Posso finalmente farvi conoscere FEATHERBED – UN LETTO DI PIUME di Annabeth Albert, romanzo della collana Rainbow di Triskell Edizioni.
Non che avessi qualche restrizione se non una lista lunghissima di fantastici libri da leggere tra cui questo!
Featherbed è il primo volume di una nuova, incredibile e anche lunghissima serie che graviterà attorno al Vino&Veritas.
Una collana di diversi autori che grazie a Zia Triskell potremmo leggere!
Titolo: Featherbed – Un letto di piume
Titolo originale: Featherbed
Serie: Vino & Veritas #1 (stand-alone)
Autrice: Annabeth Albert
Traduttrice: Sara Coccimiglio
Genere: contemporaneo, age-gap, male to male
Lunghezza: 211 pagine
Data di uscita: 13 febbraio 2023
TRAMA
Quando un topo di biblioteca con i minuti contati incontra un allevatore di polli più giovane e dallo spirito libero, volano piume e scintille…
Harrison Phillip Fletcher III non dovrebbe essere lì. Non a Burlington, nel Vermont, non a gestire Vino&Veritas, una pittoresca libreria inclusiva con tanto di wine bar e, di certo, non dovrebbe essere ancora vivo a quarantadue anni. E cos’altro non dovrebbe essere lì? Un’inaspettata consegna di polli.
Finn Barnes conosce i polli. Il robusto agricoltore di cibi biologici sa tutto sui polli di razza rara, ma avere a che fare con un libraio più grande e sexy è una cosa del tutto diversa. I tipi di città come Harrison non decidono mai di restare nel Vermont a lungo termine.
Dovrebbero stare alla larga l’uno dall’altro. Ma l’attrazione è reciproca. E, in qualche modo, tra discussioni sui libri e visite guidate della fattoria, scoprono di avere molte cose in comune. E si ritrovano a rubarsi baci nella stalla di Finn, a sgattaiolare fuori di casa come adolescenti e a darci dentro tra le lenzuola.
Quella che inizia come una semplice avventura finisce per far nascere forti sentimenti nelle due anime solitarie, ma un futuro insieme sembra improbabile come un pollo in una libreria. Le piume possono anche volare, ma imparare a fidarsi richiede tempo, e nessuno dei due potrebbe averlo. Saranno capaci di abbandonare le loro paure prima che sia troppo tardi?
RECENSIONE
E’ uscito da poco FEATHERBED di Annabeth Albert, autrice con un portfolio di diversi romanzi male to male che non ho ancora avuto il piacere di recuperare se non questo che è la mia prima sua lettura.
La trama mi ha subito attirata per la differenza di caratterizzazione dei personaggi, dove mondi opposti sia per stile di vita che di età si incontrano.
Harrison si trasferisce dalla caotica Manhattan dove svolgeva il suo lavoro di illustre avvocato e approda con la madre a Burlington dove verrà alla luce Vino&Veritas, la loro libreria dall’impronta queer con la classe raffinata e inclusiva di un wine bar.
Il nostro topo di biblioteca è un quarantaduenne molto chic sia nel modo di vestire che di essere, lo definirei un elegante hipster con occhialini ricercati e apparentemente troppo rigido e di città per vivere immerso nella natura tipica del Vermont.
Chi invece è nato e cresciuto nel bel mezzo delle campagne e all’interno di un’immensa fattoria è Finn Barnes, un allevatore di polli, di tanti polli, di tante razze di polli, e poi anatre, maiali e ogni tipo di animali da cortile si possano allevare. Il Sig.Barnes possiede acri di bicipiti a avambracci muscolosi, un giovane sexy e molto sicuro di sé, un po’ sfacciato ma con un’innata felicità che ama condividere con chiunque gli stia attorno.
«D’accordo.» Lui ricambiò il sorriso e tutto il resto svanì, la nicchia che conteneva i libri, le mensole, persino il sole del tardo pomeriggio che tramontava. Il sorriso di Finn era come la sua risata, facile e genuino, e quando i nostri occhi s’incontrarono, una palla di energia bassa e potente prese vita nella mia pancia. E forse anche Finn la sentì perché la sua voce diventò più roca. «Anche a te piacciono i libri come questo? Ti avrei immaginato con gusti più letterari.»
L’attrazione tra i due è immediata e reciproca anche se ancora non sanno di poter condividere questo piacere. I pensieri di ognuno ripercorrono in loop il loro primo incontro finché, forzando un po’ gli eventi, i momenti di condivisione saranno, prima degli attimi fugaci per poi trasformarsi in interi pomeriggi alla fattoria e gite tra le risaie.
Il loro rapporto sarà trattenuto per gran parte del romanzo, sia Harry che Finn hanno un passato di amori finiti male e di perdite di famiglia che li hanno segnati facendo perdere loro fiducia nel ricevere amore e nel donarlo.
Entrambi tendono a proteggersi e voler proteggere i loro affetti più vicini dai loro stessi sentimenti, Harrison lo fa in modo maniacale annullando il suo tempo di qualità di vita per sopravvivere in attesa di un declino che lui stesso si è preventivato senza averne assolutamente ragione e certezza! E’ un gran testone, credetemi!
Finn al contrario vive la vita in modo genuino ma camminando sempre “sulle uova”, giusto per restare in tema! Sicuramente più solare e propositivo, vive il rapporto con Harry giorno per giorno per non ammettere di avere paura che un giorno potrebbe stancarsi della vita rurale per tornare nella metropoli e abbandonarlo.
Seppur sul piatto sono stati posati numerosi dubbi e preoccupazioni entrambi sono due uomini rispettosi l’un l’altro, integri nei loro gesti e pazzamente innamorati delle loro rispettive famiglie. Da soli mi sono piaciuti tanto ma assieme sono ancora più belli! Il modo in cui sono riusciti ad aprirsi e trovare il loro equilibrio ha reso questa lettura piacevolissima. L’autrice ha creato una cornice rustica attorno a loro che ho apprezzato tantissimo e mi ha fatto totalmente immergere nel Vermont, nella fattoria di Finn e nella libraria di Harrison.
Ci sono solo piccoli mancati approfondimenti nel passato di Finn che avrei voluto approfondire e scoprire, ma sono davvero piccole cose rispetto a tutta la trama che l’autrice ci ha proposto e che io ho divorato in pochissimi giorni.
Anche questo romanzo non poteva che farmelo conoscere Zia Triskell Edizioni, penso di essere dedita e dipendente dalla loro Collana Romance ma cosa ancora più importante è l’annuncio che ci saranno diverse storie che graviteranno attorno al Vino&Veritas, una serie a dir loro lunghissima di Autori vari e che ovviamente non mi lascerò sfuggire!
«Sei più del tuo cuore.» «Sì, beh, potrebbe comunque non essere più mio.» Provai a usare un tono scherzoso, ma la voce uscì esitante e flebile. «Come mai?» Finn era di nuovo perplesso. Il mio volto divenne caldo come una delle incubatrici per pulcini di Finn e la mia voce si abbassò ancora di più. «È tipo tuo, adesso.»
Alla prossima lettura Rainbow
Barby