Penso che Mik sia ufficialmente stata rapita al circo… ma non un circo qualunque, stiamo parlando del MIDNIGHT MAYHEM dove nulla è quel che sembra e dove tutto si trasforma in un battito di ciglia.
Ieri ci ha parlato di KILL e oggi tocca KYRIN, terzo ed oscuro personaggio offerto gentilmente da AMO JONES e da VIRGIBOOKS 😉
Titolo: Kyrin
Serie: (Midnight Mayhem #3)
Autrice: Amo Jones
Editore: Virgibooks
Data di uscita: 15/7/2022
TRAMA
Benvenuti al Midnight Mayhem. Non siamo un circo, non siamo un luna park, e l’unica cosa che dovreste temere di perdere stasera… è la vostra salute mentale.
L’amore non potrà mai morire, se esiste sulle labbra della Morte.
È una cosa a cui mi è capitato spesso di pensare, quando ero rinchiusa nella mia Casa delle Bambole nel Patience.
Si prendevano cura di me ogni secondo di ogni singolo giorno, per assicurarsi di occultare tutta l’oscurità in agguato nella mia anima, sotto le mentite spoglie della perfezione.
Per me era tardi. Troppo tardi.
Finché non ho incontrato loro.
Uno era un membro dell’Elite Kings Club.
L’altro era un Fratello di Kiznitch.
Entrambi erano degli impostori.
Io sono Lilith Patience, Strega della Morte e figlia di una delle organizzazioni più temute che il genere umano conosca. Dopo essere stata gettata nel famigerato mondo del Midnight Mayhem, mi sono ritrovata invischiata in un passato che avrei voluto dimenticare e in un futuro che avrebbe potuto distruggermi.
Amo due uomini, e loro amano me con lo stesso ardore con cui si amano fra di loro ma, quando i demoni del mio passato stringeranno la loro morsa attorno alla mia gola, consentirò a quegli uomini di strapparmi via di dosso gli strati della mia perfezione? Gli permetterò di arrivare alla mia anima corrotta ed avvizzita?
Forse.
O forse moriranno nel provarci.
RECENSIONE
E quando credevi che Amo Jones avesse già preso tutto da te ecco che leggi il terzo volume della saga.
Ecco che arriva Kyrin.
Ecco che arriva Lilith.
Ecco che arriva Eli.
Niente.
Amore allo stato puro. Ossessione. Non saprei che altre parole usare per descrivere quello che ho provato leggendo questo volume. Mi sento come quelle ragazzine che si strappano i capelli davanti ad un poster. Sono tornata nel pieno della mia adolescenza da fan club.
Se credevate che più dark non ci fosse, beh mettetevi seduti perché ancora non avete incontrato i tre protagonisti di questo capitolo.
Gli anti-eroi per eccellenza.
Sbagliati in ogni loro respiro per qualsiasi canone sociale. Sbagliati anche per gli standard del dark in generale.
Ma allora perché a me sono sembrati così giusti?
‘Fin dalla prima volta che l’ho conosciuto, mi sono sentita ammantata da una sensazione di calma. Ma insieme a quelle fondamenta, ho bisogno del caos. Ho bisogno di qualcuno che sia distruttivo, brutale e prepotente. Ho bisogno di qualcuno con cui poter essere sottomessa, ed è qui che entra in ballo Kyrin. Le fiamme della mia triplice anima.’
Lilith, la regina delle bambole.
Lei non è nata, lei è stata forgiata da abusi, violenze eppure li sotto la superficie c’è un piccolo spiraglio dove si annida qualcosa di puro. Un amore che è pronto per essere donato. Ma non fatevi illusioni, con lei quando si parla di amore si parla sempre al di là di ogni favoletta della buona notte.
La strega della morte.
Il suo nome d’arte, il che la dice lunga, perché durante i suoi spettacoli si arriva anche a desiderarla quella morte che di solito fa tanta paura. In questo romanzo si troverà in terra nemica, perché lei non faceva parte dei buoni, ma degli altri. In mezzo a tutta quella ostilità però troverà due paia di braccia dove sentire se stessa, forse per la prima volta da quando è al mondo.
‘Kyrin ed Eli mi stanno entrambi venendo incontro. Uno con un ghigno orgoglioso, l’altro con l’aria di volermi sbranare coi denti. Mi eccitano entrambi.’
Eli pieno di luce e Kyrin pieno di ombre.
Ed è così che si intrecciano le loro passioni e i loro sentimenti mentre sullo sfondo la trama diventa sempre più intricata e i misteri si infittiscono. Amo Jones risponde ad ogni chiamata colpo su colpo lasciando il lettore incantato e senza fiato.
Non c’è pace con lei che tesse le tele dietro le quinte, ma di certo noi che la seguiamo non vogliamo la pace, vogliamo i brividi che ci trasmette ad ogni sua lettura.
Mik
