Sesto capitolo della serie “Billionaires of Manhattan”.
Cristina ha da poco finito di leggere NON AMO I MILIARDARI dell’autrice Annika Martin, se siete curiose vi lasciamo alle sue parole e alla sua recensione sul blog 😉
Titolo: Non amo i miliardari
Titolo originale: Just Not That Into Billionaires
Autrice: Annika Martin
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Serie: Billionaires of Manhattan #6
Traduttrice: F. D’Ascani
Genere: romance; rom-com; opposites attract, enemies to lovers, second chance
Data di uscita: 27 Luglio 2023
Link Amazon: Qui
TRAMA
Francine è sconvolta quando scopre di essere stata sposata – negli ultimi dieci anni! – con Benny, il burbero e scontroso amico con cui ha lavorato un’estate a Las Vegas.
Come diavolo è potuto succedere?
Si sopportavano a malapena! Anche se c’è stata quella notte da ubriachi…
Francine decide così di rintracciare Benny, sicura che lui sarà scioccato dal matrimonio quanto lei, convinta che sarà felice di sciogliere la loro unione il prima possibile in modo che lei possa ottenere i documenti di cui ha disperatamente bisogno.
Ma Benny ora è un miliardario freddo e calcolatore.
E sì, firmerà i documenti… a un prezzo: lei dovrà passare le prossime tre settimane nei panni di una moglie premurosa.
RECENSIONE
Sesto capitolo della serie Billionaires of Manhattan e vi devo avvisare che, seppur in minima parte, sono tutti collegati e a parer mio è utile la lettura dell’intera collezione.
In questo capitolo i protagonisti sono Francine, ballerina di una delle più importanti compagnie teatrali di New York.
Flessuosa e bellissima ,questa ragazza con lo spirito leggero di una farfalla si ritrova a poco meno di un mese dal coronamento del sogno di tutta una vita, fatta di fatiche e sforzi, a subire una battuta d’arresto.
Partirà per una tournée in giro per l’Europa dove visiterà i più importanti teatri che la vedranno danzare sulle punte dei piedi e interpretare la coreografia di un importante scenografo.
Questo sogno si scontra con la scoperta di un documento che se non corretto non le permetterà di partire
«Secondo i dati della previdenza sociale, la casella barrata sul tuo stato civile è quella in cui c’è scritto coniugata.» «Come, scusi?» domando. «Ci deve essere un errore. Non sono sposata. Non lo sono mai stata.»
Benjamin Stearnes è un potente magnate della nano robotica, freddo e algido, non ha niente a che fare con il ragazzo goffo e un pò strano che la nostra ragazza ricordava. Infatti i due protagonisti avevano condiviso un’esperienza lavorativa a Las Vegas 10 anni prima, lei come ballerina e lui come tecnico.
E proprio al termine di questa esperienza lavorativa, durante una notte di follia a base di Tequila, avevano compiuto il passo che li avrebbe legati per tutta la vita. Il problema è che solo uno dei due ricorda tutto..mentre l’altro…zero..
Quando Francine si trova davanti un uomo del tutto diverso dal ragazzo di cui era innamorata non sa come comportarsi, ma se vuole avere il divorzio e far ripartire il suo sogno deve farsi forza e accettare la stramba richiesta.
«Farai finta di amare il mio atteggiamento e tutto ciò che mi riguarda. Farai finta di amarmi alla follia, se vuoi andare in tournée. Fingi di essere la mia affascinante moglie per tre settimane, convinci la gente che siamo sposati, e i miei collaboratori ti procureranno tutti i certificati che ti servono.»
Lo ammetto, ci ho messo un pò a capire la personalità di Benny, a volte essere umano altre volte alieno robotico, con atteggiamenti e movenze studiate nei minimi dettagli per sedurre e manipolare, solo a metà del libro mi sono resa conto che i suoi atteggiamenti erano frutto di un lavoro meticoloso fatto solo per proteggere i suoi teneri sentimenti, perché sì, anche Benny ha un cuoricino che ha sempre e solo battuto per Francine.
Il gioco si fa interessante quando la corazza di Benny comincia a cedere e a far trapelare tutto quello che ha accuratamente rinchiuso al suo interno, facendo riaffiorare il goffo nerd di Las Vegas.
Voglio proteggere i suoi desideri. Voglio prenderla in braccio e attraversare con lei l’appartamento, non per portarla nella sua camera da letto, ma nella mia. E mi rendo conto che mi sto sforzando come un matto di sembrare irritato mentre mi impongo disperatamente di tenere sotto controllo le mie reazioni nei suoi confronti. È la prima volta che cerco di sembrare infastidito.
Francine man mano che continua a frequentare Benny si rende conto che è lui che vuole, quello vero, l’autentico uomo di cui si è innamorata così cercherà di scavare in lui, andando alla ricerca di quegli atteggiamenti che le hanno fatto battere il cuore anni fa.
E quando li troverà farà di tutto per mantenerli vivi, sopportando gli sbalzi d’umore e a volte gli atteggiamenti da stronz…di Benny.
«Voglio che tu sappia che amavo quello che avevamo. Lo amavo anche prima di quella notte. Eri questo punto luminoso in tutto, questa persona genuina in una terra del tutto falsa. E invece ho finito per rovinare tutto con le mie avances indesiderate. Mi sono sentita un’idiota.»
Alcuni pensieri di Benny sono bellissimi e intensi durante la lettura ne ho evidenziati peracchi, ma quello che mi ha colpito di più è stato: “Lei è l’unica cosa che valeva la pena avere nell’intero universo.”
Il nostro “robottino” è capace di pensieri e azioni inimmaginabili, soprattutto quando è la sua “ballerina” che lo ispira e lo spinge a tornare ad essere un essere umano.
«Ti ho amata in un centinaio di modi assurdi, per i quali non avevo neanche parole! E quando mi hai abbandonato…»
Cristina