicemente sublimi.
Ognuno con una propria etica, con un proprio modo di fare, di pensare e di amare. MAI ripetitivo e sempre coinvolgente!
A presto Mik
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