Trama: Payton Kendall e J.D. Jameson sono avvocati dello stesso studio. Femminista convinta, Payton ha lottato per avere successo in una professione dominata dagli uomini. Ricco e presuntuoso, J.D. ha fatto del suo meglio per ignorarla. In pubblico sono inappuntabili. Devono esserlo.
Per otto anni si sono tenuti a distanza di sicurezza e si sono tollerati solo per una ragione: riuscire a diventare soci dello studio. Tutto però cambia quando viene chiesto loro di collaborare a un caso importante. Costretti a lavorare gomito a gomito, si scoprono presto pericolosamente attratti l’uno dall’altra. Ma non c’è tempo per la passione. O così almeno pensano loro, mentre la competizione si fa rovente e la battaglia dei sessi ha inizio…
“Sono innamorato di te da sempre. Mi hai chiesto perchè non c’è una donna nella mia vita. La ragione…sei tu.”
Odio et amo.
Questa è la classica storia di amore e odio, ma a differenza di altre storie sul genere, questo libro si distingue per l’originalità, per l’imprevedibilità e per un finale che non risulta banale e molto romantico.
Tra battute sarcastiche e scene davvero molto divertenti conosciamo le vicende dei due protagonisti.
Payton e J.D entrambi avvocati dello stesso studio in pubblico si comportano cordialmente, ma quando si ritrovano da soli il loro disprezzo è evidente. Peccato che sotto tutto questo disprezzo si nasconde altro, molto altro. Infatti capiamo che l’attrazione tra i due in realtà è molto forte, ma entrambi cercano di seppellirla più a fondo possibile.
Sono i migliori avvocati dello studio ed entrambi sono prossimi per diventare giovani associati dello studio in cui lavorano.
Ma cosa succede quando si trovano a dover competere per un unico posto da associati? O a dover collaborare uno accanto all’altro per un grosso cliente?
Queste situazioni non faranno che accentuare la loro rivalità, anche tramite dei piccoli colpi bassi, da parte di entrambi, che ci faranno davvero molto divertire.
Un libro ben scritto, divertente e mai noioso e sicuramente per me, risulta essere il migliore della James. Speriamo che, anche il prossimo di quest’autrice, sia altrettanto piacevole.
Buona lettura.
Mary