Trama
Con il Punto Omega distrutto, Juliette non sa se i ribelli, i suoi amici, o Adam stesso, sono vivi. Ma questo non le impedirà di cercare di abbattere la Restaurazione una volta per tutte. Ora deve fare affidamento su Warner, il bel comandante del Settore 45. L’unica persona di cui lei non avrebbe mai pensato di potersi fidare. La stessa persona che le ha salvato la vita. Warner promette di aiutare Juliette a padroneggiare i suoi poteri e salvare il loro mondo morente… ma non è tutto quello che vuole da lei.
Recensione
Ho letto Ignite Me tempo fa in Inglese perché non riuscivo a resistere senza sapere come proseguiva la storia. E io dovevo assolutamente sapere cosa succedeva dopo il finale di Uravel Me
E vi posso assicurare che ho amato ogni singola parola di questo terzo libro! OGNI.SINGOLA. PAROLA.
Non c’è stato un momento che io abbiamo apprezzato meno di un’altro.
Mi ha sorpreso completamente. Se il primo libro mi era piaciuto, se il secondo lo avevo adorato, questo terzo l’ho amato completamente e totalmente, mi ha completamente rapito.
“E’ il tipo di bacio che ispira le stelle a saltare nel cielo ed illuminare il mondo.”
Ignite me non racconta di come il mondo cerca di trovare un modo di andare avanti dopo esser stato distrutto,non è la solita storia di sopravvissuti in un mondo dispotico, ma parla di Juliett, della sua personalità,della sua maturità interiore.
Ed è per questo che il libro si conclude dove solitamente la vera storia inizia. Probabilmente non molti comprenderanno un finale così, e ammetto che anche io appena conclusa la lettura sono rimasta senza fiato perchè volevo decisamente di più, ma poi riflettendoci meglio ho capito che il finale è perfetto così, perchè la ragazza ha finalmente compreso se stessa, non ha più paura, ha raggiunta la maturità necessaria per vivere davvero, e non rinchiudersi in se stesse e nelle paure che l’hanno condizionata fino ad ora.
Finalmente possiamo leggere di una Juliett forte, consapevole del suo potere, che non ha più paura di combattere.
Adam…a tratti l’ho amato, a tratti non sono riuscita a comprendere a pieno i suoi comportamenti, a tratti l’ho compatito e a tratti l’ho odiato.
E kanji…straordinario, uno dei miei preferiti. Non potete neanche immaginare quante volte mi ha sconvolto e sorpreso, sopratutto quando ammette di essere distrutto come chiunque altro, e di essere stanco, a volte, di nascondere questo malessere dietro sorrisi e battute divertenti. Credo che in quel momento il mio cuore si sia spezzato insieme a lui.
E Warner…Beh ci sarebbe moltissime cose che voglio dire su di lui, ma rivelerei troppo e questo è uno di quei libri che va goduto dall’inizio fino alla fine, senza leggere niente a riguardo, dovete iniziare la lettura inconsapevoli di quello che andrete a leggere.
Ma voglio solo dirvi una cosa per quanto riguarda Warner:
LO AMO!
Come ho anche detto nella recensione di Unravel Me, Il personaggio di Warner è molto particolare, insolito, unico e leggendo questa serie potrete odiarlo o amarlo follemente.
E io lo AMO AMO AMO AMO!
L’ho già detto che l’ho amato per tutto il libro?
Era da tantissimo tempo che non leggevo un libro del genere. Ignite Me è uno di quei libri che quando si finisce vorresti ricominciarlo di nuovo, per rileggerlo ancora, ancora, e ancora,perché non ne hai mai abbastanza.
Leggerlo in lingua originale mi ha anche fatto comprendere meglio l’abilità dell’autrice nelle descrizioni, nel descrivere i sentimenti, nel far comprendere i pensieri di Juliett, un’abilità letteraria che fortunatamente non è andata completamente persa nella traduzione italiana.
Un libro che una volta iniziato, non ne saprete farne a meno.
I grieve nothing. I take everything.
Non mi affliggo per niente. Mi prendo tutto.